Jungkook pov's
«Angioletto?»
«Mh? Dimmi»continuo ad accarezzare i capelli del biondo , ma non mi sono sfuggite le sue guance più rosse del normale . Sorrido inconsciamente.
«Ma i tuoi genitori non si preoccuperanno se stai tutto il giorno fuori?»lo guardo in viso mentre lui continua a guardare il programma che trasmettono in televisione.
«No , loro non sono i miei genitori, e comunque sono in viaggio, sempre se mi hanno detto la verità, magari se ne sono andati in vacanza senza dirmi la verità» mi sposto per guardarlo faccia a faccia.
«Taehyung loro avranno avuto sicuramente un motivo per nasconderti una cosa così» lo guardo in modo serio.
Non mi volevo mettere in mezzo ma ora sta esagerando.
«Ah sì? Anche quando mi hanno detto che io sono un angelo e anche tu e loro? Che motivo hanno per mentirmi in questo modo, per dirmi che sono una cosa che non esiste , tutto questo non ha senso» la sua voce si è alzata gradualmente man mano che parla.
«Tu non credi a quello che ti dicono?
Cazzo Tae , ti hanno cresciuto , pensi che ti mentirebbero così per gioco?»
adesso sono io che alzo la voce.
Tutte le cose che sta dicendo mi fanno veramente arrabbiare.
«Perché tu gli credi Jungkook? Gli credi quando mi dicono che son-»interrompo quello che sta dicendo rispondendogli.
«Si che gli credo, non ti stanno mentendo quando ti dicono che sei un angelo e tanto meno quando dicono che lo sono anch'io» rimane a bocca aperta dopo quello che gli dico , poi vedo i suoi occhi riempirsi di lacrime.
''Oh cazzo no , non volevo farlo piangere.
Jungkook sei un coglione.
Stai zitta coscienza , lo so da me che sono un coglione".
«No Tae non pi-»mi scaccia via la mano che stavo avvicinando al suo viso per asciugargli le lacrime.
«Non mi toccare » il suo tono di voce non è mai stato così freddo, tanto che mi fa venire una leggera fitta al cuore per come si è rivolto .
«Ehi aspetta, Taehyung non ti sto mentendo , lo so che per te è una cosa assurda , ma è la verit- Tae dove stai andando?» lo seguo con lo sguardo mentre si dirige verso la porta d ingresso.
«A casa , dove pensi che possa andare»non si gira a guardarmi mentre mi parla , resta con lo sguardo fisso sulla porta.
«Ma è tardi , sono le dieci di sera , è pericoloso , e se vuoi andartene per quello che ti ho detto mi scuso per averti ferito»mi avvicino a lui mentre resta fermo nella stessa posizione .
«Quindi ti rimangi ciò che hai detto prima?»
« Cos- NO »mi metto davanti a lui mentre lo osservo , il suo viso è tutto bagnato per via delle lacrime che non si preoccupa neanche di asciugare, finendo inevitabilmente nel tessuto della mia felpa.
È straziante vederlo in questo stato .
Mi guarda dritto negli occhi , poi abbassandoli e facendo una risata amara.
«Come pensavo , credevo che tu fossi diverso Jungkook, non credevo fossi come loro due, ma evidentemente mi sbagliavo...dimentica ciò che è successo fino ad ora fra di noi Jungkook» mi sorpassa , mentre io resto immobile , incredulo per le sue parole.
Mi risveglio dai miei pensieri solo quando sento la porta di casa sbattere.
Poi sento qualcosa di bagnato sulla guancia, tasto la zona con la mano.
Sto...... piangendo?
Non mi ero neanche accorto di star versando lacrime.
Poi il mio corpo reagisce da solo correndo verso la porta per seguire il ragazzo che mi ha rubato il cuore dal primo momento in cui l ho visto.Taehyung pov's
Corro.
Corro più veloce che posso , anche se sento i muscoli delle gambe bruciare per lo sforzo.
Le lacrime mi appannano la vista infatti ho rischiato di cadere più di una volta.
Non posso credere che Jungkook abbia detto quelle cose ,dando ragione alle persone che mi hanno mentito sin dalla tenera età.
Mi fidavo di lui. Ma evidentemente non dovevo farlo . Ho sbagliato.
Credevo che non mi avrebbe mai mentito ma mi sbagliavo anche su questo.Mi risveglio dai miei pensieri quando vado a sbattere contro qualcosa o meglio qualcuno.
No. Non loro.
Vi prego , ditemi che è uno scherzo.
Tutti ma non loro.«Ma guarda chi si rivede , sai aspettavamo da parecchio il momento di rivederti» i tre ragazzi mi circondano mentre io sto ancora con i sedere sul freddo marciapiede.
Mi alzo di scatto e cerco di scappare , ma prima che possa fare anche solo un passo uno di loro mi prende le braccia e me le blocca dietro la schiena.
«Ma come, vuoi già andartene? Non vuoi farci compagnia? Dai tanto ci divertiremo» quello che ha parlato anche prima si avvicina e mi prende la mascella con una mano e mi lecca il collo sino ad arrivare alla guancia vicino alle labbra.
Strizzo gli occhi disgustato da quelle azioni.
«Lasciatemi andare»volevo che suonasse come un ordine invece sembrava una flebile richiesta.
«Oh non credo proprio dolcezza , dobbiamo finire ciò che abbiamo iniziato tempo fa , non ricordi?» sempre lo stesso ragazzo cominciò a far scorrere le sue mani sul mio corpo, in cui poco prima c erano le mani del ragazzo che amo.
Un singhiozzo fuoriesce dalle mie labbra mentre altre lacrime provvedono a sostituire quelle che stavano iniziando ad asciugarsi.
Devo chiedere aiuto prima che sia troppo tardi . O forse lo è già.
«Aiut-» una grande mano mi blocca l urlo in gola coprendomi la bocca.
«Eh no tesoro , non farmi incazzare perché poi è peggio per te» lui si avvicina al mio viso ma io gli mordo la mano e gli do un forte calcio nelle parti basse. Cade a terra mentre si tiene il punto colpito con le mani.
«Piccolo bastardo , te le sei cercata. Ragazzi , in quel vicolo, ora»
" no non di nuovo , che qualcuno mi salvi per favore"
«Ora ci si diverte piccolo» mi sussurra all orecchio il ragazzo che mi tiene per le braccia. Gli schiaccio un piede con tutta la forza che ho in corpo , e d istinto lui mi lascia le braccia .
Rinizio a correre come non ho mai fatto in vita mia mentre sento le voci dei tre ragazzi urlare di muoversi prima che possa tornare a casa mia." Non posso andare in casa , loro scoprirebbero dove abito e verrebbero a cercarmi anche lì"
Sono stremato le mie gambe bruciano per il tanto sforzo che sto facendo , ho il respiro accelerato e ora cominciano a bruciare anche i polmoni e la gabbia toracica a dolere.
Ma non posso fermarmi ora , devo scappare , trovare un posto con tante persone anche se mi sembra impossibile visto che è domenica sera e sono le dieci e mezza.
Mi giro a guardare se ho seminato quei tre ragazzi ma non vedo nulla anche se sento le loro voci.
Vedo un vicolo buoi allora mi nascondo dietro degli scatoloni , mi siedo per terra appiattendomi contro il muro con le gambe schiacciate al petto. Riprendo fiato mentre sento i passi e le urla farsi sempre più vicine.
«Ehi Mick , dò un occhiata a questo vicolo» vedo le ombra di un ragazzo avvicinarsi sempre di più.Ti prego va via.
Vattene.
«Oh ma chi c'è qui? Volevi giocare a nascondino, eh ? Ti sei divertito? Perché ora ci divertiamo noi»un sorriso perverso si forma sulle sue labbra , mentre sulla mia faccia nasce un espressione di puro terrore.
Jungkook pov's
Corro in lungo e in largo ma del biondo non c è traccia .
Un urlo si fa spazio nella mia mente , ma quella non è la mia voce .
La conosco fin troppo bene quella voce , e questa sta chiedendo aiuto.Porca puttana, Taehyung sto arrivando resisti.
Spero abbia potuto sentire la mia voce. Mi tolgo la maglietta e spiego le mie ali bianche come la neve .
Ora basta , chiunque ha osato toccare il mio Taehyung passerà brutte conseguenze.Mi alzo in volo mentre non penso ad altro se non alla persona più importante della mia vita.
Taehyung.
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Buonsalve belle persone, che ne dite del capitolo? :)
Lo sapete che vi voglio un gran bene? non odiatemi per favore .
Ily.Scusate eventuali errori
Detto ciò ci si rivede per il prossimo capitolo.
-Duchess💕
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BLACK WINGS
FanficJungkook ha un segreto che nessuno deve scoprire tantomeno Taehyung. Ma lui non sa che quel segreto riguarda il suo amato . [-in corso-] -fluff -smut -presenza altre ship