Un Sogno di Amore Magico

14- La solitudine non è consentita

Draco mi stringe ancora di più la mano, nessuno dei due vuole lasciare quella presa che ci unisce e ci protegge a vicenda.

Tiene la testa bassa. Non voglio mettergli ansia quindi aspetto che dica qualcos; deve scegliere lui di confidarsi.

So che è strano e molto difficile per lui parlare di come si sente.

Sembrano passati diversi minuti quando inizia a parlare con voce roca.

"Il Signore Oscuro all'inizio dell'estate precedente mi ha fatto diventare un Mangiamorte per il fallimento di una missione di mio padre e ha anche deciso di assegnarmene una" si ferma un attimo e fa un sospiro per poi guardarmi finalmente in faccia. Ci fissiamo negli occhi.

Draco pov's

Incateno i nostri sguardi e osservo quegli occhi di cui mi sono innamorato in così poco tempo. Sembrano fatti apposta per essere amati.

Non ci credo ancora che le sto per confessare questo segreto, questo orribile segreto; ma ho deciso già che con lei voglio essere sincero.

I suoi occhi color smeraldo mi mostrano compassione e curiosità.

"Questa missione se non ce la faccio mi costerà la vita o peggio costerà la vita ai mie genitori.
E....e devo uccidere Albus Silente."

Vedo nei suoi occhi una tristezza che sembra un enorme cratere dove potrei caderci dentro. Vedo delusione ma anche una determinazione che mi confonde.

Mi appoggia le sue mani calde sulle spalle, mi guarda in faccia senza distogliere lo sguardo e infine mi tira a sé.

"Draco, tu non sei un assasino" sussurra al mio orecchio, mi stacco come scottato da lei subito dopo quella frase.

Per caso dubita di me?! Pensa che non possa farcela?! Pensa che sono debole?!

"Che ne sai tu?! Io posso uccidere chiunque!" sbotto ad un tratto rosso in viso per la rabbia improvvisa.

Non sembra preocupata da quello che le ho appena detto, è tranquilla, pacata e mi rivolge uno sguardo triste.

Faccio un passo indietro come colpito da quel comportamento.

Dovrebbe scappare da me!

Denunciare quello che sono!

Ma lei non fa niente di tutto questo, rimane ferma, in piedi, non muove neanche un muscolo.

"Hai detto bene, tu puoi uccidere chiunque ma quel 'posso' che hai appena detto non è la stessa cosa della parola 'voglio', quel 'voglio' che usano gli assasini. A te non piace vedere la morte per di più causarla.
Fatti aiutare, se non puoi fare altro fatti aiutare da me. Il tuo cuore è ancora puro Draco, piuttosto lo uccido io che sono già destinata al male" la guardo ormai smarrito fissandola ma non veramente.

È vero, io non voglio uccidere ma questo non consente neanche a lei di distruggere la sua anima.

A quel punto senza dire niente prendo il telo bianco appoggiato sopra al mobile e lo tolgo liberando della polvere nell'aria.

Sofia pov's

Sotto il telo c'è un armadio, sembra un normale armadio ma io so che quel mobile non ha niente di normale perchè è un Armadio Svanitore.

Da qualche parte dovrebbe esserci un suo gemello. Non capisco cosa potrebbe servire al suo compito dato che deve uccidere Silente. Cosa gli serve questo?

Le mie risposte vengono subito date come se mi leggesse nella mente.

"Il gemello di questo armadio si trova nel negozio di Magie Sinister. La sera che dovrò uccidere il preside, da questo armadio dovrò far entrare i Mangiamorte a scuola" dice sembrando sicuro di sé ma nella sua voce sento quella malinconia e quella paura che ha dentro.

Prende una mela verde dalla sua tasca e la appoggia dentro l'armadio.

Chiude lentamente le ante e inzia a mormorare sotto voce un qualche tipo di incantesimo, sento un click e dopo un paio di secondi apre di nuovo le ante e trova la stessa mela.

È difettoso?

Ma poi prendendola in mano vedo un morso segno che è arrivata a destinazione e qualcuno l'ha morsicata.

"Domani farò entrare i Mangiamorte e voglio che ti nascondi, non voglio che ti facciano del male" mi dice iniziando a camminare avanti e indietro con le mani in tasca.

"Io non mi nasconderò, e non voglio che tu uccida Silente, e se poi scapperai con gli altri seguaci di mio padre io verrò con te. Voglio vedere Voldemort di persona, non mi farà del male, sono sicura"

"È fuori discussione, non voglio mettere a rischio la tua vita insieme a quella della mia famiglia. No, io ti proteggerò fin quando il mio cuore batterà" esclama avvicinandosi a me. D'istinto faccio un paio di passi indietro fino ad arrivare con la schiena contro il muro.

Si avvicina anche lui e oramai siamo a solo due spanne di distanza.

Posa il suo braccio teso alla destra della mia testa, si avvicina sempre di più, le nostre fronti si toccano. Sento il suo fiato caldp e percepisco le sue labbra sempre più vicine alle mie.

"Io non ti lascerò mai solo, che tu lo voglia o no" dico guardando le sue labbra.

"Mi toccherà allora portarti con me, sei testarda" risponde ghignando e accarezandomi la guancia lasciandomi    una scia di brividi.

"Mi vuoi baciare o me ne vado?" mi appoggia una mano sulla guancia e le nostre labbra si toccano

Il bacio diventa subito intenso, così picchiettando la lingua sul mio labbro inferiore mi chiede il permesso di esplorare la mia bocca. Io acconsento aprendo leggermente le labbra.

Questi sono i momenti che non dimenticherò mai...

Mi prende per i fianchi e inizia a baciarmi il collo per poi continuare sulle mie soffici labbra.

Riesco ad aggrapparmi a lui, così Incrocio le mie gambe intorno alla  sua vita. Intanto che mi sorregge continua a baciarmi con foga.

Dopo un po' mi appoggia delicatamente su un letto che non avevo notato prima.

Si distende sopra di me ma ferma il suo peso appoggiando i gomiti sul materasso.

Inizia a sbottonarmi la camicia e ad ogni bottone tolto da un asola mi lascia un bacio sulla mandibola.

Poi me la toglie via facendo lo stesso con la sua maglia.

Si toglie la cintura e i pantaloni fino a rimanere in boxer facendo lo stesso con me finché tutti e due ci ritroviamo in intimo.

"Invece io non ti lascerò mai sola, costi quel che costi."

Mi accocolo meglio a lui e mi stringo forte tra le due braccia.

Appoggio la testa nell'incavo del suo collo e accarezzo il suo petto nudo.

Sono sempre più stanca, l'ultima cosa che ricordo è lui che mi lascia un bacio sulla fronte e poi il buio totale.

Scusate per il capitolo troppo corto, se notate degli errori potete scriverli nei commenti così posso correggerli.
Non credo di averlo scritto molto bene questo capitolo, credo che mi mancava fantasia oggi, mi sono svegliata con il piede sbagliato😅
Spero che vi piaccia lo stesso, ormai siamo arrivati a 200 visite della storia😘
Non credo che diventerà famosa come storia ma io punto lo stesso in alto, sono sempre una Serpeverde ambiziosa😏
Zoe💚