- Probabilmente non si ricorderà di me. - dissi una volta letto i risultati. Sentii un sospiro pesante accanto a me. - Ma sei tu a ricordarti di lui, cosa cambia? - rispose il mio migliore amico. - Non vi siete neanche mai parlati, magari questa è l...
"Un po' di gelosia, poiché non sono io che guardi, ma chiaramente un'altra persona con la scintilla dei tuoi occhi."
Jealousy Monsta X
Taehyung
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♥️💬 Piace a 10.207 persone Kookie "Pomeriggio con un @Sunshine"
Sunshine È venuta bene questa! Kookie Dopo le 14 cancellate 😂 Moonie E io a studiare! Kookie @Moonie Prometto che mi farò perdonare. 🙇🏻♂️ Moonie @Kookie Ora ci siamo! Sunshine @Moonie Non puoi mica starmi sempre tra i piedi. 👣 Moonie @Sunshine È da troppo tempo che non ti bastono per bene! 😡 TaeTae Ora capisco il tuo "da fare"
Non comprendevo cosa realmente mi desse fastidio. Se Jungkook fosse con Hoseok; Jungkook che mi avesse mentito; Jungkook che abbracciava Hobie. Non ero stupido, avevo capito che quel piccoletto provasse qualcosa per me, così come avevo inteso le reali intenzioni di Hoseok, quel giorno. Nonostante questo, mi ero un po' approfittato di quella situazione, non per chissà quali ragioni; mi piaceva piacere a qualcuno. Certo non era di sicuro la persona a cui volevo piacere ma faceva comunque un certo effetto. Per questo non capii perché il rifiuto di Kookie mi diede così tanto fastidio. Probabilmente stavo creando, nella mia mente, cose inutili e che non mi sarebbero servite. L'indomani, ne ero certo, Jungkook mi sarebbe stato accanto come faceva da quando Hoseok gli aveva dato una mano. Eppure quella foto e il "ho da fare" di Kookie, parevano tormentarmi. Scossi la testa e mi addormentai, feci sogni poco piacevoli.
La mattina sembravo uno zombi, avevo dormito poco, male e avevo da preparare tutto quello che serviva per la gara. Indossai degli occhiali enormi sperando nascondessero quanto poco bene mi sentissi. - Taehyung hai la febbre? - chiese una voce alle mie spalle. - No Seokjin, ho dormito di merda. - rise come era solito fare. Quella risata unica e che non avevo mai sentito a nessun altro, lo seguii. - È così evidente? - chiesi piagnucolando; se si era accorto lui di spalle non osavo immaginare il resto dell'Università. - Non troppo con quella maschera in faccia. Ci conosciamo da un po', per me é normale notare certe differenze. - Seokjin era diverso da molti, anche se lo hyong ero io, sembrava sempre il più grande di tutti. Per la sua statura, le spalle larghe, il modo di porsi alle persone. - Hai ragione, non per niente sei un mio caro amico. - dissi e lui sorrise. Quando salutandomi andò via, percorsi la strada per andare in palestra, c'era tanto da fare e mi sembrava sempre di non avere mai tempo.
Quando arrivarono i ragazzi per le prove di gruppo, cercai Jungkook; alzai la mano salutandolo e lui ricambiò, ma non era il solito Jungkook. Mi stranii, era successo qualcosa ed io non mi ero accorto di niente? Mi avvicinai ma con una qualche scusa si allontanò. - Ma che cazzo? - esclamai. - Hai mangiato pesante hyong? - cos'era oggi? La giornata in cui tutti mi prestavano più attenzione del solito? - Può essere Hobieshi. Miane. - risposi. Scosse la testa e sorrise, quel sorriso che mi portava via sempre qualche pezzettino. - Perché ti scusi, anche io dico parolacce. - rispose. Era diverso, pareva risplendesse ancora di più. Mi parve di provare una sensazione strana, come se fosse troppo tardi per noi due. - È evidente che ce l'hai con qualcuno. - affermò. - Jungkook. Forse è arrabbiato con me ma non ne capisco il motivo. - risposi, cercandolo con lo sguardo. - Hyongnim, a volte bisogno salire in tempo sul treno. Si rischia di perderlo e non riuscire a salirvi più. - rispose, facendomi l'occhiolino e andando via. Sbattei un paio di volte le palpebre, ma che cazzo.
