Vite al limite - Larry Stylinson/Ziam Mayne

Capitolo 20 - You don't need it

[Buona Domenica a tuttiiii!! Anche se sono in ritardo pubblico oggi il capitolo♡ Love ya♡ ATTENZIONE: capitolo particolarmente smut e un pochino deprimente. Preparatevi perché dopo questo capitolo ne ho scritti tipo 4 super deprimenti. Detto questo vi amo tutti stellinate il capitolo ☆ se vi piace e lasciate qualche commento. All the love ~A♡]

Il resto del mese passò particolarmente veloce e in men che non si dica i nostri cinque ragazzi furono costretti a tornare a scuola. Da lì iniziarono i disastri. Al ritorno, tutti parlavano tra di loro, su qualcuno che era tornato o cose simili ma nessuno dei ragazzi aveva ancora visto questo nuovo studente. Zayn e Liam giravano per scuola come se alla festa non fosse accaduto assolutamente niente, a parte il braccio del moro sempre attorno alla vita di Zayn, o i continui sussurri nell'orecchio di cui nessuno sapeva il significato. Un giorno della prima settimana di scuola, Liam andò a casa di Zayn.
-C'è tuo padre?- chiese Liam in un sussurro sul suo collo mentre gli accarezzava le braccia con la punta delle dita. Zayn rabbrividì chiudendo la porta
-No.- mormorò in risposta.
-Bene, perché non ce la faccio più a trattenermi.- disse girando il corpo del ragazzo tra le sue braccia per baciarlo. Fu un bacio lento e delicato. -Adoro baciarti.- Zayn arrossì.
-Anche a me piace.- mormorò legando le mani dietro al suo collo e baciandolo di nuovo. In poco tempo il bacio si fece sempre più frenetico così Liam prese Zayn in braccio spingendolo contro la porta. Il moro ridacchiò. -Dovevamo studiare.- mormorò cercando di respirare. Liam passò a baciargli il collo facendolo gemere. -Liam... dobbiamo davvero stu-u-diare.- il castano grugnì lasciando la presa in modo che potesse mettersi in piedi e si staccò da lui. Si guardarono negli occhi con il fiatone e Liam gli passò una mano tra i capelli neri.
-Ti ho spettinato.- disse. Poi si avvicinò un po' posando le labbra sul suo collo mormorando -Sei sexy spettinato.- Zayn grugnì appoggiando le mani sul suo petto e cercando di spingerlo via ridacchiando.
-Andiamo, Liam, dobbiamo studiare.- quindi si misero all'opera per un paio d'ore poi decisero di guardare un film nella camera da letto di Zayn. Ne scelsero uno che a nessuno dei due importava veramente. Così Liam si sedette con la schiena appoggiata ai cuscini sulla testiera e Zayn con la sua sul petto del moro. Le braccia che gli circondavano i fianchi e la testa appoggiata alla spalla del più alto. Dopo un po' Liam iniziò ad accarezzargli i fianchi facendogli distendere le gambe e contorcersi un po'. Il moro posò le labbra sulla pelle del suo collo iniziando a baciarlo lentamente facendolo fremere dal piacere.
-Liam...- sussurrò Zayn allungando una mano verso la sua guancia. Questo iniziò allora a succhiare un punto tra la clavicola e la spalla provocando ansimi più forti. -Ah... Liam.-
-Ho quasi finito piccolo.- mormorò contro la sua pelle calda con la sua voce bassa e profonda. Quando ebbe finito leccò il succhiotto soffiandoci lentamente sopra e provocando un gemito più insistente. Allora Zayn si rilassò sul corpo di Liam ansimando appena. Prese il telefono dai suoi pantaloni ed aprì la fotocamera interna per specchiarsi. Vide riflesso un grande segno rosso dove Liam aveva appena finito di appoggiarci la bocca.
-Dio mio, Liam, è gigantesco! Come farò a nasconderlo?- il moro gli prese il telefono di Zayn e lo spense appoggiandolo sul comodino.
-Non farlo.- mormorò abbracciandolo più stretto.
-Non farlo? Non eri tu quello tutto discrezione e "non facciamolo sapere agli altri anche se hai un succhiotto gigante sul collo"?- Liam rise. -E comunque,- continuò il moro girandosi e mettendosi a cavalcioni su di lui -non credere di scampartela così, bello mio. Ho un certo...- abbassò lo sguardo verso i suoi pantaloni -...problemino.- Liam sorrise malizioso appoggiando le mani sul bordo della canottiera del ragazzo sfilandogliela e lanciandola distrattamente sul pavimento. Presero a baciarsi freneticamente aumentando l'eccitazione nei loro pantaloni. Così Zayn tentò di sfilare la maglietta di Liam ma lui si tirò indietro spostandogli la mano. Il moro si allontanò guardandolo confuso.
-Che succede?- chiese accarezzandogli una guancia. Liam lo guardò con occhi preoccupati.
-Niente, è che...- si interruppe spostando lo sguardo altrove. Zayn si alzò leggermente.
-Non importa, se non vuoi facciamo a meno...- borbottò cercando di spostarsi, bloccato però dalle mani di Liam che lo tenevano saldamente sui fianchi.