Che meraviglia il mese di maggio, il primo sole che scaldà la pelle, il vento fresco che ti scompiglia i capelli, le prime serate fuori solo con la felpa ed a volte senza nemmeno quella.
Gli alberi in fiore ed i primi frutti che fanno capolino tra i rami, il canto dei grilli e le lucciole nascoste nelle siepi.No non è vero, cancellate tutto! È uno scherzo!
A Verona maggio non è ancora arrivato, sembra tipo febbraio, il vento è gelido come quello di fine inverno, la pioggia scende copiosa ed ininterrottamente da giorni e le temperature, beh lasciamo perdere, si può avere voglia solo di bere una cioccolata calda e guardare un film sotto le coperte.
Asia ha appena finito di allenarsi quel venerdì pomeriggio, è quasi ora di cena e non vede l'ora di depositarsi a casa della sua migliore amica. Ma prima deve uscire dalla palestra e raggiungere l'auto. Come sempre non ha l'ombrello, nessuno lì ha un maledetto ombrello e quando raggiunge l'auto è già pronta per essere insaponata, i suoi capelli gocciola e sta già maledendo ogni cosa.
Casa di Elena non è distante dalla sua, la raggiunge a piedi e con l'ombrello perché non ha senso muovere l'auto per poche decine di metri, anche se si pente abbastanza in fretta di quella decisione perché il cielo decide di farle un regalo, alza il vento ed aumenta l'intensità dell'acqua. Impreca a voce alta ma senza, ovviamente, risolvere niente.
Appena la porta si apre un sorriso radioso ed una cascata di boccolosi capelli biondi l'accolgono. È sempre così Elena, sempre allegra, sempre felice, una dose di gioia da portare sempre con sé in ogni momento della vita.
L'amica di sempre, quella che era rimasta al suo fianco fin dalla scuola materna, loro due insieme, arrampicate sugli alberi, a sbucciarsi le ginocchia cadendo sulla ghiaia. Insieme quando imparavano a scrivere e insieme muovevano i primi passi con otto ruote sotto i piedi. Insieme quando Asia ha iniziato a vincere ogni cosa ed Elena ha abbandonato le ruote per darsi al ballo. Nella stessa classe alle scuole medie e sullo stesso banco per i cinque anni di scuola superiore.
Insieme quando nelle notti silenziose dell'estate si raccontavano i segreti sotto le stelle, il primo bacio, la prima volta che avevano fatto l'amore.
Condividevano da sempre ogni cosa, ogni momento, ogni emozione. Non erano solo due amiche, erano qualcosa di più, quasi come due sorelle.Ed ora Asia a guardarla negli occhi provava un senso di colpa profondo, non le aveva mai accennato di quanto accaduto quel primo di dicembre, mai un fiato riguardo la conoscenza con Ermal, figuriamoci poi raccontarle ciò che era successo appena la sera prima, quei baci e quelle carezze scambiati con dolcezza, lunghi minuti abbracciati. Non poteva nascondere alla sua metà certe cose.
Avrebbe raccontato una mezza verità, solo una parte, avrebbe omesso un dettaglio, uno solo riguardo ciò che aveva iniziato a provare per un ragazzo, uno qualsiasi, non Ermal Meta, il cantante preferito di entrambe.
- Elly go da dirte na cosa
- Spara!
- Ho baciato un ragazzo. L'ho frequentato un pochino e lui è dolce, gentile e premuroso. Un po' invadente e testardo in effetti, ma tanto comprensivo. E credo che potrebbe essere la persona giusta per ricominciare- Non ghe credooooooo!!! Go capìo parchè che pioe! (ho capito perché piove)
Elena guadagnò una bellissima cuscinata da parte di Asia che si rifiutò di dare qualunque altro tipo d'informazione, riguardo l'aspetto, il lavoro, l'età ed ogni cosa anche la più insignificante.
Il senso di colpa stava leggermente scemando, almeno sapeva qualcosa anche se non aveva idea di che reazione potesse avere la quindicenne in crisi ormonale che, lo sapeva, ancora viveva nella sua amica, ed anche in lei. Forse un giorno sarebbe riuscita a presentarle Ermal, organizzare un'uscita a quattro come si faceva una volta, quando Tommy era al suo fianco.
-Beh baci e coccole, tutto molto bello maaaaaa a letto com'è?
-Non ci sono ancora andata a letto. Mi serve tempo, però gli ho raccontato dei tatuaggi sui polsi.- Già siamo un passo avanti! Ma mica puoi farlo penare una vita! Prima o poi vorrà toccartelo quel culo!
- Idiota! AhahaRisate cristalline le loro, la gioia di Elena di vedere l'amica felice, di trovare ancora una volta un bel sorriso su quel viso, un sorriso che le era mancato un giorno di marzo, il giorno in cui aveva dovuto raccogliere ogni pezzo della sua amica, quello in cui avevano condiviso il letto a casa sua ed il suo ragazzo si era spostato sul divano.
Si era trovata costretta a raccogliere lacrime, ad accogliere domande esistenziali senza poter donare una risposta.
Era stata una notte in cui avrebbe dato la sua stessa vita per poterla ridare a Tommy e poter vedere ancora Asia ridere di gusto, come aveva fatto quella sera mentre raccontava di una nuova fiamma.*
"Ti penso spesso e tu non lo sai. Ma poco importa,
importa solo che ogni volta io sorrido".Ermal venne disturbato dal trillo del telefono, un solo messaggio, un solo trillo ma aveva interrotto il vortice creativo in cui si trovava, imprecò silenziosamente contro chi lo cercava e contro sé stesso per essersi dimenticato di spegnere quel maledetto aggeggio.
Ma quando lo prese tra le mani e lesse quelle poche parole non potè far altro che sorridere, un messaggio dolcissimo, in poche parole aveva nascosto la poesia, cancellato la sua rabbia.
Chi era mai quella dolce creatura in grado di non rovinare il suo umore, anzi di migliorarlo. Ora voleva anche lui risponderle, magari con una frase ad effetto. Scrisse e riscrisse ma nulla andava bene.Il messaggio ricevuto era bello perché semplice e spontaneo ed ogni cosa che usciva da lui sembrava invece falsa, messa li per dovere, non era sentimento puro, che rabbia che provava! Lei riusciva a buttare giù due righe ed esprimere poesia e lui che scriveva canzoni non era in grado verso di lei di esprimere nulla.
"Hey biondina! Sapessi il sorriso che hai dipinto tu ora sul mio viso. È bello quasi quanto te"
Ora era quasi soddisfatto, inviò quelle parole semplici, semplici come lei.
Due frasi che non avevano la stessa poesia di quelle di Asia ma che comunque riuscivano in qualche modo a mettere delle emozioni in gioco. Farle sapere che stava provando anche lui emozioni forti come le sue.Eccoci quaaaaa! Un nuovo capitolo per voi ❤️
Kiss kiss
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Unexpected
Fanfiction|| COMPLETA!! || Asia è una giovane donna, ama la letteratura, ed in essa si nasconde ogni volta che pensa all'amore. Sentimento che rifiuta con forza. Ma un giorno il destino organizza un crudele appuntamento per lei. Il vento gelido e l'asfalto um...