Netflix

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Angolo Autrice:
Sono qui per ricordarvi che il mio primo romanzo Love is not a game é disponibile in cartaceo e in formato Kindle, potete ordinarlo sia su Amazon che in libreria, per adesso la Mondadori non lo può ordinare 😭 per tenervi aggiornati c'è la pagina Instagram: le_storie_di_robstenina97

Avevo dormito pochissime ore, alle tre del mattino mi ero svegliata e non mi ero più addormentata.
Guardai il soffitto per tutta la notte pensando a Ben anche se non meritava che lo facessi.
Lessi i nostri messaggi per ore e ore, li sapevo a memoria e volevo solo che fosse tutto un bruttissimo incubo ma non era così.
Mi aveva delusa, di nuovo.
Alle sette del mattino mia madre entrò in camera mia e così le sorrisi, lei venne subito vicino al mio letto e mi fece mettere seduta.
"Sembra che tu abbia visto un fantasma"
"Ho solo dormito male" risposi cercando di trattenere tutto ciò che avrei voluto dire.
Non volevo che si preoccupasse per delle cose così stupide, ci avrei pensato da sola.
"Vuoi parlarne?" Mi chiese gentilmente e così scossi la testa alzando le spalle e mormorai:
"No, sto bene mamma" Lei mi accarezzò una guancia dandomi un bacio sulla fronte.
"È per quel ragazzo che ti piace?" Non sapevo nemmeno cosa provassi per davvero.
"Non mi piace, è stupido"
"Perché dici questo?" La sua voce era dolce.
Voleva che mi aprissi con lei ma non mi sentivo bene nel parlare di Ben, non volevo soffrire.
"Ci sono molte cose che non sai di lui mamma, fidati" non avevo voglia di parlarne e infatti lei annuì e mi portò in bagno per farmi una doccia e non mi chiese più niente.

A colazione mangiai un panino con la nutella mentre Mark è Jeremy parlavano di sesso, donne e tennis, non li ascoltavo molto ma capivo di ciò che parlassero.
Presi il telefono e andai su whatsapp, Ben mi aveva solo mandato un messaggio ma aveva chiamato più di 20 volte.
Ben😈: Rispondi ad una chiamata almeno.

Non me ne fregava niente di lui, era solo un pezzo di merda che voleva solo farmi stare malissimo.
Guardai la sua chat.
Dovevo cancellarla.
Dovevo eliminare quelle cose che ci eravamo detti, era tornato solo perché aveva voglia di scoparsi Lauren e Jazmin.
Ci ero caduta di nuovo.
Benjamin era solo uno Stronzo senza sentimenti e non avevo voglia di fare niente con lui, poteva morire per quanto mi riguardasse.
Con me aveva chiuso.
Eliminai La chat e lo bloccai, mentre delle lacrime rigarono le mie guance.
Jeremy mi guardò e mi venne subito vicino, lo abbracciai fortissimo piangendo.
Mark mi accarezzò i capelli baciandomi la fronte e così li strinsi tutti e due a me.
"Lo ammazzo di botte quel pezzo di merda" Esclamò Jeremy, scossi la testa.
"Sto bene, devo solo calmarmi"

Appena fui in classe, mi guardai attorno.
Non volevo vedere Ben, non era ancora arrivato e appena fui al mio posto Jazmin si avvicinò a me e esclamò:
"Ehi senza gambe"
"Che vuoi gallina?" Non volevo parlare con lei.
"Mi dispiace per ieri, Ben voleva tanto scoparmi che ci abbiamo messo tanto, gli saltavo sul cazzo, dovresti provarci, ops! Non puoi saltare!" Esclamò ridendo e cosi presi qualcosa di invisibile da terra e le dissi:
"Ti è caduto il cervello, oh no aspetta! È invisibile perché non esiste." Lei mi guardò malissimo e se ne andò sculettando mentre Jurgen venne davanti a me.
"Non la puoi trattare così, vuoi essere gnocca come lei ma non puoi nemmeno competere. Senza gambe" Lo guardai schifata e risi.
"Attento Jurgen, tanto non te la darà mai anche se la difendi. Ti vuole solo per la droga. Siete tutti dei drogati. Fate solamente pena"
Lui se ne andò via, Ben entrò ridendo con Lauren, le stringeva il sedere e così lo guardai più schifata che mai.
Indossava una maglietta azzurra e dei jeans.
"Amo il tuo cazzo, Ben!" Esclamò Lauren, era fatta come lo era Ben e cominciarono a baciarsi come se non ci fosse un domani.
"Attenta senza gambe, lui non sarà mai tuo"
Mi disse Jazmin ridendo, la guardai negli occhi e alzai le spalle, a me non fregava niente di lui.
"Non sarà mai nemmeno tuo, lui non vuole impegnarsi e tu come Lauren siete solo delle sgualdrine che lo fanno con Ben, non siete le sole. Abbiate rispetto di voi stesse, fate pena"
Jazmin rise, non capiva ciò che intendessi.
Ben si mise seduto sul mio banco e sorrise strafottente buttandomi a terra lo zaino.
"Bravo Benjamin, ti senti più rilassato ora che mi hai buttato lo zaino a terra?" Lui alzò le spalle, i suoi occhi erano rossissimi, come quelli di Lauren, le due ragazze risero mentre lui mi guardò negli occhi.
Il suo sguardo non riuscivo a decifrarlo ma il mio era pieno di odio, pieno di delusione e di schifo nei suoi confronti che sicuramente lo capì dato che scese dal mio banco e andò negli ultimi posti, quelli a tre con lui in mezzo e lei due galline ai lati.

A ricreazione rimasi da sola con Ben che da quanto fosse fatto stava dormendo sul banco.
Mi faceva veramente pena.
Ero stata un Idiota.a fidarmi di nuovo di lui.
Mi aveva delusa di nuovo e lo avrebbe fatto per sempre, sospirai prendendo il mio diario e lo aprii ad una pagina scrivendo:
Delusione
Schifo
Mi fai schifo
Sei uno Stronzo
Una merda
Vaffanculo
Coglione

Erano le 22 di sera ed ero sdraiata sul letto e stavo guardando un film su netflix mangiando pop corno caramellati.

Angolo Autrice:
Hola! Buona domenica! Che farete?!
Come vi sembra questo capitolo? Che succederà?!

Estoy perdido sin tiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora