⚫capitolo 47⚫

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Jungkook pov's

«Jungkook»

«Taehyung! Per fortuna ti sei svegliato oddio» lo abbraccio forte, sentendo una sensazione di solievo invadermi dopo aver visto i suoi occhi aprirsi.
Sento le sue mani toccare, la mia schiena delicatamente per qualche momento, sino a che non stringe la presa nell'abbraccio, tenendo nelle mani chiuse a pugno la mia maglietta.
Dei piccoli singhiozzi abbandonano le sue labbra, e per quanto cerchi di separarmi per vederlo in viso lui non accenna a diminuire la presa sulla mia schiena.

«Taehyung, angioletto che ti prende? Mi vuoi dire perché ti comporti così tesoro?»gli  accarezzo la schiena , mentre lui continua a sfogarsi sulla mia spalla.
«I-ieri , t-ti ho visto fuori d-dal castello, e- e tu s-stavi baciando una r-ragazza»sussurra strofinandosi gli occhi impastati di lacrime.

E adesso capisco tutte le sue azioni , tutti gli atteggiamenti che ha adottato da ieri.

«Taehyung io non-»
«Si lo so, ho visto tutto»mi interrompe lui, e torna ad abbracciarmi seppellendo il viso nella mia spalla.
«Allora perché sei scappato?»chiedo passando una mano fra le sue ciocche castane.
«Perché non ti ho visto ieri, ma quando sono svenuto ho visto tutto »
Sposto il viso per vedere il suo , ma affondo il naso nei suoi capelli .

«Come? Che stai dicendo?»
Stringe le braccia intorno mio collo
«Io non lo so , non so come sia successo, quando sono svenuto ho rivisto tutto quello che è successo, compreso me stesso...»sospira dopo avermi spiegato ciò che gli è successo.
«È stata come una sorta di-  visione del passato» conclude separandosi dal mio corpo per guardarmi in faccia.
«Scopriremo cosa succede , tranquillo, insieme»poggio la fronte sulla sua, per poi posare un soffice bacio sulle sue labbra, creando un semplice bacio a stampo, però lui mi prende alla sprovvista e inizia a muovere le labbra sulle mie, a quel punto seguo i suoi movimenti.
Porto le mie mani nelle sue guance accarezzandole con i pollici, quando ci separiamo decidiamo di tornare al castello.
Così con le dita intrecciate torniamo verso casa nostra.

«Mi dispiace» sussurra il castano mentre ci dirigiamo verso il castello.
Sospiro guardando come tiene la testa bassa con uno sguardo triste.
«Taehyung fermo» blocco i miei movimenti e mi giro nella sua direzione, gli prendo l'altra mano così che siamo uno di fronte all'altro, lui solleva lo sguardo incastrandolo col mio.
«Va tutto bene, non ti devi preoccupare, non sono arrabbiato...parlo seriamente Tae , stai tranquillo»gli bacio una guancia paffuta e rosea , per poi passare alle sue labbra.
«Adesso andiamo , devi farti vedere la spalla da Felix» ripresi a camminare dopo una sua risposta positiva.






«Taehyung devi stare più attento, devi guardare dove metti i piedi» guardo attentamente Felix che medica le ferite di Taehyung.
«si va bene hyung»risponde il castano col tono di voce basso

"Mi chiedo cosa ci sia che non va , è giù di morale da quando ci siamo incontrati alla sorgente"

Sospiro guardandolo mentre fissa le sue mani coperte in alcuni punti da delle fasciature bagnate di unguenti curativi.
Resto appoggiato contro il muro , decorato con dei delicati disegni in oro , del piccolo ambulatorio, e metto le mani nelle tasche dei pantaloni spostando la testa di lato così che anch'essa sia poggiata alla parete.

«Devi riposare Taehyung, okay? Vai nella tua stanza e ti fai una dormita..tieni questa vestaglia, e non sforzare troppo la spalla» il rosso gli passa una lunga vestaglia blu con delle fini righe bianche verticali, così che possa coprire il suo busto spoglio.
«Si va bene , grazie Felix hyung»scende dal lettino bianco per poi andare ad abbracciare il medico, solo ora mi accorgo che sono alti uguali.

Mi avvicino così da aiutare il castano a mettere la vestaglia intorno al suo corpo delicato.

Felix mi guarda preoccupato appena Taehyung si dirige verso la porta, ma
scuoto la testa non sapendo come rispondere alla sua domanda silenziosa, che si riferisce sicuramente al triste umore del castano.
Velocemente saluto Felix per raggiungere Taehyung nella nostra stanza , nella quale lo trovo racchiuso fra le sue ali , che non vedevo dalla notte in cui siamo arrivati qui, noto la vestaglia posata sul letto sistemata non nel migliore dei modi.

«Tae» lo chiamo chiudendo delicatamente la porta alle mie spalle, però non mi arriva nessuna risposta.
«Angioletto?»riprovo a chiamarlo, ma inutilmente spero in una sua risposta che non arriva.
Sospiro per l'ennesima volta oggi, e mi avvicino al grande letto in cui si trova il minore.

«Amore, che succede?»mi siedo sul letto e mi infiltro fra quelle piume nere e dorate.
Ho capito che quando Taehyung si circonda con le sue ali c'è davvero qualcosa che lo fa soffrire.
«Ehi» sussurro posando una mano sulla sua guancia,  «non mi vuoi dire perché stai così?»lui solleva di poco la testa facendo spallucce  con un espressione triste in viso.
«Okay, vieni qui» mi sistemo nel letto a pancia in su aspettando che lui si avvicini per mettersi fra le mie braccia.
Cosa che fa praticamente subito stringendo il mio busto in un abbraccio, gli sollevo il viso per posargli un bacio sulle labbra, e un altro e un altro ancora , e continuo così in tutto il viso e finalmente riesco a vederlo ridere, così sorrido anche io.

«Ti amo»sorrido per poi mordergli scherzosamente il naso.
«Ehi! Ti amo anch'io ma smettila di torturare il mio naso!»esclama cercando di mettere il broncio, anche se si sta trattenendo dal ridere.
«Noo, ma è così carino~» canticchio ridendo , gli tocco il naso con l'indice sussurrando un "boop" in contemporanea.
«Gn, mi dai un bacio?»chiede facendo il labbruccio , allora lo accontento baciando il labbro sporgente provocandogli un sorriso.

«Che dici dormiamo un pochino?»chiedo baciandogli la guancia morbida su cui  faccio una pernacchia , quando sento la sua risata però decido che non dormiremo per il momento voglio risentire quel suono meraviglioso .
Quindi mi sposto per raggiungere la sua pancia per poi farci altre pernacchie che lo fanno contorcere dal ridere , questo è ciò che vorrei sentire ogni mattina appena sveglio , sarebbe un bellissimo modo di iniziare la giornata.

«Kookie s-smettila , pe-r favore»dice fra le risate, sorrido poggiando il mento sulla sua pancia mentre gli circondo i fianchi con le braccia, poso un biacio sulla pelle liscia del suo addome poi torno a guardarlo, sorridendo felice di averlo distratto e di aver reso il suo umore più sereno.

«Mh, ti amo Kook»sorride passando una mano fra i miei capelli ; «anch'io ti amo angioletto»




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Scusatemi tanto per essere stata assente per un mese, voglio solo scusarmi con voi .

Comunque vi auguro di passare un buon 31 dicembre e un buon capodanno ,
e vorrei anche fare gli auguri anche se in ritardo qui su wattpad al nostro Taehyung

Comunque vi auguro di passare un buon 31 dicembre e un buon capodanno , e vorrei anche fare gli auguri anche se in ritardo qui su wattpad al nostro Taehyung

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Spero abbia passato un bel compleanno

e spero che vi sia piaciuto il capitolo scusate eventuali errori

-Duchess💕

BLACK WINGSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora