PDV LIVELY
Quando mi sveglio, la prima cosa che faccio è genere dal dolore sentendo un bruciore alla testa. Ho un mal di testa tremendo, mi sembra quasi di star scoppiando. Non so radunare i miei pensieri, non riesco ad aprire gli occhi. Sono paralizzata dalla testa ai piedi. Ogni centimetro del mio corpo è ricoperto di pelle d'oca. Finalmente mi rendo conto di cosa sto vivendo : la paura. Non ricordo cosa sia successo, non ho la minima idea del perché mi sia svegliata all'improvviso. So solo che prima ero sola, in un vicolo, e poi non lo sono stata più. La voce aggressiva dell'uomo mi fa palpitare il cuore. Realizzo finalmente cosa sta succedendo. Il mio cuore sta battendo a un ritmo anormale, e non so come calmarlo. Provo a fare lunghi respiri, ancora incapace di aprire gli occhi. Sono in pericolo. Ecco la mia unica certezza.
Dopo un lungo minuto in cui provo a respirare più lentamente, decido di aprire gli occhi. La prima cosa che vedo, sono le pareti grigie che mi circondano. Spoglie, prive di vita. Le tapparelle sono chiuse, lasciando qualche raggio entrare per illuminare la stanza. Subito dopo mi rendo conto di essere sdraiata su qualcosa di ruvido, un materasso sicuramente. Non è camera mia questa. Io non conosco questo posto. Devo andarmene da qui, e in fretta. Dio, ma che cosa mi è saltato in mente di fare ? Scappare da Harry da sola, in un quartiere che non conosco assolutamente ?
Provo a muovermi, invano. Le mie gambe sono legate all'altezza delle caviglie, e le mie mani pure. Provo a divincolarmi, ma questo disperato tentativo non serve a niente. Sono in trappola.
"Finalmente ti sei svegliata, bambolina. Cominciavo ad annoiarmi.", intima una voce rauca dietro di me. Mi giro in direzione della voce, e scorgo, a pochi metri di distanza da me, lo stesso uomo che ho incontrato prima di perdere i sensi. Osservo la sua corporatura, robusta, rozza. Il mio rapitore è calvo, il suo volto è rovinato da due cicatrici, una sul sopracciglio destro, e l'altra sulla guancia sinistra. È vestito totalmente di nero, dalla testa ai piedi, come mi aspettavo. Purtroppo il buio nella stanza mi rende difficile lo studio approfondito del suo volto, il che rende questi momento ancora più inquietante.
"Chi sei ? E cosa vuoi da me ?", chiedo con voce spezzata dalla pausa. Mio padre mi ha sempre avvertita di non mostrarmi debole con nessuno. La paura non fa altro che instigare la minaccia a diventare ancora più selvaggia. Eppure non riesco a reprimere i miei sentimenti. Sto letteralmente morendo dalla paura. Le gambe sono diventate come gelatine, anche se riuscissi a liberarmi dai nodi, non credo saprei stare in piedi. Improvvisamente, l'uomo misterioso si mette a ridere.
"Fossi in te starei zitta, ragazzina. Al capo non piacciono le bamboline troppo cuoriose."
Capo. Quindi c'è anche un capo. Ma in che guaio mi sono ritrovata ? E qual'è l'identità di questo capo ? Lo conosco ? Mi conosce personalmente ?
Tutt'ad un tratto il cellulare dell'uomo squilla. Egli lo tira fuori dalla tasca, e l'avvicina al suo orecchio.
"Sì ? Sì capo. È sveglia.", annuisce, ma riesco a percepire il suo timore mentre parla con il suo superiore. Terminata la chiamata, l'uomo si volta di nuovo verso di me.
"È arrivato.", sussurra quest'ultimo, prima di allontanarsi da me. Tirò un sospiro di sollievo. La lontananza con il mio rapitore mi fa sentire meglio.
"Chi ? Chi è arrivato ?", chiedo terrorizzata. Ho bisogno di sapere. Perché me ? Perché rapire me ? Cosa stanno per farmi ?
Ma non ricevo nessuna risposta. Lo sconosciuto si volta un'ultima volta verso di me, sghignazzando, per poi sparire nel buio, lasciandomi di nuovo sola con me stessa. Il silenzio regna sovrano, permettendo ai battiti del mio cuore di farsi sentire perfettamente. Non ho la minima idea di cosa mi attenda. Sorprendentemente, un mio pensiero si dirige verso un nome : Harry. Si sarà accorto della mia assenza ? Mi starà cercando ?
Mi rendo conto di essere immersa nel buio, eppure ho come una sensazione strana. È come se qualcuno mi stesse osservando. Ma chi ?
***
Questo capitolo è solo di passaggio, non succede granché, ma è fondamentale, spero che vi piaccia comunque :)
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True or false ? || Harry Styles
FanfictionErano legati solo da uno stupido contratto, poi tutto cambiò. Si perdevano solo per trovarsi. Si lasciavano per riabbracciarsi. Si odiavano per amarsi. Erano strani quei due. Tanto da far loro credere che il vero amore esistesse.