Eravamo appena usciti dalla classe, la giornata stava procedendo normalmente.
Ben era dovuto andare a fare delle verifiche per migliorare i voti e quindi non lo avevo visto per tutto il giorno e mi mancava molto.
Appena lo vidi sorrisi, lui mi sorrise e mi diede un bacio su una guancia.
"Buongiorno baby" roteai gli occhi e lo spinsi.
Lui rise e mi prese in braccio, tutti ci stavano guardando ma a me non importava niente.
Stavo così bene tra le sue braccia.
Mi strinsi a lui, dandogli un bacino sul collo.
"Ci vediamo più tardi, baby?"
"Se la smetti di chiamarmi baby, volentieri"
"Non te lo prometto, ma ci proverò, baby"
Mi fece il verso e così scoppiammo a ridere.
Vidi i miei fratelli venirmi incontro e così feci un sorriso, Ben li guardò e fece un cenno con il capo ma Jeremy lo stava guardando male.
"Jeremy" dissi sorridendo e gli diedi un bacio su una guancia e così mi prese in braccio e mi fece mettere seduta in macchina.
"Ci vediamo dopo" mi disse Ben facendomi l'occhiolino, arrossii mentre i miei fratelli salirono, Mark rise passandosi una mano nei capelli e prese un libro.
"Devo leggerlo per la scuola" esclamò, così risi e lessi il titolo: Cime tempestose.
"È un libro molto bello, quindi devi leggerlo per bene, Mark" lui rise annuendo.Guardai Jeremy, non aveva parlato per tutto il viaggio e mi sembrava strano che fosse così silenzioso.
"Che succede fratellone?" Lui sospirò alzando le spalle, non rispose, ci dicevamo sempre tutto ma sembrava che non volesse parlarmi.
Guardai Mark e lui sembrava nella mia stessa situazione, non sapevamo cosa avesse nostro fratello e volevamo fare qualcosa ma non voleva parlare con noi.
Misi un po' di musica per creare atmosfera.
"Jeremy, puoi parlare con me lo sai? Sono tua sorella e ti voglio tantissimo bene" mi sorrise.
Un sorriso dolce ma triste allo stesso tempo.
"Non preoccuparti per me, Stella. Sto bene"
"Non sembra, Jeremy" lui strinse il volante cercando di calmarsi ma non ci stava riuscendo e così posai una mia mano su una sua spalla e mormorai con cautela:
"Respira, fai dei respiri profondi e non smettere di farli nemmeno per un secondo" lui lo fece, fece dei respiri profondi, cercando di calmarsi s ci riuscì, la presa sul volante si fece più debole e cominciò a parlare:
"Ieri notte sono uscito con due miei amici e siamo andati al bowling... un mio amico si è fidanzato con una ragazza che lavora lì..."
Lo guardai cercando di capire dove volesse andare a finire ma avevo già capito, si era preso una sbandata per la ragazza del suo amico, lui sospirò cercando di calmarsi.
"Lei è molto dolce e premurosa. È molto carina, ha due occhi stupendi. Sono marroni, sembra un piccolo bambi" disse ridendo.
Lo guardai con un sorriso molto dolce.
"Dannazione! La cotta proprio per quella mi dovevo prendere!"
"Non comandiamo le nostre cotte, in questo caso io non l'avrei presa per Benjamin non trovi?" Chiesi ridacchiando, lui sorrise.
"Hai ragione sorellina, non si comanda ma lei è fidanzata con un mio amico"
"Questo è un casino infatti, ma se non sono destinati a stare insieme si lasceranno" dissi facendogli l'occhiolino, lui scoppiò a ridere.
"Bro,perché non dici al tuo amico che lei ti piace e così la molla? Tanto i tuoi amici sono solo dei deficienti" scoppiammo a ridere.
"Mark non ha tutti i torti!" Esclamai, Jeremy parcheggiò guardando casa nostra.
"Vi va di andare a mangiare al bar vicino alla stazione? Lei va sempre lì perché ci lavora sua madre" Lo guardai incrociando le braccia al petto e sorrisi orgogliosa di lui.
"Che ci facciamo ancora qui?" Lui rise e mise di nuovo in moto cominciando a cantare.Arrivammo al parcheggio vicino al bar e mio fratello si aggiustò i capelli, ridacchiai e gli girai il volto per farmi guardare negli occhi.
"Jeremy, sei bellissimo. Smettila di fare lo scemo e conquistala." Lui mi sorrise annuendo e così lo abbracciai fortissimo accoccolandomi a lui.
Mark scese e mi fece scendere mettendomi sulla sedia a rotelle, ridacchiai posando le mani sulla sedia a rotelle e ci avviammo.
Mi arrivò un messaggio, così guardai e sorrisi mordicchiandomi il labbro inferiore.
Ben😈: Non vedo l'ora di vederti, sai?
Io: Anche io non vedo l'ora di vederti, stupido
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Estoy perdido sin ti
Teen FictionInizio Flashback: Stavo giocando a pallone con i miei due fratelli, stavo ridendo e non vedevo l'ora di vedere papà che sarebbe stato fiero di me perché stavo giocando bene. "Stella ma almeno facci giocare!" Esclamò mio fratello maggiore ridendo, gl...