𝐒𝐡𝐲𝐧𝐞𝐬𝐬 | 𝐣𝐣𝐤

❁ cαpitolo x

| Miyon's pov |

Anche quel giorno era terminato, e un altro piccolo passo in avanti riguardo il mio fatidico problema, era stato compiuto.

Ero uscita di nuovo con un ragazzo, wow!
Mi meritavo proprio una medaglia, mi prese in giro Jein quella sera, una volta che le ebbi spiegato al telefono tutto il pomeriggio trascorso con Jungkook.
Purtroppo non avevo preso appunti, se no le avrei pure recitato alla perfezione tutte le sue esatte e precise parole, proprio come mi aveva detto di fare lei qualche ora prima dell'appuntamento.

Dopo il suo sclero iniziale, avevo proseguito a informarla di tutto ciò che riguardava l'iscrizione, la scuola e le classi. Jein era rimasta ad ascoltare in silenzio ogni mia singola parola, sempre molto interessata; alla fine si era messa ad urlare di gioia, dicendomi di stare tranquilla per l'audizione e che l'avrei passata senza problemi.
Sì, parlava bene lei. Tanto ero io quella che la doveva fare.
Dopo circa una mezz'oretta, le augurai la buonanotte, assicurandola che l'avrei chiamata il giorno seguente per aggiornarla in caso di novità.

Ed ora ero lì. Seduta sulla sedia della mia scrivania, davanti allo schermo illuminato del mio computer e con il sito della Seoul Artistic Music School proprio di fronte ai miei occhi.
Già proprio così.
Stavo per fare la richiesta di iscrizione su internet come mi aveva suggerito Jungkook quel pomeriggio.
Ed ero anche abbastanza sicura di farlo, se non fosse stato per le mie mani tremanti, sudate, e l'adrenalina che mi scorreva impetuosamente nelle gambe, come torrenti in piena tempesta.
Ma non avrei permesso a tutto ciò di farmi cambiare idea, proprio ora che le cose sembravano andare per il verso giusto.
Infatti dopo essermi calmata, presi a cercare minuziosamente la pagina per poter fare la richiesta, e dopo aver compilato ogni campo obbligatorio, pigiai il tasto "invia" che si trovava alla fine di tutte quelle interminabili scritte nere.
Subito dopo sullo schermo, oltre ad un ringraziamento, apparve un avviso che mi diceva che la loro risposta sarebbe arrivata entro qualche ora.

Il cuore cominciò a tamburellarmi nel petto ad una velocità estremamente più elevata rispetto al normale, costringendomi così, a fare dei lenti respiri profondi nel tentativo di riportarlo al solito battito regolare.
Non mi sembrava per niente reale tutta questa situazione: io che mi iscrivevo ad una scuola di ballo, per di più aiutata da un ragazzo del tutto sconosciuto?
Bhè se era un sogno, preferivo non svegliarmi ancora.

Erano quasi le 11, e non avevo la minima intenzione di stare sveglia tutta la notte per aspettare una loro eventuale risposta. Avevo molto sonno, gli occhi mi si stavano chiudendo per la troppa stanchezza e il mio cervello si trovava già più nel mondo dei sogni che in quello reale. Quella giornata era stata davvero molto pesante, piena di emozioni nuove con cui dovevo ancora avere a che fare.
Successivamente uno sbadiglio confermò le mie intenzioni, convincendomi quindi a spegnere il computer e andare finalmente a rintanarmi nelle mie accoglienti e fresche lenzuola che, in quel momento, tanto bramavo.

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"La vostra richiesta è stata accettata."

"Vi aspettiamo il giorno giovedì 29 giugno alle ore 9.00 per l'audizione alla Seoul Artistic Music School."

Questa fu la fatidica risposta che vidi il giorno dopo appena mi svegliai.
E forse non avrei dovuto fiondarmi subito davanti al computer, se avessi tenuto un minimo alla mia incolumità.
Ora la giornata che stava per arrivare, poteva ritenersi già bella che rovinata.
Cavolo, avevo solo oggi e domani per allenarmi! Ma chi era il disgraziato che aveva deciso la data dell'audizione?!
No così, tanto per prenderlo un po' a schiaffi.

Dopo che feci colazione con l'ansia, ritornai in camera e decisi di avvisare Jein della novità, tramite un messaggio. Sapevo che la sua risposta non avrebbe tardato ad arrivare, infatti esattamente cinque minuti dopo, il mio telefono si illuminò, mostrandomi la sua notifica.