capitolo 27

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Corro verso gli spogliatoi, ho solo 5 minuti di pausa per chiedere a James chi fosse quel ragazzo...

Ho provato ad aspettare fino a sera ma la curiosità mi sta mangiando il cervello e non resisto.

A:
Jamexoxo:
Chi era il ragazzo che alla festa ti chiedeva dove fossi finita???? Rispondi in fretta please.

Mi poggio al muro e chiudo gli occhi.

Ricorda Jenny... ricorda...

Sento il telefono vibbrare e apro subito il messaggio di James...

Spalanco la bocca e mi si blocca il respiro.

Da:
Jamexoxo:
Andrew... credevo ricordassi tutto...

Riposo il telefono nello zaino e mi metto le mani fra i capelli...

Che diavolo è successo con Andrew??

Esco e torno dietro al bancone.

"Jenny, che ti prende? Sei bianchissima" mormora e di colpo la porta si chiude.

Devo lavorare e dimenticare... non pensare....

Guardo il cliente entrare.

I capell scombinati dal venticello e gli occhi verdi fanno a contrasto con le sue occhiaia nere.

Si avvicina a me e di colpo ricordo tutto.

Il ragazzo che ci provava con me, Andrew che mi salva e mi riporta a casa...

Casa...

Io ho... o mio dio...

Barcollo sbattendo contro i bicchieri che tintinniano provocando un rumore fastidioso.

Lui rallenta prima di allungare il passo verso di me.

Gli ho detto tutto ciò che pensavo...

L'emicrania di 'sta mattina è nulla in confronto a quella che al momento mi sta uccidendo.

"Vuoi che lo mandi via?" Mormora Anne con sguardo preoccupato ma lui è già di fronte a me.

"Che succede?" Mi guarda con i suoi cazzo di occhi verdi.

"N-nulla... io..." arrossisco di colpo e mi copro con le mai il viso.

O mio dio, che diavolo ho combinato?

"Che... che ci fai qui?" Lo guardo da sotto le mani e lui sospira leggermente sollevato.

"Credevo di far un bell'effetto alle ragazze... " fa mezzo sorriso ma non smette di guardarmi con proccupazione.

"Comunque volevo sapere come stavi e visto che non ti trovo mai a casa..."

"Dovremmo lavorare." Mormora a denti serrati Anne guardandolo con gli occhi semichiusi.

"State per chiudere visto che non c'è più nessuno. Quindi se lei vuole, le do un passaggio a casa." Guarda Anne nello stesso modo e di colpo ritorno lucida per evitare una guerra.

"Io... io sto bene. Posso andare a piedi" mormoro ed entrambi mi fissano.

Più ti sto lontana meglio è.

"Visto? Vuole andare sola" Anne si gira verso di lui e vedo la mascella di Andrew indurirsi.

"Si vede chiaramente che non stai bene e non ti lascerò andare sola a casa" mi guarda e sembra quasi supplicarmi "in più devo parlarti"

"Ma è chiaro che non vuole parlarti nè vederti. Quindi no, l'accompagno io o verrà James quindi se non vuole ordinare nulla. Può anche andare." Chiude Anne poggiando le mani sul bancone.

ᵀʰᵉ ᴮᵒʸ ᴴᵉˡᵐᵉᵗ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora