E le ragazze passiamo la serata a chiacchierare.
An:« Allora, Ali, chi era il tuo ammiratore?»
A:« non lo so, non si è fatto vivo, ma mi ha lasciato un biglietto... e sono certa che sia della squadra di Football.»
An:« USHHH»
A:« ah, e in più ho picchiato di nuovo uno dei "fantastici 5"» faccio io non curante.
S:« Cosa?!? Sei seria?!? Nessuna aveva mai preso a botte uno di quelli» ridacchia Susane.
A:« Beh, non devono permettersi di toccare Karl» e prendo un altro sorso di frullato
S:« Ma scusa, non ho capito: tu e Karl state insieme?»
Mi va di traverso il frullato.
A:« No! Siamo fratelli»
S:«aaah... Però da come vi comportate sembrate fidanzati»
A:« Voglio un mondo di bene a Karl, così come lui ne vuole a me, ma... non uscirei mai con lui »
S:« Capito»
Ad un certo punto sentiamo qualcuno che tira dei sassolini alla finestra. Anne va a vedere chi sia.
An:« Ali... mi sa che è per te»
Vado ad affacciarmi e vedo uno dei "fantastici 5" che mi fa segno di andare giù. Io molto cortesemente incrocio le braccia e scuoto la testa.
Poi però quando vuol farmi capire che se non sono disposta a scendere, salirà lui, acconsento.
A:« non spiateci» dico alle altre, sapendo già che lo faranno lo stesso.
Scendo le scale, metto le mie converse nere e apro la porta.
A:« che vuoi?»
R:« presentarmi»
A:«ma chi?»
R:« ma chi chi?»
A:« ma chi te l'ha chiesto?»
R:« spiritosa»
A:« sempre»
R:«comunque, piacere. Sono Matteo, tu...?»
A:« Alice Menson»
M:« bel nome. Okay, ho finito tutto qui»
Mi si avvicina e io indietreggio.
Lui continua, fino a quando non mi sfiora l'orecchio con le labbra.
M:« Dì alle tue amiche che se ci devono spiare, dovrebbero mettere delle tende alla finestra».
Alzo gli occhi e vedo Anne e Susane che ci fissano.
A:« tranquillo fanatico, so che ti piace attirare l'attenzione»
M:« ancora con la storia del fanatico?»
A:« SEMPRE»
Detto ciò me ne vado di sopra, ma prima di andarmene lo vedo sorridere.***
A:« non è successo niente, quindi niente domande e andiamo a dormire»
S:« certoooo, come no. Comunque ok»
An:« Ah! Ali, domani ci sono le selezioni delle cheerleader, vieni?»
A:« ovvio. Ero capitano nella mia scuola.»
S:« Ottimo, gliela faremo vedere a Johanna»
A:« chi è?»
An:« Capo cheerleader, reginetta del ballo, una delle più popolari e, ah, anche fidanzata di uno dei gemelli»
A:« Allora deve essere una stronza»
S:« come hai fatto a capirlo?»
A:« Guardo molti telefilm... su ora dormiamo.»***
La mattina dopo mi sveglio con le urla di 2 persone.
An:« SVEGLIA! SONO LE 7:00!!»
A:« e allora?»
An:« DOBBIAMO PREPARARCI PER SCUOLAAA!» detto ciò mi buttano addosso un bicchiere d'acqua.
Mi sveglio appena l'acqua mi tocca.
A:« Ma che cazzo!»
S:« su principessa, è ora di andare a prepararsi»
Così, sono costretta ad alzarmi. Prendo le mie cose e mi vesto.
An:« come vorrei avere i tuoi vestiti! Sono così belli» fa Anne in tono sognante.
A:« aspetta, forse ho qualcosa nello zaino»
An:« ma no! Tranquilla!» fa lei imbarazzata.
A:« tranquilla, me li ridarai.»
Così apro lo zaino e trovo l'altro cambio che mi ero presa.
Glieli porgo, lei li guarda come se fossero oro.
A:« non farci l'abitudine»Anne è bellissima.
S:« e io?»
A:«Sapevo che me l'avresti chiesto» le lancio un outfit a dir poco favoloso.A:« allora, possiamo andare?»
Loro annuiscono contente come delle bambine a cui si compra il gelato.
Così prendiamo gli zaini e ci dirigiamo verso il bar per fare colazione.
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TU SEI LA MIA BAMBINA
Teen FictionAlice, ragazza di 16 anni sta per iniziare la quarta liceo. È una buona studentessa, ha una famiglia che la ama e un ragazzo magnifico. Tutto cambierà quando suo padre morirà in un incidente e sua madre cambierà città per lavoro. I nuovi compagni di...