<< Eccomi! >> esultai davanti alla porta alzando in aria una bottiglia di vino bianco e un sacchetto del McDonald con dentro patatine e hamburger.<< Oh si finalmente! >> disse Jess prendendomi il sacchetto e la bottiglia di vino senza nemmeno salutarmi.
<< Si accoglie in questo modo un'amica che ti porta da mangiare? >> gli chiesi risoluta chiudendo la porta alle mie spalle e appoggiando la mia tracolla sul comò affianco all'entrata.
<< Avevo una fame assurda, oggi Robbie lavora fino a tardi >> mi spiegò accovacciandosi sul divano e aprendo il sacchetto << Piuttosto sei andata stamattina a prendere la macchina? >> mi guardò, tirando fuori il cibo dopo essersi seduta.
La fissai mettendo le mani sui fianchi e pensando al fatto che Jess fosse per davvero una stronzetta, poiché non mi aveva detto nulla su Robbie e Terence.
<< Si, ed ho scoperto un paio di cosette, ad esempio che Robbie é amico di Terence! >> commentai guardandola acida e puntandole un dito mentre lei mi guardò spaesata con la bocca piena.
<< Perché fai quella faccia? >> mi domandò dopo un po', mordicchiando una patatina, non capendo quale fosse il problema.
<< Ma davvero? Il tuo ragazzo e Terence sono amici e non me lo dici? >> continuai io ancora più scioccata mentre lei fece un sorriso malizioso.
<< Credevo non t'importasse di Terence >> mi guardò scettica, mentre io la fissai per un attimo immobile senza saper che cosa dire.
<< Ed è così! >> borbottai io, sbracciandomi sotto il suo sorriso sempre più compromettente.
Dopotutto Terence era un buon conoscente, una persona con cui ero casualmente uscita un paio di volte e per davvero non c'era nulla di ambiguo nel nostro rapporto.
Soprattutto ora che mi ero accordata con Jake di stargli alla larga, non ci saremmo più visti definitivamente.Quindi, il fatto che Jess continuasse a sorridermi in quel modo era completamente inutile, poiché io mantenevo sempre le promesse.
<< E allora che senso avrebbe avuto
dirtelo? >> mi fissò, prendendo in mano la bottiglia di vino mentre io mi avvicinai a lei facendo spallucce.<< Beh.. perché non dirmelo? >> borbottai, mentre lei scosse la testa.
<< Perché se non t'interessa di una persona non ti fai tutti questi problemi e tu te li stai facendo, è successo qualcosa per caso? >> disse smettendo di guardarmi e stappò la bottiglia bevendone un lungo sorso a canna.
<< Non è successo niente! >> dissi infine forse con troppa euforia.
Mi guardò scettica mentre mi venne in mente l'immagine di me e Terence a guardare New York dall'alto.
Scossi la testa cacciando quell'immagine e mi avvicinai a Jess ancora di più, con l'intenzione di unirmi al banchetto.
<< E comunque >> aggiunsi prendendole la bottiglia e sedendomi sul divano accanto a lei << Questa è per tutte e due >> commentai bevendone un sorso anche io mentre lei mi fissò con la mano a mezz'aria.
Non disse nulla ma fece uno sguardo strano, come se avesse combinato qualcosa e di conseguenza aggrottai la fronte non capendo che cos'avesse.
<< Vorrai dire per tutte e tre.. >> borbottò lei, allontanandosi lentamente e sprofondando sul divano, quasi per nascondersi.
<< Eh? >> mugolai non capendo che cosa intendesse, mentre lei mi fece un flebile sorriso innocuo.
<< Arriverà Katie >> m'informò, mentre io percepii il vino risalirmi in un attimo.

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Scusa se ti amo
Chick-Lit[COMPLETA] Catherine Boulevard a ventitré anni è in uno stato confusionario della sua vita. Vive in un piccolo appartamento nella cinquantaduesima strada a New York insieme a Puzzolo, il suo magnifico Golden Retriever che l'aiuta nei momenti di ango...