PDV LIVELY
"Se non ti alzi immediatamente da quel letto giuro che mi arrabbio sul serio. Dio, Live ! Non fai altro che poltrire in camera tua da quando sei tornata. Prendi un po' d'aria ! Fai quattro passi !", esclama Peter disperato. Incrocia il suo sguardo con il mio, probabilmente in attesa di una reazione. Eppure non mi sento di dover esprime nulla. Mi sento vuota. Non sono più triste, semplicemente non sono felice. Non ho più lacrime da piangere, non ho più le forze per farmi piccola nel letto. Semplicemente, me ne sto seduta sul letto, appoggiata alla testiera, con il corpo immobile. Vorrei che il mio cervello reagisse, mi facesse pensare a qualcosa, invece sembra totalmente spento.
"Lasciami in pace.", ripeto per la milionesima volta con un filo di voce. Pure parlare mi sembra faticoso. Ho mente e corpo in sciopero più totale. Non mi sono mai sentita così, mai. Nemmeno quando la mamma se n'è andata. È questo pensiero è talmente egoista da farmi sentire ancora più da schifo. Ho perso un ragazzo, non dovrebbe essere la stessa cosa eppure mi sembra di rivivere quel momento. Quel momento di perdita, quel momento in cui ti rendi conto che il tuo lutto ti ha segnato per sempre, e che non tornerai più indietro. La mamma se n'è andata senza farsi risentire. Forse non mi amava abbastanza, come Harry. Forse sono stata io a farla scappare, e non papà con il lavoro. In altre circostanze starei già piangendo come una disperata, nel pensare questo genere di cose. Eppure ora formulo queste riflessioni come se fosse una cosa naturale, come se stessi risolvendo delle formule matematiche.
"Te lo scordi : non me ne vado finché non vieni a fare un giro con me.", ribatte il mio amico, sedendosi sul bordo del letto. Sbuffo, e lui alza gli occhi al cielo. Forse ha ragione. Forse stare in casa non serve davvero a nulla. Tanto vale provare a vedere qualcos'altro, dato che vivere nella casa di Harry Styles non sembra la situazione più adatta. Anzi, ora che ci penso sembra un fottuto scherzo del destino. Sto cercando di dimenticare una persona presente in quasi tutte le foto e quadri presenti in casa mia, e non posso nemmeno toglierli.
"Sei una rottura di coglioni, Peter. Ma va bene, uscirò con te.", cedo finalmente.
"No, sono il migliore amico del mondo. E lo sai. Quindi scendi da sul letto e vestiti. Sai che è meglio non farmi arrabbiare."
"Lo faccio solo per te, sia chiaro.", ribatto.
"Ascoltami un attimo : io non voglio che tu lo faccia per me, ma per te stessa. Diamine Lively, hai un aspetto orribile e inoltre non so dove tu abbia seppellito la tua simpatia. So che tutto questo non è facile, lo capisco, davvero. Ma andrà meglio, ogni giorno. Prima o poi volterai pagina, e in futuro, quelle poche volte che ci penserai, riderai del fatto di esserti fatta incastrare da una celebrità.", sbotta. Le parole di Peter sono tanto crudeli quanto assolutamente vere. Improvvisamente, i miei occhi diventano lucidi. No, non di nuovo per favore. Accorgendosi dell'effetto che le sue parole hanno avuto su di me, Peter si allarma.
"Mi dispiace, non volevo...io...mi dispiace.", balbetta desolato.
"Non fa niente.", sussurro, anche se per niente convinta.
"Hai ragione.", proseguo.
"Mi dispiace tanto, io davvero...ero arrabbiato e...aspetta cosa ?"
"No, intendo che hai ragione riguardo a Harry. Soffro quando sento il suo nome, piango quando vedo le sue foto, e mi sento crollare quando ripenso a ciò che è successo. Affogherò nel dolore e non posso più permetterlo. Devo reagire.", dico convinta. Il biondo sorride soddisfatto. Per la prima volta dopo una settimana, abbozzo un sorriso.
***
PDV HARRY
"Se n'è andata subito dopo. È tornata a casa distrutta. Io, l'ho distrutta. Sono un bastardo.
Se n'è andata piangendo, gli occhi pieni di disperazioni e il mio cuore si è sentito morire, Niall.", ripeto la scena come se fosse successa un minuto fa'."Sapevi che sarebbe successo esattamente così Hazza. Non hai avuto altra scelta. ", cerca di tranquillizzarmi Niall, per la centesima volta. Non riesco a dimenticarmi la scena della mia ragazza che scappa da me. Non posso. Non ho dormito nemmeno questa notte. Ho la testa che gira e le occhiaie visibili da chilometri di distanza. Devo aver un aspetto tremendo. Anzi, dalla faccia schifata di Niall probabilmente devo anche abbastanza puzzare di birra.
"Devo dirle la verità, non ce la faccio più, mi sembra di impazzire. Non posso continuare così, non posso.", esclamo disperato.
"Chiamala."
"Ho già provate svariate volte, trentasei per l'esattezza nell'ultima settimana. Credo mi abbia bloccato.", dico scoraggiato.
"Chiama suo padre."
"Ma certo, così mi taglierà i testicoli per avere fatto soffrire sua figlia. Ottima idea Niall. E in ogni caso non ho il suo numero."
"Un suo amico allora, che ne so.", riprova il mio amico. Un nome si accende nella mia mente come una lampadina : Peter. Come un fuoco, la speranza si riaccende nel mio cuore. Peter è il migliore amico di Live, saranno sicuramente insieme. Non che mi faccia impazzire che passiamo tutto quel tempo insieme... c'è qualcosa in lui che mi puzza. Qualcosa nel suo sguardo, quando guarda la mia Lively. Ma purtroppo non ho altra scelta se non quella di chiamarlo. Fortunatamente,ho il suo numero. Una volta Live l'ha chiamato dal mio cellulare.
"Ho il numero del suo migliore amico.", esclamo, balzando in piedi. Digito in fretta e furia il numero del ragazzo, e faccio partire la chiamata. Ti prego, ti prego rispondi. Squilla.
"Pronto ?", una voce confusa mi risponde qualche squillo dopo.
"Peter, sono Harry Styles.", dico quasi balbettando. Lui è la mia unica salvezza, l'unico modo per contattare Lively. Silenzio.
"Hai sbagliato a chiamare.", sbotta. Cosa ?
"Senti, so di essere stato un verme. Fammi parlare con lei Peter, ti supplico !", esclamo.
"No, te lo scordi. Te ne sei andato. E l'hai lasciata lì, sola con se stessa, e lo sanno tutti che stare da soli non porta da nessuna parte. L'hai lasciata lì, senza nessun riparo dal mondo, senza nessuno che la proteggesse. L'hai lasciata così, con il cuore in mano e con il male dentro. L'hai lasciata. Non capisco il perché. Non era forse ai tuoi standard ? Be' hai ragione, lei è troppo, e tu lo sai, perciò hai preferito la ragazza facile a lei; lei è quella troppo bella, troppo incasinata, troppo testarda, troppo furba, troppo acida, troppo. L'hai guardata così come si guarda qualcosa di orribile, mentre lei stava lì a guardarti come se fossi l'unico, e lo eri. Spero che tu non lo sia ancora. Tu sei stato quello che l'ha ridotta al limite, hai fatto diventare la sua anima come la tua, nera. Tu, tu sei stato la causa di tutto il male e credimi, non meriti proprio un cazzo ! Stammi bene Harry.", e riattacca, facendomi crollare per la milionesima volta in questa settimana.
***
Hola chicas ❤️
Scusate per il ritardo ( come se fosse una novità...) ! Qua tra Harry e Lively non butta per niente bene eh ? E non butterà bene per un po', ve lo anticipo già :(Lasciate una votazione e un commento ❤️
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True or false ? || Harry Styles
FanfictionErano legati solo da uno stupido contratto, poi tutto cambiò. Si perdevano solo per trovarsi. Si lasciavano per riabbracciarsi. Si odiavano per amarsi. Erano strani quei due. Tanto da far loro credere che il vero amore esistesse.