||Break The Ice||

𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟐𝟐-𝐍𝐨𝐧 𝐢𝐠𝐧𝐨𝐫𝐚𝐫𝐦𝐢 𝐌𝐞𝐥𝐚𝐧𝐢𝐞

Torno a casa e sento un grande senso di pesantezza.
Riesco a percepire la mia espressione spenta sul mio stesso volto.
«Hey Mel, in questi giorni ti ho vista strana, c'è qualcosa che mi vuoi raccontare?»
il messaggio di Kylie mi fa automaticamente tornare il sorriso, anche se solo per quei pochi secondi.

«Tranquilla, ultimamente sono solo un po' stanca, tutto qui...comunque grazie di avermelo chiesto»
ed è la verità, sono estremamente stanca, stanca di tutto.
Stanca di rimanere male sempre, stanca di sentirmi così, così pesante che quasi non riesco nemmeno a muovere i miei stessi piedi.
Voglio sentirmi leggera, come una piuma, ma non posso.
Non posso perché la mia mente è occupata da così troppi pensieri, troppe preoccupazioni, sensi di vuoto.
E io non ne posso più.

Mi dirigo in cucina e mi preparo da mangiare la prima cosa che vedo nel frigorifero: un'insalata.
Mi trasferisco poi in camera mia e mi siedo sul letto con il telefono in mano mentre mangio.
Nella home capita per puro caso un nuovo post di Sidney a cui non faccio troppo caso.
Perché preferisco non pensare più a una distrazione così grande come lui.
Per pura curiosità do un'ultima occhiata al suo profilo e resto di sasso quando noto che l'unica foto che aveva con Victoria è stata eliminata.
Tiro un sospiro e rifletto tra me e me.
Insomma si sono lasciati già da un po', è normale che lui abbia tolto quella foto, vero?

Spero vivamente che l'unico motivo di questo suo gesto sia stato il fatto che si era semplicemente stancato di tenere una foto con una persona con cui oramai non stava più.
Butto il telefono sul letto a circa un metro da me, intanto ho finito la mia insalata.

Improvvisamente sento la porta bussare e come automaticamente rispondo "Avanti".
La figura che mi si palesa davanti è quella di mia madre.

Strano che abbia bussato, di solito irrompe in camera mia in stile FBI.
"Volevo chiederti se per cena preferisci la pasta o il pasticcio di tonno" sussurra lei quasi con una punta di dispiacere.
"Mamma a dire il vero non ho molta fame.." giocherello con il mio braccialetto tenendo lo sguardo basso.

"Melanie, se c'è qualcosa che non va sappi che con me potrai sempre parlarne ok?In questi giorni sei strana:non mangi quasi più nulla, non ti fai mai vedere..."
Roteo gli occhi al cielo senza volerlo.
"Mamma sto bene, sono stanca e quello che mi ci vorrebbe adesso è solo un po' di tranquillità, perciò esci dalla mia camera per favore"

Solo dopo mi rendo conto di aver alzato un po' troppo il tono della voce, ma nonostante questo mia madre non sembra voler andarsene.
"Tesoro ho avuto anche io 17 anni...è per caso un ragazzo?"
rabbrividisco, di sicuro non voglio che mia madre venga a sapere di tutto ciò che succede nella mia vita
"No mamma.." sussurro riabbassando la testa.

"È per quella punizione che ti hanno dato a scuola?" sbuffo, la situazione sta diventando imbarazzante.
Mi alzo dal letto e prendo mia madre per un braccio.
"No mamma, grazie di tutto" dico sorridendo mentre la accompagno fuori dalla porta.
Sbuffo sonoramente e mi faccio cadere sul letto come un salame.

Dopo alcuni minuti arriva una notifica dal mio telefono.
Lo afferro e vedo che è di instagram, un nuovo direct.

«@sidneycolins_:Ciao» visualizzo e non rispondo, ne ho abbastanza di questa storia.
«@sidneycolins_:Non ignorarmi Melanie»
Passano svariati secondi ma decido comunque di non rispondere.
«@sidneycolins_:Scusa se sono stato un coglione» decido di rispondere ai suoi messaggi una volta per tutte.
«@mmelholland:Senti Sidney, non hai assolutamente niente da dirmi, questa nostra "amicizia" in cui iniziavo a credere non potrà mai funzionare.
Perciò non posso fare altro che ringraziarti per avermi fatto aprire in tempo gli occhi su quale persona di merda tu fossi.
Non mi scrivere e parlare mai più.
Dai non sarà poi così difficile, tanto per te non sono nessuno."

Scrivo il messaggio tutto d'un fiato e non so se inviarlo o no.
I miei dubbi sono troppo forti ma la voglia di far capire a Sidney che mi ha ferita è più grande di ogni esitazione.
Carpe Diem, premo il pulsante di invio e lui legge il messaggio dopo pochi secondi.
Stavolta è lui a visualizzare e non rispondere, e credo che questo sia un buon segno in un certo senso.
Non so se effettivamente ho fatto la cosa giusta, non sento quella sensazione di soddisfazione...sento solo una sensazione strana allo stomaco.

E se starete pensando alle farfalle...oh beh vi sbagliate, quelli che sento in questo momento assomigliano più a calabroni.