Jungkook ha un segreto che nessuno deve scoprire tantomeno Taehyung.
Ma lui non sa che quel segreto riguarda il suo amato .
[-in corso-]
-fluff
-smut
-presenza altre ship
Busso due volte prima di aprire la porta e sbirciare all'interno. «Tae, sono Jimin»guardo il castano che è steso sul letto, il petto scoperto si alza e abbassa lentamente , una borsa del ghiaccio è poggiata sul suo fianco destro. «Entra Chim»le sue parole sussurrate mi fanno avanzare verso il letto.
Tiene gli occhi chiusi e una mano nella borsa del ghiaccio per tenerla nel punto dolorante. «Come- come stai Tae?»mi siedo nella parte libera del letto. Lui si gira schiudendo gli occhi per guardarmi poi si mette a ridere. Lo guardo perplesso.
«Ma che hai da ridere idiota?»gli colpisco giocosamente una spalla, almeno sta ridendo e non si sta contorcendo dal dolore. «Stavi dormendo per caso?»chiude gli occhi regolarizzando il respiro. «si, perché?»chiedo confuso, «Perché la tua dolce mentina,ha deciso di metterti delle orecchie da gatto rosa attaccate ai capelli»ridacchia senza aprire gli occhi. «Che?!»porto una mano all altezza dei capelli e sento subito un orecchio peloso e soffice da gatto , con l'aggiunta di un campanellino. «Oh questa Yoongi me la paga, oh si che me la paga...in bianco per una settimana,eh eh»tolgo con le forcine, in cui sono attaccate le orecchie , finendo per strapparmi dei capelli. «Ora la mia cara mentina mi sente»sorrido a Taehyung che non smette di ridere.
Mi alzo dal letto e vado spededito verso la porta. La spalanco «Yoongii!»
Taehyung pov's
«Yoongii!» il rosa si chiude la porta alle spalle.
Quando riesco a smettere di ridere rilascio un sospiro.
Cerco di girarmi da un lato per cambiare posizione sono praticamente due giorni steso sul letto, mi alzo solo per andare al bagno , ovviamente con l'aiuto di Jungkook.
Appena mi metto su un fianco il respiro mi si mozza «Merda» stringo i denti per la fitta di dolore alla schiena e al fianco, causata dai miei movimenti.
«Taehyung! Ma che diamine fai?!» Il moro appare da dietro la porta socchiusa, e mi aiuta a sistemarmi sdraiato come prima.
«Mi spieghi che volevi fare?»mi accarezza una guancia. «volevo cambiare posizione, sono due giorni che resto inchiodato in questo letto, non sopporto più questa stanza»sbuffo spostando lo sguardo verso il soffitto.
«Ehi , non c'è bisogno di piangere»mi dice non spostando la mano dalla mia guancia Lo guardo confuso, porto una mano a toccarmi l'angolo dell'occhio sinistro, è umido. «N-non mi ero neanche accorto di star piangendo»guardo gli occhi neri di Jungkook mentre si avvicina per poi posare un bacio sulla mia fronte. «Lo so che è difficile, devi stare qui ancora per un po, sei stato fortunato a non esserti rotto nessun osso, quella rampa di scale è lunghissima... Ti prometto che appena riuscirai a reggerti in piedi andremo noi due da soli nella nostra radura»mi sorride passando una mano tra i miei capelli. «Lo prometti? Veramente?»afferro un lembo della sua maglia stringendolo. «Certo angioletto, magari ci prendiamo una tenda e la piazziamo , così ci restiamo magari qualche giorno, che dici? Ti va?»mi sorride mostrando i suoi denti. «Sì , ovvio che mi va!»tiro la sua maglia e gli circondo il collo con le braccia e i fianchi con le gambe. Il moro ride leggermente «Ti amo» «Anch'io ti amo Jungkook».
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«Ma eri carinissimoo~»strappo il telefono dalle mani di Jungkook per vedere meglio la foto prima della sua trasformazione
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