"Tu sei il disastro più bello di sto mondo"

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Pov's Niccolò
"Non so cosa risponderti veramente"
"Prima che lo faccia fammi continuare perché altrimenti tutto il mio coraggio svanirebbe" mi dice lei. Attraverso un cenno della testa capisce che può continuare.
"Allora tu sai benissimo che sono una tossica insomma ammettilo non mi offendo, senza quella roba non so stare quindi se tu mai dovessi metterti con me devi sapere quanto sono complicata, quanti problemi ho"
"Rose avevamo buttato quello schifo non ricordi"
"Ho ripreso quando tu sei partito, volevo dimenticarti"
"Ci sei riuscita in quel modo? Non penso proprio. Cazzo Rose mi avevi promesso che avresti smesso"
"Ma tu non c'eri, tu non mi aiutavi"
"Cosa minchia c'entra tu devi agire di tua volontà non perché io ti ho imposto di smettere, poi ovviamente sei hai anche il mio appoggio è più semplice però non devi smettere perché te l'ho detto io"
"Ho bisogno che qualcuno stia al mio fianco"
"Io ci sono ma tu mi devi giurare che quando intraprenderai la strada per smettere lo farai perché sei tu che lo vuoi e non solo io"
"Va bene"
"Guardami, punta quei tu occhi blu come il cielo su di me, ora" e alza lo sguardo su di me "Mi sei mancata"
"Anche tu" si avvicina permettendomi così di baciarla.
Con l'atmosfera che c'è penso che il bacio sia ancora più magico.
Insomma Roma è bellissima di giorno ma di notte è ancora meglio.
"Sappi che con me non è una passeggiata"
"Lo so ma non mi interessa nulla" e gli metto una mano sulla guancia dove lei come dire si ripara e subito dopo vedo delle lacrime che le ricadono dolcemente prima sulla guancia e poi sulla mia mano.
"Perché piangi?" le chiedo
"Sono sbagliata Nic.
Ho tutti i problemi di sto mondo.
Mi taglio, mi drogo e ormai ho preso la dipendenza.
Ho bisogno sempre che qualcuno mi dica "sei bellissima Rose"ho bisogno di sentirmelo dire per fidarmi di me stessa ma la verità è che non mi piaccio per niente.
Insomma tutti hanno paura di me e poi guarda come mi vesto e tutto ciò perché voglio sembrare non so nemmeno chi.
Perché sono...
"Sei così unica" la blocco io "Non dire più ste cavolate tu non sei così ok?"
"Lo sono invece e penso che tu te ne andrai come tutti dopo neanche un mese"
"Ti sbagli abbi più fiducia di te.
Avrai anche commesso tanti errori ma puoi rimediare e poi tutti sbagliano lo hai detto pure tu"
"Si, ma io sono proprio un caso perso"
"Ti dico di no.
Rose mi cadesse qualcosa addosso se mento tu sei quel genere di ragazza che ha bisogno di continue rassicurazioni, di qualcuno che l'ha faccia sentire speciale.
Sei quel genere di ragazza che per dimenticarsi di quello che è fa cose che non dovrebbe fare.
Tu ti nascondi dietro la droga perché non ti accetti, ti vedi sbagliata ma non lo sei sei solo stata distrutta in passato però sappi che per me sei davvero e davvero stupenda" affermo con gli occhi gonfi di lacrime, non mi aspettavo di trovarmi davanti una Rose che odia il suo essere non mi aspettavo di trovarmi una Rose così fragile.
"Quindi sei sicuro che vuoi stare con questo disastro?" mi chiede lei timidamente
"Certo anche perché tu sei il disastro più bello di sto mondo" rispondo prima di posare di nuovo le mie labbra sulle sue.

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Ciao ragazzi!
Non potete capi come sto.
Questo capitolo mi ha fatto emozionare, vedere così Rose è brutto.

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