Capitolo 31

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"Morire non è nulla; non vivere è spaventoso."

È questo quello che cercavo di spiegare a Lauren mentre le raccontavo della mia disavventura con quello stronzo.

Non so come io abbia fatto a dirle perfino del post tradimento, del mio piccolo inferno, so solo che sentivo il bisogno di parlarne e con lei è successo del tutto spontaneamente. Probabilmente dopo quello continuerà a ritrarsi dai sentimenti, a sfuggirgli per non sfiorare il dolore ma la verità è che nulla ha senso se non ti innamori, se non senti.

Dovrebbero essere le emozioni a far girare il mondo, invece servono solo a ribaltare i cuori.

Mi prende per mano non appena scendiamo dalla moto. Troviamo quasi subito i ragazzi perché a quanto pare l'ospedale non ha permesso a nessuno di loro di restare in stanza con Zayn, sono tutti in sala d'attesa con i visi evidentemente preoccupati.

"Ha avuto una grave intossicazione da alcol ed è in coma etilico."

Afferma Liam, tenendosi la testa tra le mani. Il tono è un po' arrabbiato e un po' inquieto. Lo abbraccio istintivamente e sussurro "non preoccuparti, andrà tutto bene" e sento grandi responsabilità cadere sulle mie spalle quando chiudo la bocca e Louis inizia a raccontare.

"All'inizio della serata aveva già detto di voler ubriacarsi ma non pensavo che avrebbe iniziato a mischiare qualsiasi tipo di alcol che c'era su quel bancone, dannazione." Harry tiene la testa sulla sua spalla, gli occhi chiusi.

"Ad un certo punto ha iniziato a gridare "sono uno schifo di amico! E sapete una cosa? Da oggi la mia carriera è finita! Ullallà"

"E poi si è messo a cantare" Aggiunge Liam.

"Più che cantare era un vero e proprio strazio, ha iniziato ad urlare nelle orecchie dei presenti. Cavolo."

Il viso di Lauren, sono certa, in questo momento ha la mia stessa espressione. Ci sentiamo colpevoli a metà di questo disastro.

Coma etilico ed improvvisamente la morte fa paura. La morte fa paura soprattutto quando riguarda gli altri. Io non ne so molto di queste cose ma di certo grave intossicazione non poteva portare a qualcosa di buono.

"Niall ha provato a calmarlo e sai cosa ha fatto?" Chiede Dinah, guardando Lauren. Lei scuote la testa.

"Lo ha preso a pugni?"

"L'ha baciato!! Sulla bocca!" Scoppiamo a ridere e l'unico a trattenersi, noto, è proprio Liam che fissa il vuoto.

"E poi gli ha detto "non dovresti baciare i pezzi di merda come me" e l'attimo dopo ha cominciato a barcollare. io e Ashton ci siamo avvicinati e lui sembrava non connettere più. Era pallidissimo, è svenuto e siamo stati quasi dieci minuti per farlo riprendere, ma non ha neanche riaperto gli occhi che è svenuto di nuovo."

"Io ho chiamato l'ambulanza e ora siamo qui." Termina Harry sospirando pesantemente.

"Potevamo mai andare in vacanza e non passare una serata in ospedale, noi?!" Ride Louis, prima di alzarsi e decretare: "vado a fumarmi una sigaretta, vieni con me?" Rivolto a Lauren che annuisce e lo segue fuori dall'edificio.

Harry mi tira più vicino a lui. Ha davvero il viso stanco e non riesce a tenere gli occhi aperti.

"Così io sto comodo." Si giustifica prima di mettersi esattamente come stava col suo fidanzato.

"Succede spesso questa cosa di andare in ospedale?" Domando guardandomi intorno.

Le mura bianche riescono sempre a mettermi un po' a disagio. Per non parlare dei continui suoni dell'ambulanza e le barrelle che circolano ogni cinque minuti.

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