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Ser Arthur: eroe tolkeniano

Mi è venuto un dubbio. Non è che ser Arthur è ispirato agli eroi di Tolkien?

Pensiamoci bene: ha tutte le caratteristiche del perfetto eroe (onorevole, fortissimo, leale fino alla morte, capace di sfidare la morte...) e viene sconfitto solo con una mossa sleale. Un po' come Boromir, che muore solo perché lo attaccano con delle sleali frecce.

In tutto il regno si parla di lui come un guerriero incredibile, tale che avrebbe potuto sconfiggere l'intera guardia del re con una mano, mentre con l'altra urinava (e non è un'iperbole!). Se avesse voluto, col suo carisma e le sue capacità, sarebbe potuto diventare re.

Non solo: il suo nome fa ovviamente pensare a re Artù, ma Arthur era anche il nome del padre del Tolkien!

Arthur riesce anche alla perfezione nel suo ruolo: è una figura ispiratrice, quella che ti fa sempre pensare "si può fare di meglio", ma al tempo stesso ti rende umile, perché brilla più di te. Un eroe tolkeniano nel mondo dell'anti-Tolkien, un sottile omaggio che Martin ha fatto all'Imperatore del Fantasy.