Ti chiedo di restare ~💕HS💕

~42~

Erano le 10 quando andammo giù a fare colazione, ero ancora scossa per il sogno. Passammo davanti la stanza di Meggie e Liam e impaurita feci un passo indietro, Harry si accorse di come mi stavo comportando e mi strinse la mano poi mi guardò e mi disse di stare tranquilla. Feci un grande sospiro e continuai a camminare.
Andammo nel salone a fare colazione, erano tutti lì, seduti in un tavolo che ridevano e scherzavano ma non ci sedemmo insieme a loro, andammo in un tavolo per due.
Harry andò a prendere il thè ai frutti di bosco e dei biscotti per me e bacon, uovo, salsiccia e faggioli per lui.
Si avvicinò Cara a salutarmi mentre Harry non c'era.
Cara: buongiorno
Io: hey
Cara: hai delle occhiaie orribili amore
Io: ho dormito malissimo
Cara: come mai?
Io: ehm... il cuscino e il materasso era duri come pietre.
Cara: ah, venite a mangiare con noi che facciamo aggiungere 2 posti
Io: nono tranquilla
Cara: daii
Io: no veramente vogliamo stare un po' da soli
Cara: come vuoi. Va bene vado al mio posto
Io: ok, dopo organizziamo il programma su cosa fare oggi

Dopo pochi minuti arrivò Harry con il mio thè e biscotti, poi andò a prendere il suo piatto.
Harry: questi fagioli sono buonissimii, li vuoi assaggiare?
Io: no grazie, preferisco il mio thè.
Harry: amore non riesco a vederti giù in questo modo, vuoi parlarmi?
Io: no tutto apposto
Continuavo a fissare Meggie e lei se n'è accorta, mi salutò con la mano e mi sorrise io invece mi volta di scatto mettendo le mani tra i capelli.
Harry: amore oggi facciamo un giro io e te, da soli, ok?
Io: come vuoi

Bevvi il mio thè in silenzio, Harry girava la sua colazione nel piatto guardandovi. Non poteva fare così, stava male per me ed io ancor di più vedendolo così preoccupato.

Meggie: buon giorno ragazzi, noi stiamo andando nella piscina al chiuso, venite?
Harry: magari dopo
Meggie: ok allora a dopo
Non osai nemmeno rivorle uno sguardo, per paura che i suoi occhi mi divorassero anche se lei in realtà non mi aveva fatto nulla ma i sogni o meglio incubi non sono facili da dimenticare.

Io: stava piangendo e io volevo aiutarlo, stringerlo tra le mie braccia perché quel bambino lo sentivo mio, era mio. Poi è arrivata una donna con un mantello nero che l'ha preso, era Meggie. Cercavo di raggiungerla ma più mi avvicinavo più si allontanava. Harry: non pensarci più, anzi sai una cosa mentre noi andiamo al casinò tu e Cara andate nella Spa hai bisogno sia di massaggi e cose che piacciono a voi donne che di stare con la tua amica.
Io: noo devo venire anche io al casinò ci servono ancora molti soldi
Harry: me la vedo io
Io: sicuro?
Harry: sicurissimo. Dai vai a chiamare Cara
Io: grazie amore
Mi diede un bacio sulla fronte e lo guardai negli occhi e mi rinnamori come la prima volta in cui lo vidi.
Aprì la porta della stanza per andare da Cara, poi mi voltai verso Harry
Io: Ti amo
Harry: anche io

AMORE VINCIT OMNIA=LOVE CONQUERST ALL