Capitolo 17 - Party

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[#8yearsofOneDirection raga sono troppo fiera di loro. E proprio in onore di questa splendida occasione ECCO A VOI IL NUOVO CAPITOLO. Voi lo sapete che vi amo vero? E voi mi amerete anche dopo la fine di questo capitolo vero?
Love u as always ~A♡]

I giorni passarono lenti, gli ultimi prima delle vacanze di Natale erano sempre piene di verifiche e la loro scuola non era da meno. Niall stava andando fuori di testa per riuscire a recuperare l'ultimo tema di Inglese che era andato estremamente male, Harry cercava di alzare come minimo la sua media in Geografia, Liam tentava con enormi sforzi di migliorare le sue prestazioni atletiche, Zayn di essere presente a tutte le lezioni di Diritto anche se la maggior parte delle volte dormiva, Gemma provava a recuperare Storia mentre Louis... beh Louis non capiva come era riuscito ad avere praticamente tutte le materie sotto o a malapena sufficienti proprio l'ultima settimana, escludendo Religione, Musica e Arte, tre materie facoltative che ovviamente non faceva. Certo, aveva avuto dei lievi progressi in matematica ma non tanti da raggiungere la sufficienza. E fu proprio quando la professoressa gli consegnò l'ultimo compito che ebbe un piccolo sussulto. Era riuscito a prendere sufficiente nell'ultimo compito dell'anno e non se ne capacitava visto che non aveva nemmeno copiato.
Quando uscì di scuola e vide Harry che lo aspettava alla fermata dell'autobus con un sorriso che gli illuminava gli occhi era quasi tentato di abbracciarlo. Ripeto, quasi. Riuscì a fermarsi in tempo limitandosi ad un leggero tocco tra le loro braccia, niente di eccessivo. Lo ringraziò per le ripetizioni ma non si spinse troppo oltre. Ultimamente, notò il liscio, ogni volta che rivolgeva la parola ad Harry arrossiva, oppure andava in panico dimenticandosi tutto e rimanendo a fissargli il viso. Che cos'erano quelle farfalle nello stomaco che sentiva quando le splendide labbra carnose del riccio si aprivano in un ampio sorriso rivolto solo a lui?
Finalmente arrivò il giorno della festa e per tutta la mattina Louis pulì la sua casa sembrando una mini copia di Freddie Mercury nel video di I want to Break Free. E per la cronaca, non è un bel complimento per un ragazzo etero. Alle 21 spaccate arrivarono Niall, Gemma ed Harry. Louis li fece entrare con il cuore a mille e le guance come due pesche e li condusse alla sua camera da letto.
-Wow, Louis,- disse Niall appena entrò -questa non sembra per niente una camera di un adolescente ma rispecchia perfettamente l'idea che avevo della tua camera.- sorrise ed appoggiò una scatola impacchettata con una carta natalizia sul comodino. Louis sbarrò gli occhi.
-Non è un regalo quello, vero?- chiese leggermente sconvolto e imbarazzato.
-Oh, sì che lo è!- rispose il biondo -E sarà il migliore tra tutti i regali qui dentro.- a quel punto anche Gemma e Harry posarono i loro regali sul comodino di fianco a quello di Niall. Louis si coprì la faccia con una mano sospirando.
-Potete sedervi pure sul letto.- disse il liscio indicando il letto ad una piazza e mezza di fronte a loro. Dopo qualche minuto arrivarono Zayn e Liam, con i loro rispettivi regali.
-Quindi...- disse Niall quando entrarono i due nella camera -Ordiniamo una pizza?- Zayn ridacchio.
-E va bene biondo..- rispose prendendo il cellulare.
-Che gusti volete?- chiese Liam anticipando il moro.
-Facciamo una pizza gigante fra tutti?- chiese Gemma. -E' una cosa molto da pigiama-party.-
-Va bene cosa prendiamo?- chiese Harry.
-Facciamo scegliere al festeggiato.- disse Liam, con un lieve disappunto di Niall che arricciò il naso ricevendosi una gomitata nelle costole da parte di Gemma. Louis, che fino a quel momento era rimasto a fissarli sorridendo appena, spalancò gli occhi ed arrossì. Come avrebbe potuto, lui, Louis Tomlinson, scegliere dei gusti di un cibo? A malapena sapeva quali tipi esistevano al mondo, figuriamoci sceglierne qualcuno...
-Uhm, ecco, ehm, è meglio se fate voi, uhm... non sono molto pratico di queste cose...- Niall esultò interiormente.
-Io direi, facciamo una parte Margherita- disse Harry -ed una con il salamino piccante.- Zayn annuì.
-Peperoni!- esultò Gemma.
-Mettici anche quella con il doppio formaggio!- disse Niall -Ma tanto formaggio.-
-Prosciutto, per me.- disse Liam avvicinandosi da dietro a Zayn e respirando vicino al suo collo. Il moro divenne lievemente rosso in viso ed il respiro gli si accorciò ma si contenne annuendo.
-Per me funghi...- disse Zayn -e per te, Louis?- il liscio si girò verso Zayn in panico.
-Uhm, per me va bene tutto...- Zayn annuì. Compose il numero della pizzeria e nella stanza calò un silenzio di tomba.
-Buongiorno, mi scusi, vorrei ordinare una pizza maxi se possibile. Ok... ecco, Margherita, Salamino piccante, Peperoni, Doppio Formaggio...-
-Molto formaggio!- urlò Niall.
-...con molto formaggio,- aggiunse Zayn -prosciutto, funghi e un'altra Margherita. Perfetto. Per le 21:30? Ok. Grazie mille. Arrivederci.- chiuse la chiamata.
-Facciamo una cosa.- disse Gemma ad un certo punto incrociando le gambe sul letto e appoggiando la schiena sulla testiera. -Giochiamo a Verità o Penitenza.-
-Ma è un gioco da femmine!- sbottò Zayn incrociando le braccia. Liam ridacchiò.
-Ma va, ti divertirai! Mettiamoci in cerchio.- Tutti si sedettero attorno a Gemma, con Niall dalla parte opposta del letto, Zayn e Liam seduti su due cuscini per terra da una parte e Louis ed Harry dall'altra. -Inizio io. Allora, Niall, verità o penitenza?-
-Verità.-
-Bene, raccontaci la cosa più imbarazzante che tu abbia mai fatto.- Harry prese a ridacchiare osservandolo e il biondo si girò verso di lui pensando la stessa cosa.
-No, Harry, non posso raccontare di quella volta che sono andato in piscina e gettandomi dal trampolino ho perso il costume e sono andato in giro senza, sarebbe troppo imbarazzante.- ad un tratto si fermò ed arrossì consapevole di aver detto ciò che non voleva dire, Harry scoppiò a ridere seguito a ruota da tutti gli altri, tranne Louis che sorrise un po'.
-Uh, andiamo avanti...- disse Niall guardandosi in torno -...Zayn, verità o penitenza?-
-Verità.-
-Bene.- ci pensò su un momento e poi sorrise maliziosamente -Hai mai provato attrazzione per qualcuno qui presente?- Zayn spalancò gli occhi ed arrossì, si mosse a disagio e si passò una mano tra i capelli sospirando.
-Uhm, ecco... non credo che... insomma...- sbuffò abbassando lo sguardo -sì...- mormorò arrossendo fino all'inverosimile.
-Uh uh, abbiamo un innamorato qui!- esclamò Gemma.
-Verso chi?- chiese Niall. Zayn alzò la testa.
-Una sola domanda!- sbottò, visibilmente imbarazzato. -Tocca a me...uhm, Louis.- anche Zayn sorrise maliziosamente, determinato a prendersi la sua rivincita anche se Louis non aveva colpa -Vorresti andare a letto con uno dei presenti?- Louis prese tutto il rossore di Zayn dalle sue guance e se lo tirò in faccia, coprendosi fino alle orecchie. Gemma aveva iniziato a ridere di gusto guardando le facce dei suoi amici dopo le rispettive domande ed ora ognuno nella stanza voleva sapere la risposta del ragazzo.
-Uhm, no, cioè sì, ma no, non credo, uffa...- balbettò Louis in difficoltà.
-Una risposta chiara, Louis, o sì o no.- Louis si agitò ed il cuore prese a battergli furiosamente nel petto. Guardò Harry con la coda dell'occhio ed ammise a se stesso che un pensierino su di lui lo aveva fatto, svariate volte. Pensò a loro due a letto insieme che facevano... inevitabilmente si eccitò.
-Sì...- mormorò Louis abbassando la testa.
-Rivelazioni interessanti qui...- disse Niall sfregandosi le mani. Louis alzò la testa guardando in giro.
-Uhm... Liam. Verità o penitenza?-
-Penitenza, dai.-
-Uhm...- Louis si girò verso Harry chiedendogli aiuto e lui si sporse per sussurrargli qualcosa all'orecchio. -Ok, esci in biancheria sulla terrazza per almeno un minuto e devi spogliarti qui con noi.- di certo il 24 dicembre non è una delle giornate più calde dell'anno, ma Liam decise di farlo comunque. Si tolse la maglietta mostrando i suoi addominali, poi i pantaloni ed usci fuori. iniziò a tremare dopo i primi 15 secondi ma tenne duro fino alla fine del tempo. Tornato dentro si rivestì in fretta e rimase per tutto il tempo del gioco raggomitolato su una spalla di Zayn, avvicinadosi di tanto in tanto per stare più al caldo.
-T-t-toccccca a m-m-m-e.- borbottò tremando -Gggggemma. Verità o-o-o penittttenza?-
-Penitenza.- il moro ci pensò un attimo, giusto il tempo per mettersi la felpa di Zayn e smettere di tremare.
-Devi stare cinque minuti nel bagno di Louis insieme a Niall.- I due si alzarono ed andarono nel bagno dove vennero chiusi a chiave. A dire la verità, fu deludente, visto che non accadde assolutamente nulla, si limitarono a parlarsi e a guardarsi negli occhi, senza un minimo di tocco o qualcosa di simile. Tutti ne rimasero delusi. Qualche giro dopo, tra verità e penitenze varie, Louis aveva la scritta "Coglione chi legge" sulla fronte, Gemma aveva la faccia piena di tempera ed Harry era avvolto in un asciugamano, visto che come penitenza gli avevano fatto una doccia fredda.
-Bene- disse Zayn che aveva appena raccontato la sua prima volta che si era masturbato -Louis. Verità o Penitenza?-
-Penitenza.- rispose il liscio.
-Limonati Harry per un minuto.- i due spalancarono gli occhi guardando esterrefatti il moro. Si girarono lentamente per guardarsi ed infine si arresero a quella penitenza. Si avvicinarono lentamente, come era successo molte volte da quando si erano incontrati, ma questa volta erano decisi a portare a termine questa storia. I loro nasi si sfiorarono, i loro respiri si mischiarono le loro labbra si protesero fino quasi a sfiorarsi.
Ma poi il destino si intromise ancora fra loro due.

Vite al limite - Larry Stylinson/Ziam MayneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora