POV LIVELY
"Ragazzi, sedetevi.", ci comunica Simon, il manager di Harry. Ora mi sto preoccupando. Io e Harry ci sediamo, continuando a fissare l'uomo grassottello davanti a noi. Harry si china in avanti, come se volesse sentire il più chiaramente possibile quello che sta per dire l'uomo.
"Dovete traslocare per un breve periodo a Londra.", le parole vengono sputate talmente in fretta che il mio cervello ci impiega un po' prima di reagire. Traslocare ? Non si era mai parlato di un trasloco nel contratto ! Non mi muoverò da casa mia, se lo possono scordare.
"Come scusi ?", la mia domanda suona più aggressiva di quello che mi aspettavo.
"A Holmes Chapel non date abbastanza nell'occhio ragazzi. Perciò, per un breve periodo, dovrete vivere a Londra. In quella città si concentrano la maggior parte dei giornalisti più determinati del mondo. Qui a Holmes le uniche persone che parlano di voi sono i ragazzi del liceo di Lively. Ho bisogno di vedervi sulle copertine delle riviste, di sentirsi sulle bocche di tutti. Voglio scalpore, sgomento, lo shock più totale !", dice gesticolando in modo buffo.
"Lei non metterà piedi nel mio appartamento a Londra. Questa storia sta diventando sempre più contorta, non era nell'accordo questo genere di cose. Trasferirsi ? Ma non scherziamo Simon ! Lei ha la sua vita qui, la sua famiglia, i suoi amici. Non puoi portarle tutto via così.", fermi tutti. Il mio cuore comincia a battere più forte. Sbaglio o mi sta difendendo ? Per la prima volta, Harry Styles sembra preoccuparsi per me. Gli sorrido per fargli capire che sono riconoscente per quello che ha detto, che in effetti è la verità. Non posso lasciare Holmes Chapel, qui ho tutto. Non sono pronta a lasciare il "nido" così in fretta. Non sono pronta.
Londra.Non sono mai stata a Londra. Dev'essere completamente diversa da casa mia. Un mondo completamente opposto. Chiudo gli occhi per un secondo, e provo a immaginarmi nelle vie della capitale, con una decina di buste in mano, con il volto più maturo, più adulto, più sereno. Mi sono sempre sentita fuori posto qui. Holmes è casa mia, ma non lo è per me. Non del tutto.
"Ragazzi mi dispiace, non immaginavo che le cose si sarebbero sviluppate in questo modo. Ma non abbiamo altre alternative da proporvi."
Finalmente, qualcosa scatta in me, un nuovo sentimento, un nuovo desiderio. Quello di avventura. Rimanere qui mi farebbe davvero bene ? Cosa mi trattiene in fondo ? Peter è già stato accettato all'Università di scienze politiche di Manchester, mentre io... io non sto facendo nulla. Devo cominciare a prendere in mano il mio destino. Non voglio rimanere a Holmes per sempre.
"A me va bene.", quattro semplici parole scivolano via dalla mia bocca. Faccio un bel respiro. Ormai il danno è stato fatto. Harry mi fulmina con lo sguardo, ma lo ignoro. Ho voglia di vedere Londra. Ne ho bisogno, se voglio crescere.
"Davvero ? Sono contentissimo signorina ! Non credevo che sarebbe stato così facile convincerla ! Ma siamo sinceri, a chi non piace Londra ? Sarà per un paio di mesi al massimo, niente di più. Inoltre ho già parlato con i vostri genitori e sono entrambe d'accordo.", ha proprio pensato a tutto.
"Senti Simon, un conto è fingere di stare con lei qui a Holmes, un altro è dichiararlo al mondo intero a Londra, per di più usufruendo del mio fantastico appartamento. Non se ne parla.", ribatte Harry.
"Harry per me non ci saranno problemi se a volte ti capiterà di invitare qualche puttana a casa sai ?", lo prendo in giro.
"Sta zitta te.", taglia corto, alzando gli occhi al cielo.
"No."
"Smettetela di litigare voi due ! Harry, il mio problema era convincere Lively. Tu non hai scelta e lo sai benissimo. Fate i bagagli cari miei, perché domani prendete il primo treno in direzione di Londra.", annuncia.
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True or false ? || Harry Styles
FanfictionErano legati solo da uno stupido contratto, poi tutto cambiò. Si perdevano solo per trovarsi. Si lasciavano per riabbracciarsi. Si odiavano per amarsi. Erano strani quei due. Tanto da far loro credere che il vero amore esistesse.