Opposites🖇

"È solo un altro da aggiungere alla lista dei ragazzi che mi sono fatta"

Pov's Rose
È Natale la festa che piace a tutti ma che a me fa non fa poi così tanto impazzire.
Troppa dolcezza nell'ambiente, troppi abbracci e baci e anche troppe decorazioni.
Siamo appena arrivati a casa di nonna che sicuro avrà preparato uno di quei pranzi che ti lasciano a bocca aperta sia perché sono deliziosi e sia perché i tipi di piatti sono talmente tanti che sembra non finiscano più.
"Rose poi venire un attimo" mi chiede mia madre proprio quando stavo per entrare in casa
"Dimmi" le dico raggiungendola nel bel mezzo del giardino
"Perché stasera non fai venire Niccolò?"
"Perché dovrei?"
"Stiamo a Roma e se non mi sbaglio lui è di Roma quindi vi potete benissimo vedere e poi lo presenti ai nonni"
"Mamma ma tanto domani vado a Los Angeles con Ethan"
"Restate almeno fino a capodanno no?
Tanto le stanze ci sono"
"No"
"Come mai?"
«perché voglio tornare nella mia città natale»
"Da quei casi umani la"
"Chi?"
"Lukas, Andrew, le gemelle Stella e Linda e il resto del gruppo"
"Non parlo più con loro" mento
"Allora invita Niccolò sono sicuro che sarà felicissimo di vederti" e se ne va.
Dopo cinque minuti rientro in casa dicendo a mamma che Nic non c'è perché è a pranzo dai suoi genitori tutto il giorno quindi anche fino a sera.
Gli mento spudoratamente ma sembra crederci.
In realtà non l'ho sento da tre giorni, stamattina mi ha mandato gli auguri e lo stesso ho fatto io ma niente di più. Non sa che sono in Italia ma domani me ne vado ho preso già impegni.
A capodanno andrò "al Lux" è un nuovo locale che hanno aperto e dista poco anche dell'appartamento del mio fratellastro.
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"Nonna basta" dico esasperata quando cerca di mettermi un'altra porzione di lasagna.
Non che non mi piaccia, insomma secondo me come cucina la nonna non cucina nessuno ma non voglio nemmeno diventare una balena.
La giornata passa liscia come l'olio, nessun cambiamento, è lo stesso Natale di sempre.
In famiglia con tutti i parenti più stretti a mangiare, scherzare e scartare i regali.
Na noia.
Non mi sono mai piaciute le feste non intendo quelle in discoteca con alcool, fumo ecc...intendo Pasqua e tutte quelle altre.
Andando avanti nel tempo ho capito che è per la dolcezza che non mi vanno a genio.
Sono tutti così felici, troppo felici e questa cosa mi disgusta perché quando lo ero io poi ritornava sempre la tristezza.
E stavo male.
Gridavo nel cuscino e solo Logan mi sentiva e correva da me per sapere cosa era successo anche se era piccolino lui è l'unico che si è preoccupato di me.
I miei stavano spesso fuori per lavoro e quindi non sapevano come stavo e per questo mi sono sempre rialzata da sola.
Non sono melodrammatica, la mia vita l'ho vissuta da sola.
Alle elementari mi prendevano in giro e io sciocca nemmeno me ne accorgevo, alle medie stessa cosa ma poi mi svegliai e iniziai a rispondere a queste persone così tanto deboli.
Io non capisco cosa ci trovano di bello nel far star male una persona.
Rispondevo e loro si stavano zitti e dopo poco smisero perché si accorsero che ormai mi sapevo difendere.
Però poi arrivarono le superiori ed ecco che iniziai a non piacermi fino a odiarmi nel vero senso della parola.
Tutt'ora mi faccio schifo, non mi sta bene niente di me, vorrei avere tanto un altro carattere ma non riesco a cambiare e penso che ormai rimarrò questa fino alla fine dei miei giorni.
Quella fredda che non prova emozioni.
Quella con il cuore nero offuscato.
Quella che se gli dici ti voglio bene ti risponde con un "ok."
Quella che non sa più amare perché è finita a non sopportare nemmeno l'amore , sono arrivata a vederlo come un sentimento che fa solo versare lacrime.
Solo questo.
Ami una persona e poi quella ti pure tradisce allora è bene non innamorarsi più.
Così la penso io.
Perché mai dovrei riaprire il mio cuore a qualcuno se da un momento all'altro quella persona potrebbe farmi stare male?
Insomma ho paura di soffrire anzi mi sono stancata di soffrire.
Guardatemi ora, non piango da mesi e mesi e sto tanto bene.
Quindi non cambio la mia vita e mi riferisco a quella vecchia.
Chiamatemi pure senza cuore tanto non mi offendo perché avete detto la pura verità ma sappiate una cosa, se ora sono così è colpa vostra e dei vostri stupidi sbagli.
Si, do la colpa a voi perché pensateci un po' voi mi avete bullizzato rendendomi insicura ed è proprio grazie a questa insicurezza se non mi accetto per quella che sono.
Poi ho incontrato un ragazzo che mi stava aiutando a riprendere la fiducia in me e pensate mi ha tradito.
Quindi cosa vi devo dire se non grazie per avermi fatto diventare una ragazza che da un po' di tempo non prova più niente.
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"Quindi ciao nipotini miei" ci saluta nonna sull'uscio della porta.
Stiamo partendo me ne sto andando finalmente.
Mi sto avvicinando sempre più alla mia vita tutta uguale.
Droga, fumo, lamette e un ragazzo diverso a sabato.
Vi state chiedendo di Niccolò?
Bhe stronza come sono non gli sto rispondendo ne ai messaggi ne alle chiamate.
Non mi interessa niente nemmeno di lui.
Insomma ogni cosa non mi fa ne caldo ne freddo quindi perché lui mi dovrebbe preoccupare?
È solo un altro da aggiungere alla lista dei ragazzi che mi sono fatta.
Ora insultatemi pure, fate quello che volete a me non me ne frega nulla.
Io non ho cuore ricordatelo.
Non provo amore da un botto di tempo.
Nei miei occhi potete solo vedere rabbia nei confronti del mondo.

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Ciao raga!
Dato che ultimamente nei capitoli compare solo Rose nel prossimo ci sarà Nico.
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto e se è così cliccate sulla stellina per votare.
Vi voglio bene
Lara❤