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Eragon: il videogioco

Come riassumere il videogioco?

Assolutamente mediocre, perfino per un amante del genere di bocca buona.

Io ho amato Demon Stone, della stessa casa di produzione, pur ritenendolo ben inferiore al Signore degli Anelli: il ritorno del re.

Cos'ha Eragon che non va?

In primo luogo, la forza dei colpi NON si sente. I movimenti sono pupazzosi e le uniche animazioni decenti sono copia-incollate proprio da Demon Stone (i movimenti di alcuni soldati imperiali sono presi dalle comparse elfiche di Demon Stone) inoltre la varietà dei nemici è penosa.

Abbiamo:

urgali (cioè un omone panzuto, alla faccia del misto orco/satiro del libro);

soldato normale (goffo e impacciato che maneggia la spada peggio di come farei io)

soldato con lo scudo (definito da Brom "la prima vera sfida") che perde lo scudo con una spinta magica, un colpo forte in caduta o ripetendo sempre lo stesso colpo

soldato con spadone, avversario decente ma scenicamente mediocre.

Anche la grafica risulta nella media... dei picchiaduro di cinque anni e passa prima!

Vogliamo parlare dei filmati? Nell'introduzione Durza ha quattro dita, col quinto che appare e scompare!

Dei livelli, l'unico decente è il penultimo, gli altri risultano spesso noiosi. In particolare La fortezza di Durza prevede solo di salire mentre passi da una cella all'altra. Prima o poi ti accorgi che non stai facendo altro che ripetere ciò che hai fatto prima.

Neanche a paragonare col Ritorno del Re! Chi si dimentica le armate di nemici del Portale Meridionale? L'atmosfera che si creava nei Sentieri dei Morti?

Passiamo ora al livello bonus: nel Signore degli Anelli c'erano il Palantir di Saruman e quello di Sauron, dove dovevi affrontare orde di nemici sempre più forti, e cavolo se era figo! (a conferma di ciò dopo Eragon l'ho ripreso e restava bellissimo).

Qui invece devi affrontare nemici senza alcun limite... solo che dopo un po' ti accorgi che stai solo ripetendo la stessa ondata! Non sono nemici nuovi, è sempre lo stesso gruppo proposto e riproposto! Quando, per noia, tu lasci che ti ammazzino, ci mettono dei minuti.

E Saphira?

Io ho amato Drakengard, la monotonia fatta videogioco, ma quello aveva delle animazioni sceniche, c'era l'ebrezza di distruggere eserciti! In quello cavalcavi il tuo drago e devastavi intere armate scatenando lingue di fuoco e facendo cadere meteoriti o fulmini!

Qui Saphira gira in qualche percorso preimpostato, due fiammate, qualche freccia, fine.

Non esiste nemmeno la possibilità di potenziare il personaggio, presente in Demon Stone: potevi comprare armature nuove, abbellire le armi con aloni ed elementi vari (non che uno fosse più adatto dell'altro, ma la spada infuocata è sempre bellissima) qui invece i cambiamenti si vedono appena.

Perfino gli eventi sono ridicoli: in un punto non puoi evocare Saphira perché ci sono DEGLI ARCIERI! Il drago (che per grazia divina qui ha una voce profonda, veramente piacevole) definisce una freccia "un dolore lancinante!"

Sei un drago! Un distruttore di eserciti! Una freccia dovrebbe farti ridere! Ma possibile che Boromir sia morto per tre frecce vicino al cuore e tu sia impossibilita da una freccia random?

In sintesi il videogioco di Eragon rimane indubbiamente uno dei peggiori del suo genere, noioso e per nulla stimolante perfino dal punto di vista degli amanti dei picchiaduro a scorrimento, che non regge il confronto con produzioni di cinque anni prima.