- Probabilmente non si ricorderà di me. - dissi una volta letto i risultati. Sentii un sospiro pesante accanto a me. - Ma sei tu a ricordarti di lui, cosa cambia? - rispose il mio migliore amico. - Non vi siete neanche mai parlati, magari questa è l...
"Ora stringimi più forte Stammi più vicino Solo per stanotte Inganniamo il destino La felicità credo che abbia a che fare con te."
Stammi più vicino Giordana
Un incessante rumore di pioggia, colmava la stanza buia. Odore di terra bagnata, aveva avvolto l'abitacolo tanto da sembrare in un bosco. Il suo respiro, lento e regolare, cullava le mie membra stanche e incapaci di prendere sonno. La prima metà della notte era passata tra gemiti e sospiri; tra parole sussurrate al silenzio e promesse scritte con la pelle. Hoseok dormiva nell'unica posizione che conosceva, ad esse, con gambe rannicchiate quasi al petto e mano sotto il viso. Con l'altra stringeva il lembo della mia maglia, come se avessi un posto dove andare. Come se volessi lasciarlo lì e sparire. La seconda metà invece, la passai in silenzio, ad osservare l'amore della mia vita che mi dormiva accanto. Tante volte mi ero posto sempre la stessa domanda: Perché io? Conoscevo tutto di Jung Hoseok, almeno in parte. Chiedevo in giro, ascoltavo tutto ma soprattutto, passai anni delle superiori ad osservarlo quasi incessantemente. È vero, mi piaceva giocare a basket e amavo intensamente la musica ma, ero ordinario.
Poco più basso di lui, pelle chiara, tratti tipici orientali. Insomma, un comune ragazzo. Eppure, mi amava con la stessa intensità con cui io amavo lui; nonostante gli anni, le avversità e la crescita l'uno dell'altro, non avevamo smesso di farlo, anzi; pareva fosse divenuto più forte. Mi addormentai nelle mattinate, felice che il giorno avvenire non avremmo avuto lezione. - Angioletto? - fu un sussurro, tanto da credere di stare sognando. - Mio piccolo tesoro? - quando capii che era davvero la sua voce sorrisi continuando a tenere gli occhi chiusi. - Allora sei sveglio. - sussurrò, strofinando il naso sul mio collo; mentre la sua gamba si accavallava sopra la mia. - Che ore sono? - chiesi con ancora la voce impastata di sonno. - Mm, quasi le due. - aprii gli occhi voltando lo sguardo verso di lui. - Ho dormito così tanto? - per colpa della mia insonnia avevo perso tempo prezioso con il mio Hoseok. - Anio. Sono sveglio anche io da poco. - sorrisi stringendolo forte a me.
Preparai la colazione che consumammo sul divanetto, in silenzio; scambiandoci degli sguardi complici a cui non servivano parole. Non avendo nulla in programma, rimanemmo nella mia stanza, accoccolati sul letto a guardare qualche serie tv. - Quasi non ci credo che possiamo stare così per due giorni interi. - disse durante la pausa pipì. Mentre si alzava dal letto, osservavo il suo corpo longilineo, muscoloso ma non eccessivo, splendido sotto ogni punto di vista. Non potei fare a meno di sentirmi la persona più fortunata del mondo, se non la più eccitata. Perché si, Jung Hoseok mi faceva questo effetto anche solo respirando. Mentre la sua assenza si faceva prolungata, presi dal cassetto ciò che comprai molti anni fa, era un regalo che avrei voluto dargli per il suo compleanno ma la vigliaccheria di cui ero intriso, aveva avuto la meglio. Lo posizionai sopra il suo cuscino e attesi con trepidazione. - Scusa ma era più... - disse, bloccandosi subito dopo. Il mio cuore prese a battere più velocemente ed ebbi la sensazione di svenire.
- Perché? - sussurrò, con il viso che pian piano, diventata color porpora. - Avrei voluto dartelo molto tempo fa. - risposi abbassando lo sguardo. Le sue splendide mani, presero il pacchetto; le dita affusolate sciolsero lentamente il fiocchetto chiuso da anni. Sfilò lento, come se volesse anche lui che soffrissi. Hoseok stava in religioso silenzio, attento ad ogni piccolo particolare di quel pacchetto anonimo. Sospirai, gli sarebbe piaciuto? Quando finalmente aprì il coperchio la sua bocca divenne una piccola e morbida O. - Ti piace? - chiesi quasi a bassa voce. - Alle medie ne ho sempre voluto uno, pensavo non ne facessero più- disse, alzando il suo viso verso il mio. Sorrisi dolce, pensando a quante peripezia dovetti affrontare per accaparrarmene uno. - Aspetta. - si fermò, valutando la mia reazione. - Avrei voluto dartelo per il tuo compleanno ma sono stato interrotto e sai la continuazione. - non era solo Hoseok che voleva darmi qualcosa quel giorno. I suoi occhi si riempirono di lacrime e mi si buttò addosso. Risi come un ragazzino avvolgendolo con le mie braccia. - Sei la mia intera esistenza. - sussurrai, affondando il viso tra il suo collo e la mandibola.
Facemmo di nuovo l'amore, così come gli anni a venire. Tutti prendemmo strade diverse; ognuno aveva seguito i suoi sogni. Non ci perdemmo mai di vista, anzi; con gli anni i nostri rapporti si erano rafforzati, anche con Jimin. Lui ed Hobie divennero migliori amici, quasi inseparabili. Jungkook e Taehyung decisero di trasferirsi in america; uno per inseguirà la sua carriera da ballerino, l'altro per la sua amata arte. Namjoon divenne l'avvocato di una delle più importanti società di Seul mentre il mio migliore amico non che fratello, Seokjin, diventò il primario del reparto di pediatria dell'Asan Medical Center. Hobie aprì una scuola di ballo insieme al suo sunbae Hiss Noise. In quanto a me, continuai a fare ciò che mi riusciva meglio: cominciai ad insegnare piano forte nella stessa università che mi aveva formato. Avevo tutto ciò che un uomo poteva desiderare; una carriera, amici fidati e la cosa più importante di tutte: una persona che mi amava incondizionatamente.
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♥️ 💬 Piace a 235,43 persone Shooky È così, il cuore sa che tale bellezza esiste. @Sunshine
Sunshine Tu sei colui che trasforma una persona in amore. @Shooky Kookie I miei due bellissimi hyong. Mi mancate un sacco. Sunshine @Kookie @Tae Anche voi ci mancate tantissimo. 🥺 Tae Arriveremo presto. 🤭🤫 Shooky Abbiamo lasciato la porta aperta! @Tae Moon Stasera si mangia da me! Ve lo ricordate? @Sunshine @Shooky Shooky Come potremmo dimenticarlo? È solo la miliardesima volta che lo dici 🤨 Seokjinie Forse volevi dire da "noi" @Moon Moon Si, è uguale! @Seokjinie Sono felice che il tuo spirito di patate sia sempre presente! @Shooky Jimishi Non smetterò mai di pensare che siete l'amore fatta di carne ed ossa voi due. @Sunshine @Shooky Sunshine Kamsahamnida hyongnim 😍@Jimishi
"Com'è che mi dicevi, per sapere amare non basta chiamarsi amore. Bene, io per te vorrei essere pazienza, in ogni dettaglio di te."