SCEGLI

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Greg mi prende per mano e mi fa sedere sul divano accanto a lui. Continua a raccontare la storia di prima, la conosco.

Me l'ha già raccontata tante volte.
"Dimmi Ignis, sei anche tu una nephilim?", si informa un ragazzo moro seduto su un altro divano.

"Ehm... Sono discendente di terzo grado di un angelo", preciso imbarazzata. Lui mi sorride di sfuggita e poi distoglie lo sguardo da me.

Credo di aver già visto questo volto, non so dove, ma conosco questo ragazzo.

Mentre Greg continua a parlare io mi guardo ancora un po' intorno e poco dopo il mio sguardo e quello del moro si incontrano di nuovo.

Corruga la fronte, riducendo a due fessure gli occhi azzurri, quasi blu.

Tengo lo sguardo ben lontano da lui, ma noto con la punta dell'occhio che mi sta osservando.

Lo guardo di nuovo e gli sorrido, poi lui continua a fissarmi, sembra tutto un grande circolo vizioso.

"Sono Royce", mi dice infine, vedo un piccolo sorriso apparire sulle sua labbra, ma non ho il tempo di rispondergli, i miei pensieri vengono interrotti da un trambusto generale.

Mi volto verso la porta del seminterrato e vedo entrare l'uomo di prima che batte un cucchiaino in metallo su un bicchiere in vetro pieno di sorbetto al limone.

Di colpo tutti stanno zitti e poi lui parla: "Benvenuti, cari amici. Come potete ben vedere oggi abbiamo due New entry nel gruppo dei Pentiti. Nel caso non lo aveste ancora notato, non sono demoni, sono discendenti di nephilim, sono con gli angeli, sono nostri amici."

Sento immediatamente un applauso che si leva dalla folla e poi comincio ad applaudire anch'io, non sapendo cos'altro fare, anche se il rumore delle mie mani è quasi impercettibile.

"Inoltre, non me ne sono di certo dimenticato, fra poche settimane, nonché il 15 aprile, si celebrerà l'Anniversario del Perdono."

Ecco di nuovo tutti i demoni presenti che applaudono vistosamente, emettendo fischi di approvazione e incentivandolo a continuare il discorso.

"Per i nuovi arrivati, che non conoscono ancora le tradizioni dei Pentiti, con l'Anniversario del Perdono celebriamo il primo demone che è stato perdonato e che è tornato ad essere un angelo. Quindi, fra due settimane, si terrà il 96° Anniversario del Perdono e verrà organizzata una festa in onore di questo demone convertito, in onore di questo grande esempio da seguire. Cari amici, siete tutti invitati, la sera del prossimo 15 aprile, a questa grande festa a cui parteciperanno tutti i Pentiti della Città dei Demoni."

Le grida di entusiasmo raddoppiano, sono tutti in piedi ad acclamare a quell'uomo che, a giudicare dalle voci che si levano a ritmo per tutta la stanza, deve chiamarsi Carney.

Parla come un leader, è difficile non provare ammirazione nei suoi confronti.

Io invece credo che verrò etichettata da tutti i demoni come Rossa, dato che non se ne vedono molte in giro.

Passiamo la sera tutti insieme, siamo più o meno una dozzina, forse questi non sono tutti i Pentiti.

Cerco il più possibile di fare amicizia, anche se non conosco i loro argomenti di conversazione.

Che cosa fanno i demoni?! Probabilmente amano squartare qualche persona quando è loro possibile, oppure, che ne so, collezionano le provette di sangue e se le scambiano fra loro come facciamo noi con le figurine.

Ammetto mio malgrado che non sono molto socievole, ma non mi è difficile trovare nuovi amici, e vi sorprenderà sapere che sono anche abbastanza simpatici, quando non parlano dei rimedi per non fare afflosciare le corna e per lucidare al meglio la coda, sinceramente non ho mai avuto questo genere di problemi e non voglio averli.

LE CITTÀ NEMICHEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora