*come al solito haha
(Il vestito nella foto è quello di Ginny)Le voci di Lavanda e Calì sono molte acute, tanto da svegliarmi dal mio coma pesante.
Non apro gli occhi, ma ascolto la conversazione.
<Oh che bello! Così riusciremo a distrarci dopo...quello che è successo.>
<Si! Andiamo a prendere i vestiti questo pomeriggio?>
<Ok, Tu ci stai Herm?>
<No, lo sapete che non vengo mai ai balli>
<Uhm ok, andiamo Cal>
Una porta sbatte ed io apro lentamente gli occhi.
Finalmente Lavanda e Calì sono andate via.
<Ma di che parlavate?>
<È appena uscito in bacheca l'avviso per il ballo in maschera di stasera in onore della Cooman>
<Wow! Allora vado subito a leggerlo...> dico alzandomi dal letto e prendendo la vestaglia.
Peccato che questo non è un letto e che io sto tentando di afferrare il nulla.
"Fantastico" penso, "ho dormito nella Sala Comune"
<Ma tutta la storia dei pianti per la fuga di Silente sono finiti grazie ad un ballo?> chiedo, più a me stessa che ad Hermione.
<Già, si è creato un regime in stile: 'ignora il problema che poi sparisce'>
Mi guardo intorno e noto che il caminetto è spento.
"Per questo ho avuto freddo stanotte"
Li vicino c'è la bacheca con tutti gli avvisi e, in grande, c'è un grosso manifesto a colori che recita:'Gran Ballo di Carnevale! Siete tutti invitati (dal quarto anno in su, per quelli dal terzo in giù ci saranno delle attività serali che termineranno alle undici, mentre il ballo terminerà verso le quattro del mattino. Il coprifuoco verrà adattato per questa occasione speciale, firmato,
L'Inquisitore Supremo,
Preside,
Dolores Umbridge'<Che figo! Sicura di non voler venire? Ti presto uno dei miei abiti!>
Hermione scuote la testa poco convita, fa per girarsi ma poi mi guarda socchiudendo gli occhi:
<Ma tu come ti procuri tutti quegli abiti super costosi, insomma, senza offesa, ma la tua famiglia non è proprio così ricca...>
<Nessuna offesa, semplicemente li rubo>
<Li rubi?!> Herm spalanca la bocca formando una 'O'.
<Si, alle altre ragazze delle altre case, principalmente Ravenclaw e Hufflepuff> dico con un alzata di spalle e un sorriso malandrino.
<Tu sei pazza> Hermione alza le mani al cielo e se ne va, facendomi ridere.
Prendo le mie poche cose e mi dirigo in camera, pronta per un bel sonno riposante.*
Il vestito che ho scelto per questa sera è a dir poco stupendo: il corpetto è stato realizzato con delle rose di stoffa che si allarga in una lunga gonna con una spaccatura vertiginosa.
Dire che lo amo è poco!
Ho fatto in modo che i miei capelli diventassero corvini e i miei occhi violacei con venature bordeaux per ricordare il vestito.
Infatti alla Sala Grande è stato fatto un incantesimo per cui nessuno può riconoscere gli altri: ognuno avrà
-oltre che alla maschera- i capelli e gli occhi differenti. Un vero e proprio ballo in maschera! Inoltre, per fare in modo che gli studenti non si possano proprio riconoscere, agli specchi nella stanze di ogni studente è stato fatto un'incantesimo: appena finisci di prepararti si apre un portale che ti trasporta direttamente nella Sala Grande!
All'inizio l'idea non mi aveva entusiasmato troppo, ma poi ho pensato che con un camuffamento è più facile fare cazzate senza essere scoperti e puniti, no?
In ogni caso sono quasi pronta,
"solo un'altra passata di mascara e poi ho finito..."
Appena appoggio il mascara sulla scrivania, il portale nello specchio si apre e mi risucchia in un vortice di colori e voci di altri studenti.
Quando sento di nuovo i piedi per terra, mi guardo intorno, e resto estasiata: dappertutto ci sono decorazioni a tema e studenti in maschera, con capelli colorati e occhi inquietanti! Tra tutti si distingue il mio Draco: spettacolare nel suo completo nero con camicia bianca di lino -il classico, maschera semplice nera che risalta gli occhi cerulei ed i capelli lasciati spettinati volutamente.
Un vero dio greco.
Lui è l'unico che non ha cambiato aspetto, probabilmente vuole essere riconosciuto nella sua magnificenza, oppure non gli importa di trasgredire le regole. Io opterei più per la seconda opzione che per la prima.
"Se continuo a fissarlo mi bagnerò" penso, così mi avvicino a lui e gli sussurro: 'Caramello stellato', io e Draco ci siamo concordati qualche ora fa su che parola usare, per fare in modo che lui capisse che sono io.
Mi sorride: <Ti va di ballare?>
<Con piacere, mio cavaliere!>
Sorrido a mia volta e accetto la sua mano.
Il primo ballo della serata è un lento.
Piano piano avvicino il mio corpo al suo, facendoli aderire. Gli porto le braccia al collo e lo bacio in modo passionale, tanto nessuno mi può riconoscere e lui la fama di puttaniere ce l'ha già. Subito vengo ricambiata e un paio di ragazzi si girano a guardarci.
Quando il lento finisce ci stacchiamo.
<Vuoi da bere?> mi chiede <Sono riuscito a portare due bottiglie di Whisky Incendiario senza che nessuno se ne accorgesse> aggiunge con un occhiolino.
<Sarebbe stupendo> dico, imitando una perfetta dama di corte, lui ride e si allontana.
Torna dopo poco con due bicchieri in mano, pieni del comune liquido ambrato.
Lo bevo tutto d'un fiato e rimango sorpresa nel vederlo riempirsi da solo.
<Hai visto che figata?> allude il biondo al liquore nel mio bicchiere.
<Si> dico bevendone altri sorsi.
Passate un po' di ore non so più quanti bicchieri ho bevuto, ma so per certo di essere brilla.
Proprio in quel momento parte una canzone jazz in stile anni trenta, sesso puro sotto forma di musica in sostanza. Con slancio prendo Draco e lo porto in mezzo alla pista, iniziando a strusciarmi in modo seducente su di lui. Draco, che è meno brillo di me ma comunque non ci sta molto con la testa, sta al gioco.
Praticamente stiamo facendo sesso con i vestiti davanti a circa metà della scuola a ritmo di musica.
Ed io trovo tutto ciò stupendo, e decisamente anche l'amichetto di Draco la pensa così. Mi prende in braccio e non ci stacchiamo per le successive tre ore.
"In tutto ciò sono ore che ci strusciamo l'uno sull'altra mentre ci baciano con passione e beviamo Wiskey. Meraviglioso" Siamo passati dal mezzo della pista, ai divanetti, ad un tavolo, di nuovo al centro della pista...
Ed ora sono di già le tre e mezza! <Mezz'ora e dobbiamo tornare nelle nostre camere! Che palle> dico esternando i miei sentimenti contornadi da uno sbuffo.
Lui ride. <Ma ti pare? Noi serpeverde facciamo un after! E tu sei ovviamente invitata>
Gli sorrido riconoscente, per poi scendere a baciarli il collo.
Quando il succhiotto è venuto
'come-dico-io' sono già le quattro del mattino e perciò veniamo mandati a dormire.
Ovviamente io e le Serpi ci dirigiamo verso i loro dormitori che sono già stati addobbati in precedenza.
Certo, i colori sono solo verde e argento, ma posso accontentarmi.
È già tanto che posso saltare il coprifuoco prolungando la festa!
Subito mi scolo una bottiglia di burrobirra, poi mi viene offerta una vodka alla fragola da Blaise e non posso fare a meno di accettarla: è la mia preferita! Passo un'altra ora così, a bere e a ballare senza ritmo ridendo di me.
<SoNo UbRiAcA!!!> urlo continuando a ridere.
<Ehi Grifoncina!> mi chiama Draco.
<Noi andiamo a fumare, vuoi
venire?> mi chiama Astoria.
<Arrivoh> strillo raggiungendoli incespicando sui tacchi, subito le braccia forti di Draco mi sorreggono per i fianchi.
<Ed è per questo che ti amo>
Lui ride ed io sorrido.
Ci spostiamo nel balcone fuori e Draco, Astoria, Blaise e compagnia bella di accendono una sigaretta.
<Ehi Gin, vuoi? L'ho rubata dalla scorta personale -(e segreta)- della Sprite, è con il bobotubero> mi chiede Blaise.
<Perché no?> dico e me la porto alle labbra, facendomela accendere
da Pansy.
Al primo tiro quasi soffoco per quanto è forte, ma dopo un po' mi abituo.
<Buona>
<Eh, beh, ci mancherebbe altro! L'ho fatta io!> si pavoneggia Blaise facendoci ridere tutti.
<Ho sonno, credo che andrò a dormire> dice Astoria buttando a terra la sua, mezza consumata.
<Ginny, vieni a stare da me?> mi chiede guardandomi.
<No, lei sta da me, vero amo?> risponde Draco per me.
<Scusa Green, all'amore non si comanda>
<Non fa niente, divertitevi stanotte!>
<Si, a dormire> dico con uno sbadiglio.
Poi con Draco ci dirigiamo verso la sua camera. In lontananza sento Astoria chiedere a Pansy di andare da lei a dormire.
La camera di Draco è accogliente come sempre. Tranne per il verde, ma ormai ci sono abituata.
Mi spoglio del mio abito senza pudore, tanto Draco mi ha già vista in situazioni peggiori.
Apro il suo armadio ed indosso una felpa a caso, dopodiché mi infilo sotto le coperte di seta nera.
Poco dopo vengo raggiunta da Draco e le sue braccia forti mi circondano la vita. Poco prima di addormentarmi lo sento sussurrare al mio orecchio:
<Stanotte eri a dir poco stupenda in quel l'abito da sera>
Sorrido nel buio prima di cadere in un sonno profondo, dovuto anche agli effetti del bobotubero della Sprite.*Spazio Autrice*
Ehi raghy!!!
Am I fucking stupid when I'm sing?!
Okok
Anyway, vi è piaciuto il capitolo?
A me no ma okk
Bye bitches!!
With (not) love,
Olly
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Fight-drinny
FanficÈ il quarto anno per Ginny e, sebbene speri di sbagliarsi, lei sa che -come tutti gli anni- accadrà una qualche catastrofe. Che si tratti di Schiopodi o Draghi, chi può dirlo? Nel frattempo, dovrà destreggiarsi tra una migliore amica che la trascur...