𝐓𝐡𝐞 𝐜𝐮𝐫𝐞-𝐘𝐨𝐨𝐧𝐬𝐞𝐨𝐤 ✔

Speciale

Avviso: tutto ciò è ambientato PRIMA dell'epilogo uwu, sono felice di aver ritrovato questa storia *sniff*
Thanks for listening to my Ted Talk
Buona lettura!
~Ely❤

Yoongi avrebbe voluto trasformarsi in un sasso, in quel momento. Stava osservando il suo riflesso davanti allo specchio da almeno un quarto d'ora, mentre Seokjin gli sistemava i capelli e aggiustava il suo vestito come una madre modello: sembrava non avesse aspettato altro nella sua intera vita.
Gli sistemò un fiore nel taschino della giacca, con un sorriso soddisfatto.
Poi, passò ad un'ispezione completa. "Yoongi, tieni ancora questo braccialetto? Toglilo, non si intona con gli anelli che avete scelto..." sospirò, slacciando quel gioiello che tanto amava. Era un regalo di Hoseok, per il loro terzo anniversario di fidanzamento: era un bracciale color rosso rubino, con le loro iniziali incise in corsivo nella parte interna, accanto a due cuori.
Gli anelli che avevano scelto erano favolosi, a parere di Yoongi. Hoseok aveva voluto comprarne uno uguale a quello della catenina che il biondino gli aveva regalato, così da onorare quella proposta fatta in una stanza d'ospedale, dove parte della loro storia come coppia era stata segnata.
Ovviamente erano favolosi perchè il primo lo aveva comprato lui, ed era scientificamente provata, la sua teoria.
"Namjoon, porta qui il cofanetto dei trucchi... santo cielo, Yoongi, hai dormito questa notte?! Hai due borse da far invidia alla collezione di quelle Gucci di Tae..."
Il biondo scosse la testa. "Ero agitato, dio, tu non puoi capire. Hoseok non era con me perchè per essere puntuale è andato direttamente a dormire a casa di Jimin e Jungkook, ho iniziato a fare un sacco di brutti pensieri e-"
Seokjin lo abbracciò teneramente. "Tranquillo, va tutto bene. Ci penso io a te, sarai bellissimo e nessuno dei tuoi pensieri ti disturberà. Inoltre, vedrai il tuo futuro sposo, sei felice?"
Dopo averlo truccato e pettinato per la ventesima volta, Jin lo lasciò riposare sul divano, sperando che non si stroppicciasse troppo il completo o non si scompigliasse i capelli.

Hoseok, invece, era al limite della disperazione. Il suo completo bianco era perfetto, ma lui non si sentiva tale.
"Cosa pensi che ci sia che non va?" Jimin gli stava facendo da psicologo, aiutato da Jungkook.
"Se cado mentre vado verso di lui? Se inciampo in qualcosa? S-se mi dimentico che cosa devo dire? E poi penso di essere ingrassato, questo abito mi sta male..."
Il più piccolo intervenne. "Non dire cazzate, hyung. Sei perfettamente in forma, e non farai alcuna figuraccia. Se anche ne facessi, Yoongi ti troverebbe perfetto ed adorabile in ogni caso, come faccio io quando Jiminie cade anche da fermo."
"JEON JUNGKOOK!"
Nessuno era capace di tirargli su il morale come i suoi due amici, e soprattutto come Taehyung quando gli mandò la foto del luogo della celebrazione, addobbato in modo meraviglioso.
"Sei pronto a svenire davanti a Yoongi? Sono certo che morirai." Lo stuzzicò Jimin, mostrandogli il bellissimo mazzo di fiori che aveva preparato la sorella di Hoseok.
"Prontissimo. Che ore sono?"
"Le 10:45" lesse Jungkook, prendendo tra le mani il proprio cellulare.
"Oddio è tardissimo, cavolo sono così in ansia... va bene, adesso partiamo. Uno di voi due può guidare? Mi sento morire, aiuto."
Arrivati al luogo delle nozze, una spiaggia un po' imbucata ma con un mare splendido, Hoseok scese dalla macchina.
Ad aspettarlo, c'era sua madre, pronta per accompagnarlo all'altare.
I suoi amici si erano già seduti, suo fratello minore avrebbe portato gli anelli e tutto sarebbe stato come lui sognava.
"Come ti senti, tesoro?" Chiese la signora Jung, prendendolo a braccetto.
"Come se stessi per morire, eomma."
La donna ridacchiò, mentre partiva la marcia nuziale.
E Yoongi, Yoongi era davanti a lui.
E come ogni volta, lo uccise con il suo sorriso meraviglioso, facendolo allo stesso tempo tornare in vita mentre lo guardava sereno, certo di avere davanti l'amore della sua vita.

Il pianista stava impazzendo.
Hoseok vestito di bianco era qualcosa di bellissimo, una visione alquanto celestiale. Si era sempre chiesto se l'uomo di cui si era innamorato non fosse per caso la reincarnazione terrena di una creatura divina, ma ora ne aveva la conferma.
Il modo in cui Hoseok sfuggiva al suo sguardo, arrossendo leggermente, era adorabile. I suoi passi delicati sul tappeto che avevano steso a terra erano musica per lui, a ritmo perfetto con la marcia nuziale, che terminò appena il più giovane dei due sposi ebbe raggiunto l'altare.
Hoseok consegnò il mazzo di fiori a Jimin, suo testimone, voltandosi verso Yoongi, che lo prese per mano e fece in modo che si potessero mettere l'uno di fronte all'altro, ai lati del celebrante.
Quest'ultimo fece un lungo discorso sul vincolo del matrimonio, spiegando come, secondo una leggenda, il dito anulare della mano sinistra abbia una vena che porta diretta al cuore, e per questo l'anello è messo in quel dito.
Poi, dopo le formalità di consuetudine, venne il momento delle promesse.
Avevano chiesto di poterle fare personalizzate, ed era stato accettato.
Iniziò Hoseok, con voce tremante ma fiera. "Io, Jung Hoseok, giuro di amarti meglio di ieri e più di domani. Voglio regalarti altri giorni felici, come tu li regali a me. Desidero farti sentire il mio amore nella felicità, come nella sfortuna, standoti accanto in salute ed in malattia, anche se credo che tu sia più che a posto sotto questo punto di vista, non credi? Ringrazio il cielo, o meglio, quel genio che quel giorno fece crollare la struttura sportiva, portandomi nella casa di quello che era solo un ragazzo un poco stronzo, ma che ora è l'uomo che amo. Giuro di prenderti per mano ogni notte per far sparire i tuoi incubi, di mostrarti ogni giorno il mio amore e di tenerti sempre dentro al mio cuore."
Con le lacrime agli occhi, Yoongi pronunciò quelle che aveva scritto per il suo amato. "Io, Min Yoongi, giuro di donarti ogni più piccola parte di me, perchè tu possa portarla dentro al tuo cuore. Giuro di rispettarti per ciò che sei e per ciò che sarai, senza mettere mai alcun ostacolo davanti ai tuoi sogni. Prometto di farti sentire bene in salute così come in malattia, e di curare ogni ferita della tua anima. Chiedo al destino la possibilità di restarti accanto fino a quando non invecchieremo e ricorderemo dei giorni passati, e giuro sulla mia stessa vita di onorare sempre il nostro essere una cosa sola come coppia e come anime gemelle. Con queste mie promesse io giuro di ricambiare per il tempo a me concesso il tuo amore e le tue promesse."
Anche Hoseok stava piangendo, cercando di asciugarsi al meglio le lacrime.
Il celebrante, a sua volta emozionato, sorrise e guardò i due.
"Potete scambiarvi gli anelli." Disse loro, e subito i due provvidero.
"Min Yoongi, con questo anello io consacro il mio amore per te." Hoseok gli prese la mano delicatamente, mettendo l'anello al dito anulare della mano sinistra del maggiore.
"Jung Hoseok, con questo anello io metto la mia vita nelle tue mani." Completò Yoongi, facendo lo stesso con il proprio futuro marito.
"Bene, direi che manca solo una cosa... Jung Hoseok, vuoi tu prendere Min Yoongi come tuo legittimo sposo, tenendo fede alle promesse da te proclamate?"
"L-lo voglio." Sussurrò Hoseok, emozionato.
"Min Yoongi, vuoi tu prendere Jung Hoseok come tuo legittimo sposo, anche tu tenendo fede alle promesse da te proclamate?"
"Sì, lo voglio." Yoongi gli sorrise dolcemente, stringendogli la mano.
"Vi dichiaro uniti nel vincolo matrimoniale, potete baciarvi."
Hoseok portò una mano sulla guancia dell'altro, in modo da avvicinare i loro visi. Yoongi non si fece attendere, e subito posò le labbra su quelle rosee del minore.
Tutti si alzarono, applaudendo e lanciando petali di fiori, ricoprendo da capo a piedi gli sposi, che stavano percorrendo la strada per arrivare alla loro auto.
"Sai cosa, amore?" Domandò Hoseok, felice.
"Che cosa?"
"Credo mi sia finito qualche petalo... in punti che non posso dire."
"Oh, Hobi, non credo ci serviranno tutti quei vestiti, più tardi." Ridacchiò Yoongi, arrossendo leggermente.
Hoseok mise il broncio per farlo ridere. "Che idiota, hyung."
"Per questo mi ami, Seokie."
"Potrei farci l'abitudine anche da sposati, alla tua stupida dolcezza, Yoongi."