*Come promesso... Ecco il nuovo capitolo!! Spero vi piaccia e aspetto con ansia le vostre impressioni ❤️*
Leo's povApro la porta e mi dirigo verso la sala d'aspetto.
I miei passi che attraversano veloci il corridoio e il respiro affrettato dall'aspettativa.
Noto subito il signor Antonioni, con il suo miglior completo, mentre si agita nervoso sulla poltrona e poi, quasi nascosta dalla figura dell'agricoltore, la vedo.
Così bella che sembra impossibile.
Così bella che fa male.
Perché? E' il mio urlo silenzioso.
Perché sei tornata da me, Emma?
Come potrò proteggerti adesso?
"Avvocato Orsini" la mia voce sembra pietrificarla sul posto: "che piacere rivederla"
La guardo alzarsi dalla poltrona e non posso fare a meno di ammirare il suo coraggio.
E' elegante e composta, come se questo incontro non la turbasse minimamente.
Ma io lo so, lo so che la sua sicurezza è solo una recita ben riuscita e che ogni attimo condiviso è come una stilettata che colpisce dritta al cuore.
E lì, nei suoi profondi occhi azzurri, posso quasi vedere tutto quello che ci è stato tolto.
Tutto quello a cui mi sono costretto a rinunciare.
"Avvocato Ferraris" mi risponde ironica stringendo la mia mano nella sua: "Siamo tornati alle vecchie formalità?"
Leonardo e Emma lontani da noi ormai anni luce.
La mano che stringe la mia, mano che sono riluttante a lasciare andare, è fredda e tremante.
L'unico segno dello sconvolgimento che turba anche lei.
"Signor Antonioni è un piacere rivederla" mi costringo a separare le nostre mani e a dare il benvenuto al suo cliente: "se volete seguirmi vi faccio strada, Emma" e calco sadico sul suo nome come a dimostrarle che, se vuole giocare, io di certo non mi tirerò indietro.
Se dobbiamo bruciarci, allora facciamolo per bene.
Ci accomodiamo alla mia scrivania, per la mia volta avversari e non colleghi, non combattenti sullo stesso fronte, e la mancanza di quei momenti cala su di noi.
Tutta l'affinità e la complicità che ci avevano unito fin da subito sono difficile da dimenticare e il mio fianco, senza la sua presenza, è così ingiustamente nudo.
Insieme eravamo una accoppiata vincente... Ora, uno contro l'altro, cosa ne verrà fuori? Mi chiedo mentre la strana apatia che, in questi mesi senza di lei, si era impossessata di me sembra come svanita in un mucchio di polvere.
Perché torni tu e io torno a vivere? Vorrei interrogare lei e infischiarmene del caso. Infischiarmene di tutto quello che ci circonda.
Perché solo con te mi sembra di vivere davvero e non solo sopravvivere?
Cosa mi fai? Cosa mi hai fatto?
Uso tutto il mio autocontrollo per distogliere lo sguardo da lei e mi concentro di nuovo sul signor Antonioni.
"Allora, mi dica, si è finalmente deciso ad accettare il risarcimento?"
Lo vedo deglutire nervoso e cercare l'appoggio in Emma.
Attimi di silenzio imbarazzato in cui entrambi pendiamo dalle sue labbra.
"No" risponde secco guadagnandosi un sorriso incoraggiante da Emma: "Non voglio nessun risarcimento" e, ogni parola che pronuncia, suona come una liberazione.
"Come nessun risarcimento? State scherzando, vero?" domando allungandomi aggressivo verso di loro, certo di avere sentito male:
"La cifra che le abbiamo proposto era ragionevole e molto più alta di quella che hanno accettato gli altri agricoltori della zona"
"Cosa non capisci? Non siamo interessati ai soldi, Leonardo" sbotta Emma fino a quel momento non aveva ancora aperto bocca: "Noi vogliamo giustizia, noi vogliamo che tutti sappiano cosa ha fatto quest'azienda, vogliamo difendere altri agricoltori innocenti che potrebbero cadere nella loro trappola" si guarda attorno soppesando i ricchi arredi del mio studio: "anche se capisco che, dall'alto della vostra posizione, la giustizia sia un concetto ormai superato. Da quando la tua coscienza si è trasformata in un portafogli?" è la sua conclusione spietata.
La sua accusa così simile a quelle che ormai sono solito rivolgere a me stesso.
Dov'è finita la mia coscienza?
Dove sono finito io?
"Non prendiamoci in giro, Emma" le rispondo fissandola con gli occhi infuriati e con lo stomaco contratto:
"Non è la sola giustizia che state cercando"
"Sì, hai ragione" ammette alzando combattiva le spalle, mi avvicina con voce decisa scopre le loro carte: "Non ci accontenteremo così facilmente. Vogliamo anche vedervi finire sul lastrico."
Non so se vorrei mettermi a piangere o a ridere a squarciagola.
Mai mi sarei aspettato di trovarmi davanti Emma così cambiata, così decisa e pronta a fare battaglia.
È migliorata davvero tanto e, finalmente, ha capito cosa significhi essere un vero avvocato.
Se non fosse la mia avversaria, quasi quasi le farei i miei complimenti.
"Sul lastrico? Come puoi essere così ingenua?" le domando ironico alzandomi dalla seduta e guardandola con gli occhi corrucciati: "Cosa può fare un giovane avvocato come te e un povero agricoltore? Pensate davvero di sfidare questo studio e uscirne vincitori? Non avete speranze, Emma" scuoto la testa e sbatto i pugni sulla scrivania attirando tutta la loro attenzione su di me e in tono minaccioso: "Non sfidare la sorte, Emma. Non ti infilare in un caso più grande di te"
E alla fine, più che una minaccia, sembra una preghiera.
Non lo fare, Emma.
Non lo fare perché io non so fino a quanto potrò difenderti.
Fino a che punto potrò proteggerti.
"Mi hai insegnato tu a essere ambiziosa" ribatte senza battere ciglio nonostante la mia sfuriata.
"Ambiziosa sì, ma non folle" non riesco a evitare di precisare.
"Grazie per l'avvertimento" mi risponde mentre invita il signor Antonioni ad alzarsi: "Ma non credo che lo seguirò. Dovrai sopportare
questa giovane avvocato per molto tempo."
Lo guardo uscire con le spalle dritte e il passo sicuro, poi d'improvviso si volta e ritorna verso di me.
Ci ha già ripensato?
Vuole che l'aiuti? Che le dia un consiglio?
"Leonardo mi stavo quasi dimenticando" dice con aria innocente porgendomi un faldone alto e corposo: "Queste sono le altre denunce. Ci vediamo in tribunale"*Angolo autrice*
Uno a zero per Emma, palla al centro😂😂.
Che ne pensate del suo comportamento? Siete dalla sua parte?
E soprattutto, parlando di cose serie, ma del ritorno di Leo... Ne vogliamo parlare?
Io, sarò di parte😂😂, ma lo adoro!! ❤️Ps. Ricordati che un voto o un commento a te costa pochissimo, io invece ne traggo una forza incredibile per continuare a scrivere e a dare il meglio di me ogni giorno!
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Law of Sex
ChickLit!COMPLETA! Emma è un giovane avvocato appena arrivata a Milano ed è alla ricerca del lavoro dei sogni: da sempre il suo sogno è quello di lavorare in un grosso studio al fianco di avvocati di grande calibro. Nel cammino però si imbatte in Leonardo...