Bitter Cinnamon 2- Ritorno alle origini

Ricettario

Arrivata al portone, salutai gentilmente Armando e mi feci accompagnare  al loft.

Avere un portiere era una comodità non da poco e mi trasmetteva molta serenità.

Armando poi era un uomo dall'aspetto pacato e rassicurante.

Era alto e ben piazzato, sulla quarantina. capelli brizzolati, occhi grandi e azzurri e un abbigliamento sempre impeccabile.

Era formale nelle parole e nei gesti ma socievole e gentile nei suoi sguardi.

Lo fu sopratutto quando mi vide arrivare carica di buste della spesa e non solo.

Non poté non notare il pacchetto della boutique all'angolo dove avevo comprato la lingerie e anche un'elegante vestaglia di seta.

Sì, avevo voluto strafare e osare, lui era un uomo più grande e nonostante fossi sicura che gli sarebbe andato bene anche il mio reggiseno più sportivo, preferivo fargli vedere che sapevo anche essere una donna sensuale.

Armando mi fece un sorriso complice e corse subito incontro ad aiutarmi.

Scambiammo qualche cordiale parola mentre mi accompagnò all'attico e arrivati alla porta si congedò dicendomi: "Rimango a sua disposizione signorina, se avesse bisogno.".

" Grazie mille Armando ma sono sicura che non ce ne sarà bisogno" gli risposi gentilmente e lo salutai.

Entrai in casa ed andai a posare le buste in cucina, la casa era pervasa da un dolce profumo familiare: il suo.

Amava una profumazione di sandalo e vaniglia che dovevo ammettere incominciava ad ammaliare anche me.

La casa era perfetta e in ordine come sempre.

Andai a cercare, in cucina, il grembiule che usava sempre Dolores e mi misi al lavoro.

Cercai su un blog italiano, Giallo Zafferano, la ricetta dei ravioli e mi salvai il link:

https://ricette.giallozafferano.it/Ravioli-del-plin.html .

Poi cercai quella della torta alle nocciole e mi misi al lavoro per entrambe le ricette.

Ingredienti:

150 g di nocciole del Piemonte IGP tostate

3 uova

150 g di farina

30 g di burro

150 g di zucchero

1 cucchiaio di cacao amaro

1 bustina di lievito

Preparazione:

Preparare la farina di nocciole tostate tritandole insieme a 75 g di zucchero;Sbattere i tuorli con i restanti 75 g di zucchero;Aggiungere il burro fuso;Montare gli albumi a neve;Unire la farina zuccherata di nocciole ai tuorli sbattuti;Amalgamare e aggiungere il cacao, il lievito e gli albumi montati;Rovesciare il tutto in una tortiera imburrata;Cuocere in forno a 170° per 30-40 minuti.

La torta di nocciole piemontese delle Langhe può essere decorata prima della cottura con granella di nocciole oppure dopo la cottura con zucchero a velo.

Dopo un paio d'ore i ravioli erano pronti e il dolce era in forno. Incominciai ad apparecchiare la tavola mentre il dolce profumo delle nocciole pervadeva la stanza.

Andai a farmi una doccia a a prepararmi per lui.

Decisi che il migliore vestito sarebbe stato il mio nuovo acquisto e così lo indossai e andai ad aspettarlo in salone.