CAPITOLO 14

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[Attenzione! Questo capitolo contiene scene di natura sessuale, perciò se non ve la sentite non leggetelo!]

***

Mi svegliai eccitatissima e cominciai a saltare per tutta la stanza. Presi il telefono: era mezzogiorno, quasi l'una.

Okay, forse guardare tutta la saga di Twilights all'una di notte non è stata una grande idea.

Al piano terra tutte erano già sveglie e pimpanti.

-Finalmente la bella addormentata si è svegliata!- esclamò Jen vedendomi.

-Dacci una mano ad apparecchiare.- mi ordinò Kim.

-Apparecchiare?- chiesi abbastanza stupita.

-Sai che ora è?-

-Ehm... ora di colazione?-

-Pranzo, è ora di pranzo! Sei incorraggibile Kate!-

Mi vestii e andai a pranzare, anche se dovevo rinunciare alla mia adorata colazione.

-Avete già deciso come vestirvi?- ci chiese Eddy quando ci fummo sedute a tavola. Sbiancammo.

-Non ancora, ma penso che metteremo vestiti semplici che ci stiano con le scarpe nuove.- rispose Kim frettolosamente.

...

Il pomeriggio lo passammo a prepararci.

Riempii la vasca del bagno e m'immersi. Rimasi così, senza far niente, per una buona mezz'ora, finché la mia pelle non divenne addirittura flaccida. Mi asciugai e iniziai a vestirmi. Il perizoma in pizzo nero era praticamente trasparente e, il fatto che sul sedere avesse solo un filetto, mi dava abbastanza fastidio. Dal reggiseno tolsi il push-up e le spalline. Il vestito era talmente stretto che mi alzava il seno dandogli parecchio volume nella parte superiore. Per non parlare della lunghezza, se mi piegavo si potevano addirittura vedere le interiora.

Dopo essermi vestita, passai al trucco: misi poca matita, mentre con l'eyeliner feci una lunga e spessa linea sopra l'occhio, per finire presi il mascara "extra volume".

Indossai le scarpe ed ero pronta. La pochette la riempii con il telefono e il portafoglio, poi andai a bussare alla camera di Kim.

-Entra pure! Sono pronta!- entrai e la vidi davanti allo specchio che si metteva il mascara. Si girò.

-Wow! Sei stupenda, Kate.-

-Grazie, anche tu non sei da meno.- ma lei più che stupenda era tremendamente sexy con quell'effetto, sul vestito, vedo/non vedo.

-Ragazze, andiamo?- Jen entrò all'improvviso nella stanza -Siete fantastiche!-

-Anche tu.- ed era vero. Alle orecchie aveva appeso due orecchini molto eleganti, ma non sembrava che volesse andare in discoteca, era troppo elegante.

Uscimmo dalla casa sgattaiolando cautamente per non farci vedere dalla nonna di Kim.

-Jen, puoi andare tu da mia nonna e dirle che stiamo per uscire?- la supplicò Kim.

-Okay.- andò e tornò poco prima che sentissimo un clacson chiamarci.

Aprimmo la porta e andammo verso la Mercedes a sette posti parcheggiata davanti al cancello.

-Ragazze quanto siete arrapanti stasera!- esclamò James vedendoci.

-Molto sexy!- aggiunse Jack.

-Semplicemente bellissime.- concluse Nick guardandomi, non potei fare a meno di sorridere.

-Grazie, Nick. Tu si che sai fare complimenti adatti, non come questi due zoticoni!- disse Kim poco prima di baciare Jack.

Nick e James si sedettero sui sedili anteriori, io e Jen dietro di loro, mentre la coppietta felice limonava nei sedili posteriori.

I HATE YOU, PLEASE LOVE MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora