CAPITOLO 45

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Vengo svegliata dal rumore degli altoparlanti, che annunciano il nostro arrivo all'aeroporto di Roma.
Mi giro per vedere se mia sorella è sveglia, ma vedo che sta ancora dormendo, perciò comincio a scuoterla delicatamente.
A:<Rebe, svegliati, stiamo per atterrare> lei si sveglia di soprassalto.
R:<sono sveglia! Mamma e Karl dormono?>
A:<non so, ma prima ho sentito Karl parlare con qualcuno, credo con mamma... perciò penso proprio che siano svegli> concludo.
<Signori e signore siete pregati di allacciare le cinture. Stiamo atterrando> l'aereo comincia a traballare e poi sentiamo il contatto tra la pista e le ruote dell'aereo. Quando l'aereo si ferma, come se qualcuno avesse dato il via, tutti i passeggeri di origine italiana cominciano ad applaudire.
R:< che strani questi italiani> guardando un ragazzo che deve avere si e no la mia età. Lo guardo bene e devo ammettere che non è brutto, anzi è piuttosto carino. Non mi accorgo subito, ma poi noto che mi sta osservando sorridente. Distolgo lo sguardo.
I passeggeri intanto stanno cominciando a prendere le loro valige dalle stive e cominciano a scendere dall'aereo. Aspettiamo un po' e poi io e la mia famiglia scendiamo dal mezzo, per dirigerci al ritiro bagagli. Proprio lì noto che il ragazzo che prima mi stava fissando mi si avvicina.
R:< Hey> All' inizio lo guardo confusa. So l'italiano, certo, ma è da un po' che non faccio pratica. Lui pensa che non abbia capito e perciò mi dice <Hello> io mi metto a ridere e lui mi guarda stranito. Mi faccio coraggio e parlo.
A:< ciao...>
R:<ma allora lo capisci l'italiano! Però hai un forte accento americano > io mi metto a ridere.
A:< sono americana infatti ma da piccola venivo qua dai miei nonni haha>
R:< questo spiega tutto! Piacere Felipe.>
A:< in italiano non si dice Filippo?>
F:< si, ma mia madre è spagnola>
A:<ok Felipe, Io sono Alice>
F:< di dove sei?>
A:< Prima abitavo a New York, ma mi sono trasferita a Los Angeles da settembre>
F:< figo! Magari ci incontriamo quando torni>
A:< cosa?>
F:< io quest'anno mi devo trasferire a Los Angeles! Dato che mio padre da adesso vive là!>
A:< figo magari andremo nella stessa scuola>
F:< io ho visitato la scuola... la tua è grande e il muro all'esterno è di mattoni rossi?>
A:<mmm... si! Però ce ne sono molte di scuole così >
F:< all'estero c'è un grande parcheggio con sempre parcheggiata una moto rosa?>
Oddio ma sta parlando della mia moto!
A:< si! E la moto rosa è mia haha>
F:< allora mi sa proprio che andremo nella stessa scuola!>
A:< bello! Ma tu perché sei qui in Italia?>
F:< devo salutare i miei amici... perché mia madre ed io vivevamo qui a Roma prima che divorziasse da mio padre... ora lei sta in Spagna, mentre papà è in America per lavorare... a Los Angeles il suo capo ha aperto una nuova industria... perciò...>
A:< come si chiama il capo di tuo padre?>
F:< Luoisa Menson>
A:< ma è mia madre! >
F:< non ci credo!!!>
A:< scusami ma lo devo dire: sei simpatico.>
F:< grazie anche tu non sei da meno haha>
Vedo che mia madre mi guarda. Ai piedi ha le valige perciò vuol dire che devo andare.
A:< scusa ma devo andare... magari possiamo uscire uno di questi giorni ti va?>
F:< mi farebbe molto piacere. Ciao Alice>
A:< Good bye Felipe> lo saluto con la mano, per poi girarmi e andare verso mia madre sorridente.

Nota autrice: ragazzi ecco a voi Felipe! Interpretato da... rullo di tamburi... SHAWN MENDES!!!
Contenti??
Come vi sembra Felipe?
~ a me sexyyy🤐🥴🤤

TU SEI LA MIA BAMBINADove le storie prendono vita. Scoprilo ora