NON HO SONNO

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Mi lascia un altro bacio e poi mi prende la mano, disegnando col pollice dei cerchi immaginari sul dorso di essa.

Controllo l'orologio e quasi sussulto
"Cosa c'è?!"
"Sono le quattro"

"Dobbiamo andare, altrimenti Elys ci ammazza prima di Lucifero"
Fa un altro salto, ma temo di non poterlo imitare.

"Dai, scendi"
"Non sono come te, mi ammazzerei"
"Ti prendo al volo"
"No Royce, ho paura"
All'inizio lui esita, poi mi fa con voce preoccupata:

"Sei pronta?"
"Per cosa?!"
"Non devi spaventarti, okay?"
"Royce... Non capisco... Di cosa?"
"Tu fidati di me e non urlare"

"Va bene" gli dico infine. Poi sento degli strani rumori provenire da dove è lui, e vedo che sta emanando una luce dorata.

Poco dopo scorgo qualcosa di possente attorno a lui, ma non capisco cosa, c'è troppo buio.

Lo vedo mentre si leva in volo e arriva alla mia altezza.
Ha le ali.

"Royce... Ma cosa..."
"Shh, fidati di me" mi sussurra aprendo le braccia.

Mi stringo forte a lui che mi solleva e sento qualcosa di caldo che mi avvolge, rendendomi anche conto di essermi completamente abbandonata al suo corpo.

Sposto leggermente la testa dal suo petto e noto due grandi ali nere che sembrano formare una cupola attorno a me.

Mi volto di nuovo verso di lui guardandolo, poi mi accuccio al suo petto, cercando di non fare caso all'altezza che mi terrorizza.

Stiamo... Volando.
Non avrei mai pensato di poter volare così, fra le braccia di un demone, alle 4:00 del mattino, col vento che mi fa lacrimare e il bisogno di stare più vicino a Royce.

Mi rendo conto che siamo arrivati solo quando non sento più il vento arrivarmi in faccia.

La presa di Royce su di me si allenta, io poggio i piedi per terra e capisco di essere davanti casa.

"Cosa dirà il tuo fidanzato adesso?!"
"Non lo rivedrò più... Che importanza ha, ora come ora?"

"Non so, questa è una cosa di cui tu devi essere consapevole"
"Lui non mi rendeva felice" gli confesso infine

"Ti picchiava?"
Lo vedo improvvisamente irrigidirsi e una sua mano si poggia sulla mia guancia

"No, no... Niente di tutto questo, ma ha sempre sei segreti, quando parla al telefono si allontana e si mette a sussurrare, non ho mai conosciuto i suoi amici, nè tantomeno la sua famiglia, e se mi azzardo a chiedere spiegazioni cambia discorso ignorando mi, spesso è così freddo, così rigido. Forse mi tradisce, non lo so, io sono sempre stata paziente e disponibile con lui, raccontandogli tutto, fidandomi di lui in tutto e per tutto e, ogni volta che cedo a queste sue messe in scena, non faccio altro che rovinarmi. Sono stanca di sopportare le sue continue scuse, Royce. Lui non mi ama, lo so"

Poggio la testa sul suo petto e sento di nuovo le sue ali attorno al mio corpo
"Io sì, Ignis. Io ti amo"

"Dicono tutti così all'inizio"
"Non voglio solo dirlo, voglio dimostrartelo. Finché avrò un cuore sarà per te, Ignis, lo giuro" sollevo la testa fissando i suoi occhi, poi gli chiedo sarcastica "Ed Elys?! Lei cosa dirà di noi due?"

"Non lo so, ma non le piacerà" lui invece sembra incredibilmente serio
"Perché?"

"Per i demoni è vietato avere rapporti di amicizia con gli angeli e con i nephilim, a meno che non si cerchi di farli passare dalla parte di Lucifero, figuriamoci se è legale fidanzarsi con loro"

"E allora scappiamo nella città degli angeli, possiamo scappare insieme"

"Anche per gli angeli e per i nephilm è vietato avere qualsiasi tipo di rapporto con i demoni, a meno che non si cerchi di farli passare dalla parte di Dio"

"Allora da oggi questo sarà il mio obiettivo"
"No, Ignis, è pericoloso. È vero, sono un pentito, ma tu rischi tanto"

"Quindi non possiamo più stare insieme?!"
"Sì, possiamo...Ma in segreto"
"Nemmeno Elys può saperlo?"

"Per il momento no"
"Va bene..." faccio io pensando a come le nasconderò tutto questo.

Lui disegna col dito una stella a cinque punte inscritta in un cerchio sulla porta, poi questa si apre.

Andiamo nella mia stanza mano nella mano, poi lui mi bacia ed è sul punto di chiudere la porta quando lo fermo

"Royce, non ho sonno"
"Nemmeno io, ma non possiamo andare in giro per la casa alle 4:30 del mattino, te ne rendi conto?"

"Sì ma non penso che chiuderò occhio stanotte"

"Che vorresti fare allora?" mi chiede con sguardo interrogativo

"Guardare un film nel seminterrato" rispondo subito. Lui inizialmente sbuffa, poi mi asseconda

"E va bene, andiamo giù, ma se ci vedono insieme che facciamo?"

"Siamo stati insieme un sacco di volte, mica perché noi sappiamo di essere fidanzati lo sanno anche loro, non succederà niente"

"Va bene, va bene, come vuole, madame"

Improvvisamente mi ritrovo di nuovo a tenergli la mano, mentre mi porta al piano di sotto.

Ci sediamo sul divano e lo vedo armeggiare abilmente col telecomando mentre accende
"Devil Sky"
"Che vuoi vedere?"

"Quasi amici"
"È un film con attori umani?"

"Sì... Perché? Esistono film con attori demoni?" chiedo sul punto di ridere

"Bè... Sì. Anche se devo ammettere che gli angeli se la cavano meglio a recitare" mi spiega.

Mette il film che gli avevo chiesto, la sua mano finisce sulla mia spalla e la mia testa su di lui.

Guardiamo circa mezz'ora di film e poi sento gli occhi farsi pesanti.

Guardo Royce con la cosa dell'occhio e noto che ha ancora gli occhi spalancati, come fa a restare così sveglio?!

Poco dopo abbandono del tutto la testa sulla sua spalla e vengo portata via dal sonno.

Poco dopo abbandono del tutto la testa sulla sua spalla e vengo portata via dal sonno

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