41.Una camera color sperma ed un miliardo di abbracci

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Warning: diabete is coming, livelli di suga-r epici! :3

La sua camera color sperma era qualcosa di incredibilmente noioso. Yoongi si annoiava parecchio in quei giorni, a parte quando doveva seguire la terapia o fare qualche visita.
Quel giorno in particolare, stava analizzando ogni parete della stanza: bianco, bianco e ancora bianco.
Sospirò, alzandosi dal letto a fatica. La chemioterapia lo stava indebolendo, rendendo faticosi anche i minimi spostamenti quotidiani.
In quel momento, qualcuno bussò alla porta.
"Avanti."
Era esattamente la sua persona preferita, ovvero il solo ed unico Jung Hoseok in persona.
Il ragazzo dai capelli rossi sembrò portare un raggio di sole in quella camera così triste, e subito lo prese tra le braccia. Lo strinse così forte che a Yoongi sembrò di morire soffocato.
"T-tu non sai quanto cazzo mi sei mancato."
"Hobi, tranquillo, sono passati tre giorni. Calmati."
La sua persona speciale lo obbligò al contatto visivo. "Tre fottuti giorni in cui ho dovuto fare allenamento intensivo, ero così stanco da non riuscire a venire fin qui. Il telefono in questo reparto non prende per problemi con le radiazioni e io..."
Yoongi lo zittì. "Hoseok, è tutto okay. Ora sei qui, siamo insieme." Si strinse a lui, per non cadere, affondando il viso nella sua maglia over-size color azzurro pastello.
"Come stai?" Domandò il calciatore, una volta aiutato il maggiore a risedersi per evitare di sbattere la faccia (ed il culo) contro il pavimento.
"Uno schifo, come cazzo vuoi che stia, Hobi?" Il suo tono uscì più freddo di quanto avesse voluto, lo capì dall'espressione del più piccolo.
"Speravo... stessi un po' meglio della volta scorsa. Soffro a vederti così, mi dispiace non esserci abbastanza, faccio davvero pena."
Yoongi posò la testa sulla sua spalla. "Scusami, piccolo. Quando ci sei tu io sto sempre meglio, credimi. Scusami anche per le mie maniere..."
"Sei una donna incinta e sclerata, Yoongi, lo so. Stai mangiando in questi giorni?"
Il maggiore si morse il labbro. "Non molto, in realtà. La chemio mi mette in subbuglio lo stomaco e mi fa stare male."
Hoseok gli poggiò una mano sulla fronte, protettivo come sempre. "Hyung, hai la febbre?"
Yoongi lo rassicurò subito. "Sì, ma non preoccuparti, è una leggera alterazione. Passerà, è un effetto collaterale, capita anche a causa della stanchezza."
"Fatto sta che hai comunque la febbre. Ora mettiti a letto."
Il maggiore scosse la testa. "Vivo perennemente sdraiato su quel lettino, Hobi, non ne posso più."

Non si sarebbe mai aspettato una cosa del genere da parte del più piccolo: lo aveva fatto poggiare sul suo petto, aiutandolo a dormire. Lo aveva coperto, accarezzandogli i capelli perchè potesse prendere sonno prima e dimenticare i suoi pensieri ossessivi. Gli era stato accanto durante la cena, quando Yoongi si era svegliato, aiutandolo a mangiare qualcosa.
Gli aveva anche preparato la vasca con i sali da bagno e lavato i capelli con lo shampoo alla menta; il suo preferito... era un ragazzo davvero speciale.
Con un sorriso, pensò al momento in cui lo aveva aiutato la volta prima, subito dopo la chemioterapia.

"Stai meglio dopo il bagno?" Aveva chiesto il rosso, asciugandogli i capelli con fare protettivo.
"Grazie, SeokSeok. Sei così importante nella mia cazzo di vita, come... come farei senza di te?"
Nella sua mente, pensieri orribili stavano tornando a disturbarlo, ma il ragazzo dai capelli rossi lo capì.
"Come farei io senza di te, semmai." Lo aveva cullato tra le sue braccia per calmarlo, cantandogli a bassa voce una canzone di cui Yoongi non ricordava perfettamente le parole, ma che al più piccolo piaceva davvero tanto.
"La tua voce è rilassante."
"Non dire cavolate, non sono così bravo, sto cantando solo per fare in modo che tu stia meglio. Mi piace sapere di essere una di quelle persone che può migliorarti la giornata."
Il biondo gli aveva stretto la mano, con gli occhi lucidi. "S-sei bravissimo. Tu sei l'unica e la sola persona che mi migliora la giornata, okay?! Per colpa tua s-sto dicendo cose troppo dolci, che schifo!"
Hoseok aveva cominciato a ridere, contagiando anche l'altro.
Era il suo piccolo raggio di sole personale, illuminava la sua vita da quando era entrato in casa sua.
Ringraziò chiunque avesse fatto crollare quella cavolo di struttura sportiva, era grazie a quello se si erano conosciuti, dopotutto.

I suoi pensieri tornarono al presente in breve tempo.
"Hoseok, perchè hai fatto tutto questo per me? Non hai nemmeno cenato!"
Il rosso gli lavò i capelli, canticchiando felice. "Cenerò più tardi, mi piace occuparmi del mio gattino. Yoongi, sei malato, qualcuno deve occuparsi di te. Oltre al... a colui che non deve essere nominato, tu stai affrontando la tua battaglia giornaliera contro il DOC."
Il più grande arricciò il naso. "Non sono un gattino! E poi, non mi hai ancora dato nemmeno un bacio."
Hoseok non se lo fece ripetere due volte.
Appena Yoongi si mise il pigiama, il minore lo baciò. Lo fece con dolcezza, portando una mano tra i suoi capelli umidi dopo il bagno.
L'altro approfondì quel bacio così desiderato, con gli occhi chiusi ed il casino nel cuore, una sensazione così familiare e così nuova al tempo stesso.
Hoseok era la cosa più bella che gli fosse mai capitata.
"Hobi..." lo guardò negli occhi, ammirando la luce nello sguardo del rosso.
"Dimmi, piccolo."
"Ti amo." Sussurrò, quasi fosse un segreto tra loro.
"Anche io, Yoongi, tanto. Ci sarò sempre per te, ricordalo."
Lo strinse forte, era al sicuro tra le sue braccia, non avrebbe voluto lasciarlo tornare alla sede.
Avrebbe voluto tenerselo stretto all'anima, ma Hoseok aveva la grande responsabilità di vincere , cosa che anche Yoongi dal canto suo avrebbe dovuto fare.
"Ora torni alla sede?" Il biondino tornò al suo letto, mettendo il broncio come i bambini.
"Resto qui un pochino. Voglio abbracciarti ancora un pochino, mi piace stare vicino a te. Profumi di menta, Yoon."
L'altro si intenerì. "Abbracciami. Abbracciami ancora un miliardo di volte e non lasciarmi mai, ti prego. Quando sono con te mi dimentico di essere malato, del mio disturbo ossessivo compulsivo, dei casini e di tutte le mie paranoie. Quando ci sei tu mi scordo della tristezza, degli attacchi di panico e di cosa sia la solitudine."
"Smettila, Yoongi. C-così mi fai piangere!"
♡♡♡
>>Angolo autrice<<
Sono soft cià
Beeeene
Spero vi sia piaciuto il capitolo di oggi uwu scusate gli eventuali errori ecc...
Ve se amaaaaaa♡
~Ely❤

𝐓𝐡𝐞 𝐜𝐮𝐫𝐞-𝐘𝐨𝐨𝐧𝐬𝐞𝐨𝐤 ✔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora