⚫capitolo 49⚫

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Jungkook pov's

È passato un bel po di tempo da quando siamo qui nella terra degli angeli.
Io e Taehyung abbiamo passato il tempo esplorando queste meravigliose terre, leggendo libri antichi nella biblioteca presente nel castello, siccome ne il castano ne io potremmo concludere i nostri studi nella terra, viste le circostanze, abbiamo deciso di continuare a studiare qui.
Inutile dire che quello che studiava veramente era solo Taehyung, un'altra cosa che abbiamo fatto è stato andare a trovare mio padre quando eravamo sicuri che mia madre non ci fosse, poi i bagni nelle sorgenti erano all'ordine del giorno.

In questo momento siamo nella nostra stanza, io sono nel balcone a godermi il tepore che mi riscalda la pelle, mentre Taehyung è dentro, steso sul letto a pancia in giù mentre legge un libro sulle anime gemelle.
Il tepore dell' estate riscalda la pelle facendola imperlare di sudore, e l'unico modo per sopprimere questo senso di afa è farsi il bagno nelle sorgenti.
Quindi decido di chiedere a Taehyung se è d'accordo con me di andare a fare un bagno, alla mia richiesta lui acconsente chiudendo il libro, non prima di aver messo un fiorellino secco tra le pagine in cui è arrivato con la lettura.

I vestiti leggeri ricadono sui nostri corpi muovendosi a causa dei nostri movimenti indirizzati verso la sorgente più vicina.

Gli angeli conversano allegramente intorno a noi mentre noi avanziamo presi per mano osservando con un sorriso sulle labbra i bambini giocare con allegria.

Questo posto è riconducibile a una sola parola, pace, pace dell'anima.
I giorni passati sereni ci hanno fatto perdere il conto delle giornate che mancano alla fine della purificazione della terra degli angeli, per questo mentre continuiamo il nostro percorso, non facciamo caso ai portali dalla quale sono appena passate delle persone veramente familiari per noi.

E quando delle voci conosciute spezzano quella dolce quiete, io e il castano quasi non capiamo quello che sta succedendo intorno a noi.

Un uragano di ragazzi si fionda su di noi, per circondarci in un abbraccio di gruppo pieno di tristezza, e sollievo allo stesso tempo.

I nostri amici ci hanno trovato, sono qui con  noi a piangere lacrime di gioia.

«Siete pazzi, vorrei prendervi a sberle per il resto del giorno! Ma mi siete mancati troppo!»la voce squillante del rosa sovrasta le altre, facendo ridere dalla gioia tutti noi.

«Mi siete mancati così tanto ragazzi!» il castano sorride con le lacrime agli occhi mentre abbraccia i suoi migliori amici.
Dopo esserci separati la voce di mio fratello attira la nostra attenzione,
«Perché non ci avete avvisato che stavate venendo qui?»  il suo sguardo severo si posa su di me, che preso alla sprovvista ridacchio nervosamente.
«Beh, in realtà, non era programmato, però andiamo da un altra parte per parlare di ciò che è successo» gli altri trovandosi d'accordo , si lasciano guidare da me e dal castano, o almeno questo era il nostro intento, visto che altre due voci ci chiamano, facendo bloccare il nostro cammino.

«Dove pensate di andare?! Venite subito qui mascalzoni!» una chioma rossiccia entre nella mia visuale quando mi giro indietro.

«Mamma! Papà!»come un fulmine Taehyung corre verso i suoi genitori saltandogli addosso con le lacrime che gli solcano il viso.
I genitori subito lo sorreggono circondando il suo corpo con le braccia.

La serenità pervade l'ambiente come una ventata di aria fresca.

Adesso siamo qui, tutti riuniti dopo un lungo periodo di separazione, a ridere e conversare come facevano due mesi e mezzo fa.

Le cose stanno andando finalmente nel verso giusto, tutto si sta rimettendo al proprio posto, come doveva essere sin dall'inizio. E non posso fare a meno di sorride, con la pace che aleggia nel mio animo,in quello dei miei amici, in quello di Taehyung.

Un improvvisa voglia di poggiare le mie labbra su quelle del mio ragazzo si presenta con dolcezza, bussando alle porte del mio cuore innamorato.

Non posso fare a meno di assecondare questo desiderio, raggiungendo lui e la sua famiglia, un quadretto meraviglioso,  che sprizza gioia da tutte le parti.

« Sono felice di rivedervi tutti interi» guardo Hyuna e E'Dawn che sorridono mentre si tengono la mano.
«Ragazzo penso tu abbia bisogno di una spuntatina ai capelli, ma sì dai, siamo contenti anche noi di rivederti» dice ridendo il padre di Taehyung.
«No! I suoi capelli non si toccano» a gran voce il castano interrompe la nostra chiacchierata amichevole, parandosi davanti a me con le braccia aperte, come per proteggermi.

Rido amorevolmente, circondando i fianchi del mio ragazzo abbracciandolo.
Con una mano faccio voltare il suo biso per baciargli le labbra imbronciate, che subito si trasformano in un sorriso appena mi allontano.

«Ehi basta amoreggiare, non si scherza io ho bisogno di un parrucchiere, credo che userò una di quelle tinte speciali che ha creato Namjoon» Hyuna guarda preoccupata i suoi capelli dopo aver parlato, non capisco cosa ci sia di così grave nei suoi capelli, sembrano sempre uguali, rossi e ricci.

«Tinte speciali?!! Quali tinte speciali? Ne ho bisogno anche ioo» urla Jimin correndo verso di noi, subito lui e Hyuna iniziano a parlare dei prodotti per capelli migliori.
«Ehi tu! Confetto! Non ti permetterò di cambiare colore di capelli»subito Yoongi interviene puntando un dito verso Jimin, che inizia subito a correre dopo aver preso a braccetto la madre di Taehyung.

Tutti scoppiamo in una fragorosa risata.

È bello essere tornati tutti insieme, come la riunione di una grande famiglia.

     ~°•·*.·

«Come ci sarà una festa?»

«Ma si Taehyung, ci sarà un ballo qui al palazzo per la fioritura dell' albero di magnolia» conferma Hyuna.
«Allora visto che non ne sapete nulla vi spiego io perché festeggiamo la fioritura di questi alberi.
L'albero della magnolia ha dei fiori particolarmente grandi che hanno come significato il buon augurio, nel momento in cui viene piantato nei giardini delle case è come se portasse portare fortuna e prosperità alle persone che abitano in quella casa...i fiori possono essere bianchi o rosa, i primi rappresentano la purezza e il candore, mentre quelli rosa rappresentano il pudore. Molto tempo fa quando, i tuoi nonni regnavano sulla terra degli angeli, avevano ricevuto in dono uno di questi alberi, che aveva i petali sia rosa che bianchi, la parte iniziale era rosa mentre la parte finale bianca.
Questo albero venne piantato nel giardino segreto del castello, e portò con se prosperità nel regno, purtroppo però a causa dell'incendio fu bruciato, non sappiamo come, dalle ceneri è spuntato un germoglio che adesso e cresciuto diventando un albero ancora più bello del precedente, e adesso è ora di festeggiare la sua fioritura»

Tutti rimaniamo come incantati dalle due parole finché lei non spezza il momento battendo le mani e alzandosi in piedi.
«Bene! Ora che sapete la storia non c'è tempo da perdere! Bisogna avvisare le sarte reali, Felix! Lo so che stai origliando quindi fammi il favore di andare a chiamarle a raccolta, abbiamo bisogno di vestiti da cerimonia!»urla lei, e subito dopo si sente un tonfo contro la porta, e un leggero "va bene" ci giunge alle orecchie.

Hyuna ci guarda soddisfatta mentre sorride battendo le mani.

Saranno dei giorni pesanti, lo so già.

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Bene ragazz* , sono resuscitata, spero che il capitolo vi sia piaciuto e scusate eventuali errori.

Ditemi un po' come va, come sta procedendo da voi, nei vostri paesi, mi piacerebbe parlare un po'con voi.

Quindi ora sono TUTTI tornati insieme.

Ci sentiamo con il prossimo capitolo, che non dovrei tardare a pubblicare.
Si avvicina la fine di questa storia.

Detto questo vi mando un bacio, non odiatemi perché sono sparita.

-Duchess💕

BLACK WINGSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora