Rebel 2

7.

Wesley's pov.

Kim mi guardò mortificata.

"Mi dispiace." Si scusò.

"Per cosa?"

"Quella ragazza... non sembrava le andasse giù il fatto che ci fossimo appena baciati..." arrossì.

"Non mi importa se le va giù o no. E poi non devi chiedermi scusa, sono stato io a baciare te. Era un obbligo."

"Si, certo... ma tra te e lei c'è qualcosa?" Mi chiese.

"No, non c'è assolutamente niente tra me e lei." Risposi.

"Okay..." sussurrò, abbassando lo sguardo. Poco dopo lo rialzò e mi osservò in un modo quasi insistente, come la volta in classe.

"Perché mi guardi così?" Le domandai.

"Non volevo infastidirti o metterti a disagio." Si affrettò a dire.

"Non l'hai fatto, ma è strano." Ridacchiai.

"È solo che sei bello." Mormorò, sorridendomi lievemente.

"Uhm... grazie." Le sorrisi a mia volta. Non era certo quella la risposta che mi immaginavo, mi aveva preso alla sprovvista.

La scrutai e se dovevo essere sincero anche lei era altrettanto bella: ogni volta che guardavo i suoi capelli rossi mi chiedevo come fosse possibile che fossero veri. Aveva due occhi di un castano dorato, il taglio del viso era quasi perfetto e l'uniforme scolastica sembrava starle meglio di tutte.

"Hai un ragazzo?" Le chiesi.

"No..." Rispose, portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"Perciò nessuno verrà a cercarmi se ti bacerò di nuovo? Senza bisogno di un obbligo, sta volta."

Lei sbatté le palpebre.

"Credo proprio di no." Si fece scappare. Si morse un labbro quando realizzò.

"Mi piaci quando sei sincera." Dissi, fissandole le labbra rosee.

Mi avvicinai lentamente al suo viso, guardandola negli occhi. Ero ad un centimetro dalla sua bocca quando quel dannatissimo migliore amico di nome Logan che mi ritrovo ci interruppe.

Ci scostammo rapidamente.

"Scusatemi se vi interrompo in un momento simile ma ho bisogno di Wes, ciao Kim. Ci si becca più tardi." La liquidò. Mi prese per un braccio e mi trascinò dentro alla nostra stanza.

"Ma sei forse impazzito?" Strillai.

"Che diavolo stavi facendo?"

"Credevo fossi capace di arrivarci da solo! La stavo per baciare prima che arrivassi tu e rovinassi tutto!"

"Ma rovinassi cosa? Vi conoscete dalla mattina scorsa, Wes!"

"E allora? C'è una legge che dice che non si può baciare una persona se la si conosce da ventiquattro ore?"

"Quindi è lei la nuova ragazza?" Mi chiese.

"Si. È bella, simpatica, studiosa e altruista."

"Colei che pensi ti farà dimenticare di April?" Mi domandò.

"L'ho già scordata."

"I tuoi tempi mi sorprendono amico! Sei riuscito a toglierti dalla testa una donna e fartene piacere un'altra in meno di ventiquattro ore. Dovresti scrivere una guida, o fare un tutorial."

"Sta zitto, accidenti!" Sbottai.

"Non c'è assolutamente niente tra me e lei." Mi scimmiottò, con tanto di smorfie e una voce orribile che non assomigliava per niente alla mia.