"Non ti ha parlato di me, come immaginavo. Io sono David, suo fratello"
Di colpo noto la somiglianza, come se avessi avuto gli occhi chiusi e li avrei aperti solo ora...
Gli occhi sono totalmente diversi, mentre quelli di Andrew sono di un verde smeraldo, quelli di questo ragazzo sono neri, totalmente neri e paurosi, la mandibola è uguale a quella del mio ragazzo e il suo naso, è anche questo a punta all'insù, come quello di Andrew. Il sorriso non è affatto uguale, quello di Andrew è un sorriso da stronzone simpatico e dolce, quello di questo ragazzo è freddo, distaccato e cattivo.Invece si, testa di cazzo. Mi ha parlato di te.
"Cosa ci fai qui? Andrew non mi ha detto che tu eri qui." Deglutisco tenendo le distanze. "Bhe, neanche lui lo sapeva, fra poco è il suo compleanno, fra una decina di giorni in realtà, ma sto facendo un regalo al mio fratellino"
Fratellino, vuol dire che Andrew e
è più piccolo di David, non so perché ma non mi convince."Che regalo sarebbe?" Indago senza farmi troppi scrupoli. "Una macchina, sai che lui ha la passione per i motori e le auto, bhe, l'ha presa da nostro padre"
"Vostro padre??" Lo guardo e lui fa un mezzo sorriso "non ti ha parlato di niente, vero?", alzo un sopracciglio scuotendo leggermente la testa.
"Facciamo una cosa, io ti dirò tutto ciò che vuoi sapere ma tu terrai con me il mio segreto" sorride.
mi sembra la proposta della strega nel darmi la mela mezza avvelenata, sono sicura che appena darò conferma a quella proposta morirò avvelenata.
"No." Lo guardo e lui arriccia la fronte "che vuol dire no?" Stringe il bordo piscina e deglutisco, "no. Non mi importa dei segreti di tuo fratello, quando vorrà parlarne con me, lo Farà da solo." Una voglia incredibile di alzare il dito medio e sbatterlo ripetute volte sulla sua faccia mi fa chiudere le mani a pugni.
Lui si alza e trattengo un sussulto stringendomi al pavimento con le gambe, lui sorride e si allontana guardandomi "tu mi piaci ragazzina" mormora prima di sparire.Subito dopo la voce di Andrew si fa chiara mentre esce dalla porta "taaadaaaan", ha un costume orribile, è rosso con dei... sono degli alberi di natale quelli?
"Jennifer, capisco che facciano schifo, ma sembra che tu abbia appena visto un fantasma" si siede al mio fianco e lo guardo dritto negli occhi, appena incontro i suoi occhi verdi come gli alberi di natale, mi rilasso immediatamente e accenno un sorriso.Ora cosa dovrei fare? Mentire al mio ragazzo o distruggere la fiducia che suo fratello mi ha dato?
"Jenny, stai bene?" Mormora avvicinandosi a me. "Quando fai il compleanno?" Sorrido e lui sorride divertito "così potrai comprarmi un costume decente? Che simpatica!" Inizia a farmi il solletico e non resisto più di cinque minuti, sono buttata per terra, Andrew addosso mi continua a solleticare i fianchi finché non inizia a rotolare con me "acqua!" Urla e porto una mano sul naso prendendo un respiro profondo terrorizzata, nell'esatto momento in cui il terrore arriva ai piedi, il mio corpo va a contatto con l'acqua, non so che fare e resto immobile, impietrita dall'acqua gelida ma sicura di uscirne presto da li, Andrew senza lasciare i miei fianchi mi riporta in superficie ridendo.
"Cosa?" Dico passando una mano sui miei occhi. "Cosa? Che c'è!?" Sbuffo mentre lui ride a crepapelle "Tu... sembravi... sembravi un palo..."
Gli tiro un colpo sul petto ridendo "deficente!" Rido con lui, la sua risata è troppo contagiosa per fare qualsiasi altra cosa che non sia ridere.Mi accarezza il viso sorridendo e lascia un tenero bacio sulla mia fronte "più tardi devo andare a fare delle cose, te la cavi da sola?" Mormora e lo guardo sorridendo, annuisco "che vai a fare ogni pomeriggio?" Lo guardo e lui fa spallucce "nulla di che, sta tranquilla"
Annuisco e sorrido "se passi dalla libreria mi prendi un libro?" Lo guardo e faccio il labbruccio, "penso che tu legga troppo, tieni più ai tuoi libri che a qualsiasi altra cosa". Ridacchio e gli faccio la linguaccia "forse più importanti di te"
"Okay, mi sono offeso" mette il broncio e rido per poi alzarmi e buttarmi su di lui abbracciandolo, geme per la sorpresa e cade all'indietro, rido baciando tutto il suo visino e stringendo i miei fianchi ride anche lui.
"Okayokayokay, ho capito, niente è più importante di me" dice fra le risate e mi alzo mettendomi a cavalcioni su di lui "non esagerare ora".
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ᵀʰᵉ ᴮᵒʸ ᴴᵉˡᵐᵉᵗ
ChickLitJennifer è la ragazza più chiusa della scuola, in passato ne ha ricevute di brutti colpi e ogni tanto continuano a tornare influenzando il suo presente e il suo futuro rendendola la ragazza più fragile di tutta la scuola, ma questo nessuno lo sa per...