Broken Hearts Club

X

"I rapporti si stringono"

Il suono di una notifica al cellulare mi distrasse dalla melodia che stavo suonando alla chitarra.

Lo afferrai e lessi l'emittente.

Le lettere che componevano il nome della ragazza indiana brillavano sul mio schermo ancora frantumato.

Dopo l'incontro sul mio posto di lavoro, io e Malika ci iniziammo a sentire anche su Whatsapp.

Fu lei la prima a scrivermi.

Iniziò tutto con un "Hey".

Lessi il messaggio che mi aveva appena inviato.

"Ho fame, ci vediamo da Maya's tra 10 minuti?"

Era sempre più spigliata di me quando si trattava di vederci. La invidiavo per questo.

"Ci sto. Ci vediamo lì"

Avvisai mia madre che sarei uscito e mi incamminai. La bakery era esattamente a 10 minuti da casa mia.

Arrivai con il fiato corto, e la vidi già seduta al nostro tavolo con il volto rivolto verso la finestra mantenuto da una mano.

Quando entrai si voltò verso di me e sorrise.

"Sono tornati i capelli" fu la prima cosa che mi venne in mente di dire.

"Eh già"

Ordinammo le nostre solite cose.

"Mi hai invitato a venire qui per un motivo preciso?"

"No... perché dovrei?"

"Inf-"

"Insomma, te l'avevo detto, avevo fame e quindi eccoci qui"

"Era quello che-"

"Sì, c'è un motivo preciso" annunció sconfitta.

"Sta... stai facendo tutto tu" mi sentivo disorientato.

"C'era una cosa che volevo chiederti..."

Ansia.

"Dimmi pure" sorrisi.

"Ho questa domanda in testa da un po' di giorni. Non sei tenuto a rispondermi, ma ecco..."

"Ma vuoi comunque sapere la risposta"

"Praticamente sì"

"Capisco. Cercherò di essere il più sincero possibile, allora. Spara"

"Perché frequenti anche tu il Broken Hearts Club? Voglio dire... cosa ti è capitato?"

"Oh... questo... speravo non me lo chiedessi"

"Mi dispiace. È che mi sta tormentando e-"

"Vuoi dirmi che sono nei tuoi pensieri?" la stuzzicai bonariamente sperando di cambiare argomento.

"Sì. No! Non voglio dire questo. Vorrei saperlo però"