Vite al limite - Larry Stylinson/Ziam Mayne

Capitolo 29 - Secret Love Song

[Ehi pipooooolz! Lo so lo so mi sono fatta attendere ma vi prego di capirmi, sto facendo alternanza scuola lavoro ed è estenuante. In ogni caso, non sto passando un bel periodo e quando succede scrivo un botto e diciamo che mi sono illuminata e ho fatto tipo CAZZO MA DA QUANTO TEMPO NON PUBBLICO??? ed oggi ero molto #larrystylinson. Per cui eccomi qui. Questo capitolo l'ho scritto da un po' e no, non è un gran che (come al solito) ma vorrei dirvi una cosa: nel prossimo capitolo aspettatevi delle svolte in due delle nostre tre coppie ;-) chi sarà? Lascio a voi decidere! Buona lettura ~A♡]

Louis era in un angolo remoto del cortile a fumare pigramente una sigaretta. Ogni tanto lanciava un'occhiata verso il gruppetto dei ragazzi che ridevano spensierati poco più in là. Vedeva Niall che osservava con sguardo indagatore Gemma poco lontano che parlava con Nick e, dai loro movimenti, sembrava una discussione abbastanza accesa. Vedeva Zayn tremare tra le braccia di Liam, diventare sempre più piccolo e, d'altro canto, vedeva il castano stringerlo sempre di più, come se si aspettasse che da un momento all'altro potesse volare via. E, infine, vedeva Harry. Lo guardava sempre per ultimo, come quando lasci la cosa che ti piace di più nel piatto per mangiarla alla fine, per avere quel sapore in bocca anche dopo il pasto. Lo osservava mentre rideva, facendo comparire quelle splendide fossette che tanto avrebbe voluto toccare, illuminando i propri occhi di una luce della quale Louis non si sarebbe stancato mai e poi mai, mentre si stringeva nel cappotto per il freddo degli ultimi giorni di febbraio e girava lo sguardo nel cortile in cerca di qualcuno. In uno di quei momenti in cui li stava fissando, Zayn lo vide e gli sorrise, anche se debolmente. Un flashback si fece largo nella sua mente, pensando al primo giorno in cui si erano parlati. Il moro aveva il viso un po' smagrito, le occhiaie lievi e il tremore perenne alle mani. Adesso invece era decisamente dimagrito, le occhiaie gli segnavano pesantemente gli occhi e gli tremava tutto il corpo.
-Tomlinson!- esclamò con un tono di voce che, Louis riconobbe, era decisamente troppo tremulo.
-Malik.- gli rispose lui atono.
-Vieni di là con noi.- lo invitò il moro dopo averlo abbracciato. L'altro scosse la testa.
-Non credo di essere ben accetto.- borbottò in risposta spiando da sopra la spalla dell'altro Niall, che lo guardava di rimando con uno sguardo truce. Sospirò afflitto. Certo, era il migliore amico di Harry, ma non era veramente colpa sua se aveva una "ragazza", che di fatto non era la sua ragazza. Zayn si girò ad osservare la situazione. Si scambiò uno sguardo con Liam che gli sorrise tenero facendolo arrossire e tornò a parlare con Louis.
-Non importa.- affermò deciso -A Niall lo spiegherai più tardi.- lo prese per un polso e lo trascinò verso il gruppo. Le conversazioni si fermarono di colpo e Louis si sentì in imbarazzo. Niall lo stava ancora fulminando con lo sguardo, Liam lo fissava curioso ed Harry era arrossito fino alla punta delle orecchie.
-Ehi...- salutò debolmente. Fece un passo indietro per riprendere tra le labbra la sigaretta e tirare per poi sbuffare fuori una nuvola di fumo. Lanciò lo sguardo verso Harry e vide che si stava mordendo il labbro inferiore fissando il viso di Louis. Il riccio non ebbe il coraggio di alzare lo sguardo verso i suoi occhi perché sapeva che lo stava fissando, e anche lui lo stava fissando, e voleva disperatamente essere quella sigaretta, voleva essere sempre tra le sue labbra, voleva... Liam aprì la bocca per parlare, per fare la brava "mamma" e accogliere educatamente il castano, ma una voce stridula lo interruppe.
-Loulou!- urlò Eleanor abbracciando da dietro il castano. Questo si morse l'interno della guancia sentendo i tagli sul petto bruciare, ma non disse niente. Harry pensò, una via di mezzo tra il frustrato e il divertito, come cavolo facesse ad essere più bassa di Louis. -Finalmente ti ho trovato. Andiamo?- Zayn gli diede una gomitata sulle costole facendolo sussultare dal dolore. Diede uno sguardo ad Harry e pensò che avrebbe voluto dirgli tutto, dire ad Eleanor che non voleva stare più al suo gioco, che voleva Harry, Harry, Harry e solo Harry. Ma poi pensò alla minaccia. Non voleva che tutti pensassero che fosse gay, no di certo. Si rigirò tra le sue braccia scostandola e le rivolse un debole sorriso amaro.
-Certo.- rispose, andandosene con la ragazza senza girarsi mai indietro, perché sapeva, sapeva che se avesse guardato una volta di più quei due occhi verdi sarebbe corso da lui ad abbracciarlo, a baciarlo, a dirgli...

Dirgli che cosa, Louis? Che ti sei innamorato? Ti sei innamorato davvero? Lo ami quel ragazzino o è solo un'altra sbandata?

Louis non lo sapeva e sì, aveva davvero paura di amarlo seriamente, che non fosse solo una cotta passeggera. No, forse era proprio qualcosa di più. Continuò a camminare tenendo la mano di Eleanor e non ascoltando una parola dei suoi discorsi.

****

-Io non capisco.- disse Harry attirando gli sguardi dei tre ragazzi su di se e distogliendo l'attenzione dalla celebre coppietta felice che si stava allontanando. Sentiva una strana stretta al cuore ogni volta che li vedeva insieme ma, sinceramente, non capiva come fosse possibile, visto che lo conosceva da meno di un mese. O forse no? Beh, ovviamente non era così, ma in tutto il prima non recava il minimo ricordo di Louis e non capiva il perché.
-Che cosa?- chiese apprensivo Liam guardandolo dolcemente mentre teneva un braccio attorno alle spalle di Zayn.
-Prima mi scrive tutti quei biglietti carini e poi se ne va con lei. Perché? Non riesco proprio a capire.- Niall fece una smorfia rabbiosa.
-Te l'ho detto che devi lasciarlo perdere, porterà solo guai.- Zayn si morse il labbro senza dire niente.
-Toglimi le mani di dosso!- gridò una voce poco distante. Nick stava strattonando Gemma per i polsi e lei gridava tentando di fargli lasciare la presa. Improvvisamente Niall camminò dritto verso di loro e, prendendo alla sprovvista il ragazzo, lo colpì con un pugno ben assestato sul naso facendolo barcollare all'indietro. Tutto il cortile era in silenzio, ora, e ogni sguardo era puntato sui due. Gemma, a bocca aperta, fissava il biondo che respirava affannosamente con il cuore in tumulto per l'adrenalina.
-Non la toccare.- mormorò Niall con un tono talmente rabbioso che nessuno si sarebbe mai aspettato dal biondo. Liam si avvicinò lentamente, pronto a fermarlo nel caso in cui avesse tentato un secondo colpo. E avrebbe voluto davvero spaccargli la faccia, ma dovette accontentarsi di un misero naso sanguinante perché suonò la campanella e Nick si allontanò con tutta la sua banda. Il biondo rivolse uno sguardo a Gemma, ancora sconvolta dall'accaduto, e poi se ne andò in classe, senza aggiungere una parola.

****

Quella sera, Harry arrivò a casa più stanco del solito e non si sarebbe mai aspettato di incontrare Gemma con un sorriso smagliante in volto. Non capì il motivo di tutta quella felicità e la ragazza non aveva proprio intenzione di dirglielo, così se ne andò in camera sua. Rimase sorpreso nel vedere una nuova scatola bianca sul letto con una busta ed una rosa bianca sopra. Immediatamente, tutta la stanchezza di prima gli scivolò addosso, frantumandosi a terra, mentre lui saltava impaziente sul letto. Questa volta la lettera era quasi un rebus. La lesse aggrottando la fronte.

This is a SECRET LOVE SONG for a PERFECT boy. I'll LOOK AFTER YOU with ALL OF ME, I promise. I was looking for SOMEBODY TO LOVE, SOME ONE LIKE YOU, 'cause WITHOUT YOU I'm in a FREE FALLING under a PURPLE RAIN. Is ALL ABOUT US and, ONE LAST TIME, be HAPPIER with me. Please, STAY WITH ME. I love you.

Louis.

(TRADUZIONE: Questa è una canzone d'amore segreta per un ragazzo perfetto. Mi prenderò cura di te con tutto me stesso, lo prometto. Stavo cercando qualcuno d'amare, qualcuno come te, perché senza di te sono in caduta libera sotto una pioggia viola. È tutto su di noi e, un'ultima volta, sii più felice con me. Per favore, stai con me. Ti amo. Louis.)

Harry non riusciva a capire che cosa significasse quel messaggio e, soprattutto, perché c'erano delle parole scritte in maiuscolo? Aprì la scatola ma, con il morale nuovamente a terra, vide solo un sacco di rose bianche. Scese di sotto per prendere un nuovo vaso da aggiungere agli altri ed iniziò a spostare i fiori al suo interno. Ad un tratto notò qualcosa sul fondo e si bloccò. Avvicinò lentamente le mani a raccogliere il pacchetto, avvolto con una carta da regali bianca. Era quadrato, piccolo e sottile. Lo scartò e si ritrovò a tenere in mano una custodia di un cd con la copertina nera. Sopra c'era solo una faccina disegnata con una penna bianca e gli occhi come due x e in un angolo una piccola L. Lo girò e ci trovò scritta la track list, sempre a mano.

1) Secret Love Song - Little Mix
2) Perfect - Ed Sheeran
3) Look After You - The Fray
4) All Of Me - John Legend
5) Somebody to love - Queen
6) Someone Like You - Adele
7) Without you - Avicii ft Sandro Cavazza
8) Free Falling - John Mayer
9) Purple Rain - Prince
10) All About Us - He Is We ft. Owl City
11) One Last Time - Ariana Grande
12) Happier - Ed Sheeran
13) Stay With Me - Sam Smith

Sorrise riprendendo in mano la lettera e rileggendola dall'inizio alla fine. Le parole in maiuscolo, capì, erano i titoli delle canzoni che insieme formavano una frase. La rilesse di nuovo soffermandosi sulla parte finale. I love you. Louis gli aveva appena detto che lo amava?