Rebel 2

6.

Wesley's pov

"Stupida April!" Sbottai. Diedi un calcio all'erba e la sfaldai dal terreno.

Raggiunsi il bar del collegio che stava nel giardino e mi presi una bibita fresca. Speravo mi avrebbe aiutato a placcare un po' la rabbia.

Mi girai, ma in quel momento un bambino arrivò a tutta velocità e mi si schiantò sopra. La mia bibita volò e cadde sopra di Kim, che stava seduta a poca distanza da me.

Sentii alcuni sghignazzare.

"Sta attento, dannazione!" Sbottai frustrato.

Il bambino mi guardò mortificato, abbassò lo sguardo e se ne andò via. Alzai gli occhi al cielo e sospirai.

"Mi dispiace!" Dissi a Kim. "Giuro che non ho intenzione di ucciderti." Le assicurai.

Mi chinai, presi un fazzoletto e le pulii la gamba bagnata dalla mia bibita. Raccolsi il bicchiere, mirai il cestino e con un colpo secco lo centrai.

"Non ce n'era bisogno." Mormorò lei.

Alzai lo sguardo e le sorrisi debolmente. Mi alzai e mi infilai la mani in tasca.

"Brutta giornata?" Mi chiese. Si alzò anche lei e passeggiammo lungo la struttura.

"Già. Ma non pensare che tu c'entri qualcosa. Sono un po' giù per altre questioni." Risposi.

"Ti direi di parlarmene ma so per certo che tu non ne abbia per niente voglia. Perciò parliamo d'altro: fai qualche sport?" Mi chiese. Lo apprezzai veramente il suo gesto.

"Si, Basket."

"Ci avrei scommesso! Quel lanciò di prima non poteva che essere di una mano esperta." Esclamò.

"Quando vuoi puoi venirci a vedere durante gli allenamenti. Sempre se ti piace e se non hai altro da fare..."

"Scherzi? Mi annoio tutto il giorno da sola rinchiusa nella mia stanza. Almeno passerò un po' il tempo." Accettò.

"Quelli non sono i tuoi amici?" Mi domandò indicando il campo da basket. Erano seduti per terra in cerchio.

"Mh... si." Risposi.

"Li raggiungiamo?" Mi domandò.

Stavo per dire di no quando vidi Logan sbracciarsi per attirare la nostra attenzione.

"Raggiungiamoli." Acconsentii.

"Ehilà! Che stavate facendo?" Ci chiese il mio amico.

"Parlavamo." Risposi vagamente.

"Giocate con noi?" Ci propose Brett.

"A cosa?" Chiese Kim.

"Obbligo o verità." Ci disse, facendo strani movimenti con le sopracciglia.

"Oh no." Borbottai, alzando gli occhi al cielo.

"Va bene!" Fece Kim.

Ci sedemmo vicini, tra Brett e Lis. Incrociai le braccia al petto, lanciando un'occhiataccia al mio amico. Lui mi fece segno di rilassarmi.

"È solo un gioco." Mi rassicurò.

"Questi giochi non finiscono mai bene." Osservai.

Oltre Lis in ordine c'era seduto Logan, Hailey, Colin e poi Brett.

"Cominciamo  da Kim, prima le donne." Le fece l'occhiolino Brett. Scossi la testa guardandolo male.

"Okay." Disse Kim, ingenuamente.