Il Trono di Spade 2

143 13 2
                                    


Eccomi qui. Devo dire che Martin non mi ha affatto deluso.

Questa volta, anziché analizzare un po' di tutto (perché l'autore è lo stesso) voglio soffermarmi su quello che è un tema portante dell'opera: la ricerca della considerazione/rispetto/ammirazione e il lottare contro il senso di inadeguatezza.

Si vede in tutti i "protagonisti": Davos, antenato di Er Cipolla, combattuto tra la sua vita da contrabbandiere e il suo futuro; Theon Greyjoy, diviso tra una ricerca dell'ammirazione e del rispetto, per raggiungerla arriva a compiere atti che lui stesso giudica orribili, venendone da questi tormentato in sogno (qui siamo a un livello shakesperano!), Robb Stark, bramoso di essere all'altezza del padre e magari di superarlo, divenendo il vero Re del Nord, Stannis, pronto a servire il Dio della Luce ma al tempo stesso terrorizzato dai poteri delle ombre e della fine che fa fare al fratello.

L'unica vera critica che potrei fare è: voglio più capitoli con Jon Snow! T_T

Recensioni libri, videogiochi e tanto altroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora