Estoy perdido sin ti

Sono felice che

I  giorni passavano come fulmini, a scuola tutti mi prendevano in giro ma almeno avevano smesso di darmi fastidio con i gesti.
Ben non era tornato a scuola ed era già un mese che non lo vedevo.
Avevo paura che facesse cose stupide ma non potevo fare niente.
In classe ascoltavo quando ne parlavano, erano cose cattive che nessuno doveva pensare di un ragazzo a cui era morta la sorella.
Però non potevo fare niente, non sapevo niente di Ben.
Sapevo solo che quei pochi istanti passati con lui mi avevano fatto ricredere su molte cose ma avevo sbagliato a fidarmi di lui.
Presi il mio telefono e andai sul suo profilo, aveva pubblicato una storia.
Così la guardai immediatamente.
Era vestito con una felpa grigia con il cappuccio che copriva i suoi capelli, aveva la barba ma non troppa e in mano teneva una canna.
Stava fumando, poi sospirò e così strinsi il telefono a me.
Mi dispiaceva così tanto per lui.
Mi arrivò un messaggio e così staccai il telefono dal mio petto e sgranai gli occhi.
Ero una cogliona!
Gli avevo mandato la faccina:😍
@Ben27: Beh, ti ringrazio
Io: Ehm... ho sbagliato
@Ben27: Non pensavo che tu mi scrivessi
Io: Ti scrissi anche un po' di tempo fa
@Ben27: Si, ma poi hai smesso
Io: Mi hai risposto con un dannato Ok.
@Ben27:Esatto, quindi ecco perché non pensavo che tu mi avresti più scritto.
Io: ho già detto che ho sbagliato a mandarti il messaggio ma perché no?
@Ben27: Ti ho trattata un po' male in questo periodo
Io: Un pò?
@Ben27: Un po' tanto
Io: Già, ma oramai sono abituata al tuo bipolarismo
@Ben27: Ed io sono abituato al tuo essere maestrina sempre
Io: Quindi ... come stai?
@Ben27: Sto
Io: Stai vuol dire che stai un po' meglio?
@Ben27: Si, certo. Qui da mia zia sto tranquillo
Io: Sono tutti preoccupati per te.
@Ben27: Sono preoccupati per la droga e non penso che a loro importi niente di me. Tu sei preoccupata per me?
Io: Vuoi che io sia preoccupata per te?
@Ben27: 😇
Io: 😈 tu sei questo
@Ben27: 😇 e tu sei questa
Io: Mi consideri un angelo?
@Ben27: Già 🙂
@Ben27: Ora devo andare, aiuto mio zio con delle commissioni. Grazie per il messaggio è stai tranquilla. Non preoccuparti per me, mai😇
Io: 😈
Misi il cellulare in tasca e sorrisi come una bambina, ci avevo parlato ed era come se quel masso che sentivo sul mio petto si fosse catapultato e se ne fosse andato.

Rilessi quei messaggi con un sorriso.
Non dovevo essere così felice, ma lo ero.
Se avessi potuto, avrei saltato di gioia.
Ci avrei sofferto ancora ma oramai volevo solo godermi quei messaggi.
Volevo solo che tornasse a scuola.
Ero preoccupata per lui.
Sentii la porta della mia camera aprirsi e mio padre mi sorrise, ricambiai il sorriso e si mise seduto accanto a me con un cornetto e una tazza di latte, lo ringraziai e cominciai a fare colazione mentre mi disse che il suo capo gli aveva proposto un lavoro come vice ed era molto felice.
Ero molto contenta per lui, si meritava un posto come vice, amava il suo lavoro.
"Starò molto di più a casa"
"Ne sono felice, papà" ammisi e mi accoccolai a lui baciandogli una guancia.
Mi accarezzò una guancia e mi chiese:
"Ho sentito da un uccellino che ti piace un ragazzo" Lo guardai confusa e lui rise.
"Papà parli con gli uccellini ora?"
"E dai! Chi è il fortunato?" Abbassai lo sguardo e lui mi accarezzò i capelli.
"È il figlio di chi penso io?"
"Non so se mi piace, papà." Ammisi e lui annuì baciandomi la fronte.
"Se ti vuole bene e ti ama, è la persona giusta No?" Annuii ridacchiando, non sapevo nemmeno cosa provasse per me.
Sicuramente un sentimento che mi provava per me era pena.
"Non so cosa provi realmente per me"
"Sei mia figlia, sei bellissima e se lui non ti vuole non ti merita" sorrisi e lo abbracciai.
Volevo solo che Ben mi scrivesse ancora.
Scrivigli tu.
Non penso che voglia.
E cosa ne sai?
Lo so e basta.
Non puoi saperlo.
"Vuoi scendere giù?" Scossi la testa, volevo starmene in camera mia, lui annuì e si alzò dal mio letto, mi diede un bacio sulla fronte e se ne andò via.
Presi il telefono e guardai Instagram, Ben aveva messo delle storie.
Prima Storia: Ben sdraiato su un muretto che guardava il telefono.
Seconda Storia: Sempre Ben su un letto che si stava fumando una canna.
Terza Storia: Una foto con un sondaggio. Questa sera esco: Si No