yours.

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Changkyun andava in libreria anche quando sua nonna gli diceva che non c'erano problemi e che lei poteva benissimo farcela da sola, a parte il fatto che gli piaceva passare del tempo con lei e che non si erano visti da anni, sperava di rincontrare...

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Changkyun andava in libreria anche quando sua nonna gli diceva che non c'erano problemi e che lei poteva benissimo farcela da sola, a parte il fatto che gli piaceva passare del tempo con lei e che non si erano visti da anni, sperava di rincontrare Kihyun. Non si aspettava che succedesse davvero quel giorno, insomma, meno di ventiquattro ore prima il suo capo gli aveva detto che era malato e la mattina seguente lui compariva lì? Era quasi Natale, nel loro paese nevicava spesso ma stranamente quell'inverno non era caduto ancora un singolo fiocco di neve a terra, nonostante ciò faceva davvero tanto freddo. Kihyun aveva una sciarpa rossa, gli lasciava scoperti gli occhi e il naso dello stesso colore, a causa del raffreddore.

Non appena la nonna lo vide arrivare sorrise e si mise al computer a fare le sue cose. "Changkyun, sta arrivando qualcuno, occupatene tu."

"Non puoi farlo tu? È che sto sistemando questa pila di libri immensa e -." si bloccò non appena sentì il rumore della campanella e successivamente della porta che si richiudeva, segno che il cliente era entrato. "Buongiorno." disse, andando verso la cassa con la pila di libri in questione tra le mani, era talmente alta che superava la sua testa e non aveva neanche realizzato che fosse stato Kihyun ad arrivare, non vedeva niente. "Dobbiamo controllare i codici di questi, lo faccio dopo, come posso -." stava per dire, non appena vide Kihyun spalancò gli occhi. "Oh, sei tu."

"Sei deluso?" ridacchiò. "Guarda cosa ho qui." disse, tirando fuori dalla tasca il suo portafoglio. "Mi hanno pagato quindi posso finalmente comprare un libro, cosa mi consigli?"

Changkyun sorrise e vide sua nonna allontanarsi con un ghigno sul viso, gli faceva paura quella donna. "Ti piacciono gli horror? È l'unico genere di libri che leggo."

"Più o meno, sono una persona facilmente impressionabile." rifletté. "Però mi piacerebbe provare qualcosa di nuovo."

"Ora ti mostro il mio preferito, nel caso avrai troppa paura ti rassicurerò io, non mi è mai successo niente di strano." detto ciò si diresse verso uno scaffale e cominciò a cercare il libro in questione. Kihyun lo seguì, era arrossito ma per fortuna poteva nascondere le guance dietro la sciarpa. "È questo." glielo passò e le loro mani si sfiorarono, stava proseguendo tutto secondo i piani.

"Va bene, lo prendo." rispose, e Changkyun realizzò che aveva sorriso. Non aveva visto le sue labbra ma i suoi occhi si erano chiusi leggermente e si erano anche curvati in modo carino, sarebbe potuto esplodere, era la prima volta in vita sua che sentiva le farfalle nello stomaco.

Si diressero verso la cassa, il minore gli diede lo scontrino e prese i soldi ma non gli passò il libro. "Dato che te l'ho consigliato io, lascia che ti scriva una dedica. Posso?" chiese, aveva già preso una penna. Kihyun gli diede l'okay, qualche secondo dopo lo chiuse e gli passò una busta contenente il libro. "Non leggerla ora, sono una persona timida."

"Bene, la leggerò una volta arrivato a casa. A presto." lo salutò, poi sollevò la mano e la agitò per aria, uscendo dal negozio. La curiosità era troppo forte, camminò di pochi metri e fu costretto ad aprire la busta e prendere il libro.

per la scelta di questo libro ti sei affidato completamente a me, prometto che non te ne pentirai
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fly with me - changkiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora