True or false ? || Harry Styles

23 - Voglio andarmene

PDV LIVELY

"Perché mi hai baciata oggi, Harry ?"

Ci sono quei momenti in cui sei stanca di tenerti tutto dentro. Ci sono quei giorni in cui scoppi. Scoppi per una piccola cosa: un abbraccio non dato, un brutto voto, la pioggia che ti becca mentre esci da scuola, il pullman strapieno, tua madre che ti sgrida, una canzone alla radio, una parola sbagliata, un messaggio, e scoppi. Scoppi perché hai trattenuto troppo. E ti viene da piangere e urlare anche solo perché internet è lento o non trovi i biscotti in casa.

Avete presente quando parli e ti viene da piangere? Quel momento in cui guardi in alto e senti gli occhi che pizzicano, e non puoi battere ciglio altrimenti diventa un disastro. Proprio quando le parole che vuoi dire ti si bloccano in gola e vorresti scoppiare. Ma facendolo sembreresti debole. E ingoi tutto, e fingi di tossire ? Ecco, io ora sono in questa situazione.

La mia domanda echeggia in tutto il salotto, e il tempo è come se si fosse fermato. Ci siamo solo io, e Harold. Non mi capacito di come , dopo tutto quello che è successo mi stia ancora a cuore sapere perché mi ha baciata. Forse ho solo bisogno di sentirmi dire che è stato uno scherzo, una presa in giro. Così almeno potrò odiarlo senza sentirmi uno schifo. Perché se invece dovesse significare qualcosa, allora sarebbe la fine per me. Perderei ogni certezza. Non saprei cosa fare.

"Non lo so, Lively.", risponde.

"Menti.", rispondo freddamente.

Voglio la verità, e sarò finché non avrò una maledetta risposta. Una risposta sincera. Che scacci da me ogni dubbio. Scorgo una vena leggermente tesa sul suo collo. Sembra piuttosto allarmato, e questo fattore mi rallegra un po'. Sicuramente non si aspettava di doverne parlare. Magari ha pensato che avrei dimenticato come se nulla fosse l'accaduto. Oh Harry, non mi conosci per niente.

Finalmente, dopo un breve periodo di silenzio imbarazzante, lo vedo rilassarsi, e sul suo viso compare un piccolo sorriso, quasi un ghigno.

"È stato solo un bacio Live ? Che importanza ha sapere perché l'ho fatto ? Ho voluto baciarti, e allora ? Non ti ho mica portata a lett..."

Paf ! La mia mano gli molla un sonoro schiaffo sulla sua guancia sinistra. Geme per un breve instante dal dolore, impreparato.

"Ma si può sapere cosa vuoi da me eh ? Mi stai trattando come un giocattolo, Harry ! Sei un bastardo. Volevi baciarmi e quindi l'hai fatto ? Tutto qui ? Oh ma si, certo, perché Harry Styles può baciare chiunque vuole, quando vuole è in qualsiasi circostanza. Perché lui è al di sopra di tutti noi comuni mortali !"

"Ti diverte umiliarmi, non è così ?", continuo. Ormai sento la rabbia invadere mente e corpo, è come se una tempesta si stesse scatenando dentro di me, con una forza travolgente. Le lacrime smettono di rigarmi il viso, e mi faccio coraggio.

"Sei solo un vigliacco. Solo un vigliacco.", gli urlo addosso prima di correre in camera mia e chiudermi a chiave.

***

Mi sento uno schifo, umiliata e derisa, una merda. Vorrei poter stare da sola per il resto della mia permanenza qui. Annullare questo stupido contratto. Vorrei andarmene da questa casa, allontanarmi da lui una volta per tutte. Che diavolo mi è saltato in mente accettando questo contratto ? Davvero sono stata talmente sciocca da pensare di potermi liberare di Harry una volta per tutte ? Dio, che stupida sono stata. Stupida a fidarmi di lui.

Non mi sono mai sentita così inutile. Harry probabilmente non mi ha ancora cacciata di casa perché gli servo. Sono il suo biglietto di sola andata per la celebrità, la chiave di tutto. La chiave più inutile del mondo. Non so fingere di amare qualcuno che non amo. Non posso continuare così.

Voglio andarmene da questa città, che mi soffoca con il suo grigiore. Tutto sommato Holmes Chapel non era tanto male. Il mio pensiero mi fa sprofondare in un altro pianto disperato. Voglio tornare a casa.

***

PDV HARRY

Sono le undici e mezza passate, quando mi decido di entrare in camera sua. Lei è voltata dall'altra parte. Credo dorma. Non mi sente entrare. Non si muove, semplicemente resta girata sul fianco. Ha il volto arrossato dal pianto, e inoltre si è addormentata vestita. Non sopporto vederla così.

Cammino con una delicatezza che non ho mai avuto. La delicatezza che posso avere solo con lei, quando vedo i suoi lineamenti dolci, quasi disegnati sfiorando il foglio.

È così fragile e così forte allo stesso tempo. Mi avvicino piano, per paura di poterla svegliare. Mi siedo all'angolo del letto il più vicino a lei possibile. La sfioro. Anche quando sta male è bellissima.Lei sarà bellissima anche da vecchia.
Anche quando sarà morta. La sua bellezza sarà rimasta in ogni dove. In ogni dove dentro di me. Nell'aria.

Nessun essere umano dovrebbe sentirsi superiore in sua presenza. Nessuno dovrebbe farla sentire inferiore, perché lei è assolutamente la cosa più bella che esista. Lei potrebbe conquistare tutto il mondo, con il suo grande cuore, se solo lo sapesse. Ed è questo che amo di lei.

Non le importa di essere superiore, non ha paura di mostrare le sue debolezze, o meglio non si vergogna delle sue debolezze, perché si rende conto che nessuno può essere perfetto.

Non le interessa di vincere tutto o tutti. Le basta solo una carezza, un briciolo di amatore, una prova che possa farla sentire apprezzata. Nel profondo silenzio della sua camera, riesco a sentire i battiti del suo cuore. Batte molto forte, non credo sia positivo. Respira pesantemente.

Le bacio la mano. Non so nemmeno cosa fare.
Lei è lì davanti a me, ed é la cosa più bella che mi sia mai capitata. È la cosa più bella che esista. E non c'é cosa che mi porterà via da lei. Nonostante tutto. Che diavolo mi è preso prima ? Come ho osato toccarla ? Mi sono comportato come l'emerito stronzo che sono, ancora una volta. Lively non mi apprezzerà mai. Mi odierà per sempre.

Ma perché la sua opinione su di me ha talmente tanta importanza ? Perché sono così attratto da lei ? Cosa significa ? Che lei... mi piace ? Che per la prima volta mi importa di qualcuno oltre a me ?

***

PDV LIVELY

Quando mi sveglio, il giorno dopo, vengo accecata dalla luce del sole. Aspetta... Luce del sole ? Controllo che ore sono e scopro di essermi svegliata alla mezza. Diamine, dovevo essere esausta ieri sera. I ricordi della sera precedente mi saettano nella mente, e mi fanno rabbrividire. Mi alzo dal comodo letto, e vado in bagno a lavarmi. Dopo di che, tornata in camera, scelgo di mettere degli shorts e una maglietta con su scritto a caratteri cubitali : "I hate boys".

Comincio a spoglarmi, rimanendo in intimo, quando...

"Dovresti imparare a chiuderti a chiave sai ? Qualcuno potrebbe entrare in un momento inopportuno."

***

N/A : Come continuerà la storia ? Per scoprirlo, lasciate una stellina e proseguite con la lettura.
Un bacio !

Vittoria