[Vi prego, vi prego, riponete torce e forconi. Lo so di essere scomparsa per lungo tempo MA non mi sono dimenticata di voi. Vi informo che ho scritto tutti i capitoli della storia e che d'ora in avanti ne pubblicherò uno a settimana (non vi dico quanti sono ahahah ma non molti). Questo capitolo mi piace, è l'inizio della scena che mi è venuta in mente per prima quando iniziai a scrivere questa storia. Mi venne in mente una cosa tra Harry e Louis e decisi di crearci una ff. Ed eccomi qui, dopo quasi due anni ad implorare il perdono di fan e lettori per la mia enorme stupidità.
Detto questo, mi sento in dovere di dedicare il capitolo a maybe_linda che si è accorta che ero scomparsa nel nulla e, probabilmente curiosa di conoscere il finale di questa intricata (e depressa) storia, mi ha suonato un campanello nel cervello per invitarmi a continuare. Dopo aver letto il suo commento mi sono decisa a scrivere e ho concluso (nelle bozze) la storia. Quindi non temete! Non mi faro più attendere mesi e mesi per un aggiornamento, parola di scout (non sono uno scout, per l'appunto)! Bene, credo di avervi rotto abbastanza. Godetevi il capitolo e lasciate una ☆ se vi piace. ~A♡]-Non mi risponde!- gridò Gemma lanciando il cellulare sul sedile posteriore e asciugandosi nervosamente una lacrima. Harry gli mise una mano sulla spalla cercando di calmarla.
-È normale, Gemma. È arrabbiato, e confuso soprattutto.- le disse con tono dolce. La sorella continuò a piangere.
-Ma non deve, cazzo! Non è colpa mia! Io non so nemmeno da dove arrivino quei messaggi!- esclamò. Harry si avvicinò abbracciandola. Le accarezzò i capelli aspettando che si rilassasse.
-Gemma, stai calma. Sono sicuro che capirà. Lo fa sempre.- Gemma annuì lentamente calmandosi. Scesero dall'auto avviandosi verso l'entrata. Harry tenne sua sorella per le spalle, cercando di farla sentire il più protetta e al sicuro possibile.
-Strano come io sia la più grande e tu continui a proteggermi, no?- il riccio ridacchiò. Vide Louis in lontananza e sorrise. Non appena si girò gli fece un cenno con la mano, ma il liscio sbatté violentemente il suo armadietto e, a testa bassa, scappò verso la sua aula. Gemma, che aveva visto la scena, si girò verso il fratello guardandolo sospettosa e ricevendo in cambio solamente un'espressione sconvolta e confusa.
-Ma che è successo?- chiese la ragazza. Il riccio guardò prima lei e poi la figura ormai troppo lontana del liscio alzando le spalle.
-Non ne ho idea.-****
-Ah, giugno! L'ultima settimana! E poi? Assolutamente nulla!- Niall entrò nell'aula di storia e si sedette di fianco ad un Louis decisamente triste. Lo guardò, sentendo il suo stesso sorriso vacillare. -Non sei felice?- chiese. Il liscio si riscosse dai suoi pensieri e lo guardò. Abbozzò un sorriso che di sincero aveva ben poco e scosse la testa.
-Certo che sono felice! Niente più scuola e niente più matematica.- disse, ma il suo tono era falsamente felice, e Niall lo sapeva. Anche il suo, in fondo, lo era. -Invece tu che mi dici? Con Gemma?- il viso del biondo si rabbuiò.
-Non lo so.- mormorò abbassando lo sguardo. -Non riesco a fidarmi di lei e non voglio né parlarle né vederla. Mi ha chiamato almeno venti volte tra ieri sera ed oggi ma...-
-Ma...?- chiese il liscio. Niall sospirò.
-Ma non lo so. Non riesco a guardarla in faccia.- Louis lo guardò.
-Forse hai bisogno del tuo tempo e forse non sono io che devo dirti queste cose, ma sono sicuro che non è stata lei a scrivere quelle cose. Dovresti seriamente parlarle.- il biondo alzò gli occhi su di lui osservandolo.
-Forse hai ragione.- disse -Ma, come hai detto, ho bisogno dei miei tempi. Non è facile, credimi.- Louis gli mostrò uno dei suoi tipici sorrisi sghembi, facendolo ridacchiare.
-Perché ridi?- gli chiese il liscio leggermente confuso.
-Stavo pensando ad Harry.- rispose il biondo girandosi verso la professoressa che era appena entrata -Lui ama quel sorriso.-
STAI LEGGENDO
Vite al limite - Larry Stylinson/Ziam Mayne
FanfictionChe cosa succede se non stai bene con te stesso? Cosa succede se la tua famiglia non ti accetta? Che cosa succede se la depressione prende il sopravvento su di te? Che succede se la tua famiglia non ti rispetta? Che cosa succede se il bullo della cl...