<< Io voglio fare la damigella d'onore! >> disse Katie, entrando in macchina.Ci avrebbe portate lei con la sua Panda a ballare e al ritorno avrebbe guidato Jess perché a quanto pare "non era in vena di bere alcool", mentre io e Katie non vedevamo l'ora di scioglierci sul pavimento ed essere raccolte con un cucchiaino, per farla breve.
<< I miei figli porteranno le fedi! >> urlò estasiata Jess.
Ormai da quando avevano visto me e Terence chiusi in camera mia, si erano fatte tante di quelle pippe mentali che ci avevo fin da subito perso la pazienza.
Erano stancanti e continuavano a dire tante di quelle cavolate che mi stavano facendo impazzire.<< Ma tu non hai figli.. >> borbottò Katie, accendendo l'auto mentre Jess la guardò per un momento.
<< Smettetela vi prego! >> dissi esasperata mentre loro si continuavano a guardare con un sorriso << Lo stavo cacciando dalla mia stanza, e non so per quale motivo fosse lí >> spiegai per la millesima volta, mentre Jess scosse la testa.
Io e Jake non avevamo mai avuto chissà quali litigi, solo una volta ne avevamo avuto uno veramente pesante, ovvero quando io mi ero fidanzata al liceo con il suo, ormai, ex migliore amico.
Era capitato che per puro caso, abituati a stare sempre insieme in casa, ci eravamo entrambi presi una cotta.
Jake non lo scoprii, fin quando uscii il discorso che il suo migliore amico fosse fidanzato, quando lo aveva detto io avevo pensato che intendesse me, ma in realtà lui intendeva un'altra ragazza che si scoprì essere veramente la sua fidanzata, quindi in poche parole, il suo migliore amico di quei tempi aveva sia me come fidanzata che un'altra ragazza.
Jake scoprii tutto quando ci beccò litigare, e fece a pugni con lui.
Da lì, Jake non portò più a casa nessun suo amico e nemmeno me ne presentò mai uno, fin quando non me ne andai a vivere per conto mio, e lui rincominciò a portare i suoi amici a casa di mamma e papà.<< Da vedere però è sexy e non ci credo che tu non l'abbia notato! >> cantilenò Katie, facendomi riprendere dai miei pensieri e scuotere la testa.
<< Ragazze, è solo quello, ve lo posso assicurare >> borbottai cercando di sminuirlo, mentre Jess mi tirò un'occhiata di sbieco.
Terence era bello, affascinante e aveva un volto molto particolare, ma il suo carattere lo rendeva da evitare.
Era quel tipo d'uomo che tutte volevano e che se erano fortunate a ottenerlo, poi venivano piantate con un bel niente tra le mani.<< È bello! Non c'è nulla da dire, poi in generale gli amici di tuo fratello sono veramente degli stra fighi, li hai visti Katie? >> disse Jess, sporgendosi dal sedile posteriore.
<< Certo che li ho visti, e sono d'accordo, mi chiedo come abbia potuto Jake tenerceli nascosti >> rispose Katie, mentre Jess mi guardò trattenendo una risata.
<< Intanto a te non è che t'importi, preferisci Jake da vedere >> disse Jess, mentre Katie spalancò gli occhi.
<< Non è vero, da vedere preferisco Dan, ve lo assicuro >> disse lei risoluta, mentre io la guardai cercando di captare tutti i suoi sguardi.
<< Non credo proprio >> concluse Jess, mentre Katie alzò il volume della musica e io le ignorai.
Avevo da sempre notato questa mini-cotta che avevano entrambi, avevo cercato di non farci molto caso ma con il tempo in certi momenti era sempre stata più evidente.
Da piccoli, a volte li beccavo starsene da soli a parlare, altre volte in mezzo alla gente s'insultavano e si prendevano in giro a vicenda, e questo fin quando non siamo poi tutti cresciuti.
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Scusa se ti amo
ChickLit[COMPLETA] Catherine Boulevard a ventitré anni è in uno stato confusionario della sua vita. Vive in un piccolo appartamento nella cinquantaduesima strada a New York insieme a Puzzolo, il suo magnifico Golden Retriever che l'aiuta nei momenti di ango...