19 maggio 2019
Domenica sera, Asia giunse finalmente al suo appartamento, era da poco passata l'ora di cena ed Ermal era già fuori dalla porta, seduto come un barbone sulle scale del palazzo, si sorrisero e lui lasciò un dolce bacio all'angolo della bocca.
- Hey, com'è?
- Stanca. Stanchissima.Dentro casa finalmente Asia tolse le scarpe e le calze, soffermandosi a guardare i suoi poveri piedi, non era più abituata a tutte quelle ore con i pattini, le vesciche si erano rotte ed ora sanguinavano, i calli erano nella stessa situazione, non si erano ancora formati abbastanza per proteggerla da quelle lunghe ore di allenamento.
Ermal si era dipinto sul suo bel viso un'espressione di dolore, ma Asia negli anni si era abituata a quel male e come niente fosse, con gli stessi movimenti di un automa, come faceva sua madre quando era appena un'adolescente inesperta, prese una bacinella e la riempì con acqua fredda, per poi buttare dentro due generose manciate di sale grosso.
- Esattamente cosa stai facendo?
- Se voglio guarire in fretta è l'unica, un pediluvio con acqua e sale.- Ma morirai di dolore! Il sale sulle ferite...
- Lo so Ermal, non è la prima volta che lo faccio, ma è davvero la soluzione migliore che ho.Detto questo tolse i pantaloni a mostrare le due belle gambe lunghe che avevano perso il loro candore, ora erano decorate da parecchi ematomi, sfumature dal viola al rosso, altre dal giallo al verde.
Alcune le fanno male, altre non le sente nemmeno. Ma sente perfettamente il bruciore sui piedi che si irradia per tutto il corpo, impiega diversi minuti per abituarsi a quel fastidioso e necessario dolore. Minuti di silenzio in cui anche Ermal ha paura ad aprire bocca e per empatia prova quasi lo stesso dolore, solo a pensare di avere del sale su una ferita sente bruciore ovunque.-Beh, pensi di tenerti quell'espressione sofferente tutta sera?
- No, scusa è che mi fa male solo a guardarti!
- Credimi dopo passa, e poi così tra pochi giorni mi posso rimettere i pattini senza morire.
Scosse la testa il ragazzo sorridendo per la sua testardaggine. Si avvicinò poi a lei e prese a baciarla, le morse il labbro inferiore e la sentì sospirare di piacere, un sospiro che accese in lui un desiderio sopito da davvero troppo tempo.
Incurante del pediluvio che stava facendo scivolò più giù, sul mento e poi a salire fino all'orecchio, morse piano il suo lobo sinistro, attento a non incastrarsi con gli orecchini, le sue labbra furono poi attratte dal collo di Asia, una scia di baci ai quali lei si abbandonò reclinando il collo all'indietro lasciando ad Ermal tutto lo spazio possibile per muoversi e per scoprire il suo collo, uno dei suoi punti deboli. Un gemito sfuggì dalle sue labbra quando con dolcezza lui le morse il collo, come un vampiro. Con le mani iniziò a viaggiare sul viso, scivolare sempre più giù.-Ermal. Aspetta.
- Che succede?
- Che dici se tolgo i piedi dall'acqua?Si mise a ridere e lasciò che la ragazza asciugasse i suoi piedi e terminasse di medicarli, un cicatrizzante ed alcune bende, muoveva le mani con l'aria di un'esperta quale, sicuramente era. Appena fu pronta andò a sedersi a cavalcioni su di lui, avvicinò i loro nasi, lasciò che si sfiorassero prima di posare le labbra contro quelle del cantante, cominciare a scoprirlo, fino a sentire la necessità di rivelare un segreto:
- Ermal, non sono mai andata oltre con nessun altro.
- Hai paura?
- Un po', sai ho sempre conosciuto solo lui e credo di non sapere come fare, come muover...- Ssssh, rilassati
La azzittì con un bacio e la portò a sdraiarsi sotto di lui, prese ad accarezzarle piano i capelli tra un bacio e l'altro e con una mano alzò la sua maglia, la pelle dell'addome, liscia contro quella un po' ruvida della mano.
Strinse piano i suoi seni leggermente piccoli in confronto alle sue mani, ma comunque perfetti su quel corpo. Accolse nella sua bocca il verso di piacere e sorpresa, lo soffocò in un bacio passionale.
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Unexpected
Fanfiction|| COMPLETA!! || Asia è una giovane donna, ama la letteratura, ed in essa si nasconde ogni volta che pensa all'amore. Sentimento che rifiuta con forza. Ma un giorno il destino organizza un crudele appuntamento per lei. Il vento gelido e l'asfalto um...