XXXVIII

37 2 0
                                    

"Consulente d'amore personale"

"Cioè, fammi capire, VOI COSA...?!"

"Shhh! Zitto, non alzare la voce!"

Il mio miglior amico non era tra le persone più discrete che conoscevo. Assolutamente.

Me ne resi conto quando dovetti ripetergli più volte di parlare piano durante il nostro viaggio in autobus verso scuola.

"QUINDI TU E MALIKA VI SIETE-"

"STA' ZITTO PER DIO"

"Spiega allora!" sibiló Tyler concitato.

Il racconto di cosa mi era successo il giorno prima lo stava scioccando non poco.

"Ci siamo baciati, niente di più, poi lei è corsa via perché doveva andarsene"

"Roba da matti, ce l'hai fatta!"

"Eh già"

"Come ti senti amico?" disse mettendomi una mano sulla spalla.

Come mi sentivo?

Il mio umore attuale poteva davvero essere descritto a parole?

No, erano soltanto emozioni.

Ci provai lo stesso.

"Io... lei... ehm... ohhh!" dissi balbettante nascondendomi il viso con le mani.

"Capisco, capisco" rispose Ty ridacchiando.

"Sono felice" seppi dire con un sorriso dopo aver fatto scivolare via le mani dalla mia faccia.

"E dopo che vi siete detti?" mi chiese procedendo con il suo interrogatorio.

"Dopo?"

"Sì... quando lei se n'è andata..."

"Dev'esserci un dopo...?"

Stavolta le mani in viso se le portò Tyler in un doppio facepalm.

"Vuoi dirmi che da ieri nessuno ha scritto all'altro?"

"No...?"

Dovevamo?

Nel senso... io non ci avevo pensato mica.

"Amico, ne dovete assolutamente parlare"

Convenni con lui. Dovevamo vederci al più presto.

Tyler aggrottó lo sguardo verso di me.

Mi guardai intorno. "Che c'è?"

"Rincoglionito, scrivile adesso!"

Presi così velocemente il telefono dalla tasca che rischiò di cadermi.

"Che... che scrivo?" chiesi con le mani tremanti.

Ty mi fissò incredulo.

"DEVO DIRTELO IO? SEMBRA CHE NON SEI MAI STATO FIDANZATO, ANDIAMO!"

"ABBASSA LA VOCE!"

Guardai lo schermo del mio cellulare.

"E va bene, le scrivo"

"A volte sembra proprio che tu dorma" commentò il mio amico.

Io alzai gli occhi al cielo ed iniziai a digitare.

Cancellai più volte il messaggio, ma alla fine optai per un semplice buongiorno.

"Ha risposto?" mi chiese insistente Tyler, quasi più in ansia di me.

Broken Hearts ClubDove le storie prendono vita. Scoprilo ora