Pov's Rose
Finalmente è la vigilia di Capodanno.
Finalmente metterò piede in una discoteca, era da tanto che non andavo a ballare e oggi dopo tanto entrerò in uno di quei locali dove la puzza di alcool e di erba si sente già da diversi isolati.
Lukas dovrebbe venirmi a prendere tra mezz'ora quindi ho giusto il tempo di ritoccarmi il trucco.
Mi sono messa un vestito aderente sul celeste e scollato davanti alla parte del seno, dei tacchi bianchi di almeno dieci centimetri e la borsa sempre bianca. Come trucco un rossetto rosa carne, eye-linear e mascara mentre i capelli li ho lasciati sciolti.
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-Appena scendo dalla moto non posso fare a meno di abbracciare il biondino e di urlare, uno di quegli urli di gioia.
"Sei tornata" mi dice lui sorridendomi
"Si, e stavolta non me ne andrò mai più"
"Speriamo"
"Te lo prometto"
"Va bene ma ora entriamo"
Appena entro rimango sconvolta da cio che vedo, ci sono spogliarelliste e spogliarellisti ovunque.
Alcool a volontà come anche le canne.
Penso proprio che questo posto sia illegale ma non me ne frega niente infatti inizio a bere a tutto spiano.
Inizio subito con una vodka liscia e poi si va con la grappa e dopo qualcosa di più leggero per una come me cioè malibu e coca.
Starò qui da nemmeno un'ora e già sono ubriacata fradicia e fatta.
Mi era mancata questa vita.
Voi non ci crederete ma è così.
Ora sono tonata in me, la vera me.
Questa è la vita che mi aspetta.
Io non sarò mai una brava ragazza.
Io sono una che va sempre contro le regole non le ho mai sopportate.
Sono una che ama il divertimento, una che ama ubriacarsi per dimenticare tutti i problemi.
Una che ama farlo con il primo che capita, non voglio avere relazioni serie perché ho paura di stare male.
Odio soffrire.
Già soffro perché mi faccio schifo quindi non vorrei star male pure per amore.
Questa è la spiegazione per cui vado con tutti, non voglio affezionarmi a qualcuno perché non saprò mai cosa succederà poi.
"Wei bellezza" sento dire da una voce
"Dimmi" rispondo
"C'è una stanza li in fiondo, vieni?"
Si,questo locale è attrezzato in tutto.
Ci saranno almeno cinque stanze in cui la gente può avere momenti di intimità.
Non so perché ma non accetto, insomma quella di mesi e mesi fa avrebbe detto di si senza batter ciglio ma la mia coscienza mi ha convinto a non andare.Rose per favore, rifiuta.
Pensi ancora a lui, sei innamorata di lui non puoi andare se il tuo cuore appartiene a un altroAnche se ha detto la verità a me infastidisce lo stesso perché non volevo amare nessuno, me l'ero promesso da quando Andrew ha fatto quel che ha fatto ma a quanto sembra non ci sono riuscita.
Quegli occhi nocciola mi hanno catturato e io ci son cascata dentro senza accorgermi che respiro.
Ma lo voglio eliminare dalla mia testa.
Voglio diventare quella che ero prima e non ci vorrà tanto dato che ci sto mettendo tutta me stessa ma Nic tu non sparisci dalla mia testa e questa cosa mi da sui nervi però vedi non riesco a fare niente se penso solo a te.
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Pov's Niccolò
Sono atterrato da ore ormai e sto cercando disperatamente la casa di Ethan.
La madre di Rose mi ha detto l'indirizzo ma io non sono di qua quindi ho preso un taxi che mi sta accompagnando.
Non so se è in casa perché sono le 21:30 però comunque provo a bussare e mi aprono due occhi azzurri che non sono i suoi.
"Niccolò cosa ci fai qui?"
"Ethan ciao c'è Rose?"
"È appena uscita"
"Dove è andata?"
"Perché lo vuoi sapere?" chiede scorbutico
"Senti potresti evitare di fare domande e rispondermi"
"È al Lux un nuovo locale"
"Mi accompagni?"
"Cosa" spalanca la bocca
"Non so dove sta"
"Prendi un taxi"
"Yammi cosa ti sto chiedendo di così impossibile? "
"Non posso ho un appuntamento tra meno di mezz'ora"
"Ok grazie lo stesso" e chiudo la porta
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Arrivo al locale e una puzza di alcool e erba mischiata al sudore mi infastidisce il naso.
Alla fine ho dovuto prendere un altro taxi perché quello non mi ha voluto accompagnare.
Entro e la scena che mi si para davanti mi da il voltastomaco.
Non me lo aspettavo, non pensavo cadesse così in basso e poi nemmeno ci eravamo lasciati completamente.
Non può essere vero, io minimo mi vergognerei a fare una cosa del genere davanti a tutta sta gente.
Si vede da un kilometro che è andata, però questo non vuol dire che può fare certe cose.
La raggiungo e la prendo in braccio lei inizia a sbraitare dicendomi di lasciarla ma non mi interessa.
Arrivo fuori e chiamo l'ennesimo taxi,vora tocca aspettare.
"Ehy"
"Dimmi" rispondo girandomi dalla parte della voce e vedo tutto il suo gruppetto
"Niccolò" fa Andrew tirandomi una pacca sulla spalla
"Cosa c'è? "
"Perché ci porti via la nostra bambolina?"
"Cosa le avete dato?" domando indicandola per fargli vedere che si sta muovendo avanti e indietro cadendo ogni due per tre
"Niente è lei che ha esagerato"
"Non sparate cazzate gli avete dato anche qualcosa quando sono entrato si stava strisciando con te"
"Allora?"
"Non ti sopporta non l'avrebbe mai fatto"
"Chi te lo dice?"
"Io"
"Sbagli. Poi minuti prima che venissi stava anche con un estraneo nella stanzetta"
No, non ci credo.
"Appunto gli avete dato qualcosa così che non capisse più niente" rimango della mia idea
"Forse no, forse si" mi istiga una delle gemelle prendendo parola
"Siete delle merde"
"Ridacci Rose"
"Te lo puoi scordare non la lascio nella vostre mani"
"Vuoi le botte moro" dice un altro della banda che dovrebbe chiamarsi Francisco
"Voi?"
"Non sfidarci":continua lui
"Voi non sfidate me" sto facendo il coraggioso ma so che se scoppia una rissa qua finisce male per me perché io sono solo uno ma per fortuna intravedo il taxi che ho chiamato un botto di tempo fa e si è presentato solo mo...mortacci sua.
"Arrivederci" dico prendendo Rose che si è beatamente addormentata sulla strada salendo più veloce che mai sull macchina gialla.
Appena entro dico l'indirizzo di casa di Rose e una volta arrivati cerco le chiavi nella sua borsa e apro.
Ethan non è casa, l'appuntamento c'è l'aveva veramente.
Pensavo mi stesse mentendo perché non mi sopporta minimamente.
Comunque stendo Rose sul letto, deduco che sia la sua camera perché ci sono poster di moto sparse ovunque poi c'è una foto con Julian e una addirittura con me e questa cosa mi stupisce, mi sta confondendo.
Se si bacia con il primo che capita non dovrebbe avere la foto nostra attaccata alla parete.
Ci sono io che la tengo in braccio e lei con le mani attorno al mio collo mentre i nostri nasi si toccano a vicenda e noi che sorridiamo.
Non dimenticherò mai quel momento.
Era veramente felice, per la prima volta la vidi sorridere ma uno di quei sorrisi veri però.
Non la capisco proprio, è molto più complicata di quanto credevo ma non mi interessa le starò affianco lo stesso.
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Pov's Rose
"Buongiorno" dice Niccolò seduto su una sedia affianco al letto
Aspetta cosa ci fa lui qui?
"Tu" cerco di alzarmi ma cado subito sul letto grazie al forte mal di testa che mi ritrovo
"Tutto bene?" mi chiede spaventato dato che sono caduta sul letto come un sacco di patate
"Mi scoppia la testa"
"Vieni in cucina che ti ho preparato la colazione e poi ti prendi qualcosa per far passare l'emicrania"
"Ma perché sei qui?"
"Ti piego tutto più tardi, ora dai andiamo" e mi prende in braccio capendo che non riesco a muovermi.
Non so perché ma mi gira la testa, vedo tutto sfocato e tra l'altro ho un acido in bocca che da il voltastomaco.
Appena mi siedo per prendere un po' di latte e biscotti sento come il vuoto e poi vedo tutto nero, ma cosa ho combinato ieri sera?~~~~~~~~~
Ciao raga ecco il nuovo capitolo.
Secondo voi cos'hanno dato a Rose?
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Opposites🖇
RomanceRose, questo è il suo nome. Conosciuta in tutta la scuola per la sua acidità, il suo menefreghismo e per i suoi atteggiamenti. Urla alla gente che vorrebbe aiutarla a smettere di farsi male al proprio corpo e magari anche a finirla di assumere oltre...