Capitolo 49

532 6 0
                                    

[Skylar]
Skylar:- Ho finito.- si alza dal letto e si mette una maglietta nera con alcuni buchi e lasciano intravedere il tatuaggio sul petto e sull'addome.
Skylar:- Potresti anche ringraziarmi sai?- rimane in silenzio. Osservo quelle larghe spalle che mi provocano.
Skylar:- Hardin?-
Hardin:- Che c'è?- il mio cuore perde un battito. È di nuovo stronzo.
Skylar:- Sei di nuovo arrabbiato. Che cosa ti ho fatto poi?-
Hardin:- Niente, Skylar. Niente.- sbuffo e prendo i miei panni. Infilo i jeans di ieri sera ed esco dalla stanza. Scendo in fretta le scale ed esco da questa maledetta casa; il sole mi brucia sulla pelle e Hardin non si è degnato nemmeno di venirmi dietro.
Hardin:- Skylar aspetta!- mi sento chiamare da dietro; il mio cuore ricomincia a battere  normalmente.
Hardin:- Scusa cazzo, sono un'idiota.- alzo un sopracciglio.
Hardin:- Okay forse anche uno stronzo, arrogante pezzo di merda e...- fa dei gesti in aria con le mani, è così buffo.
Skylar:- Okay, Okay ho capito.- finisco di ridere.
Hardin:- Sei seria? Ti stai divertendo?- annuisco e lo vedo arrabbiarsi.
Hardin:- Ora ti faccio vedere io cosa è veramente divertente.- mi prende in spalla e mi porta sul retro della confraternita. Prende un tubo in mano e apre il rubinetto, vengo travolta da un'ondata di schizzi di acqua gelida.
Skylar:- Ma sei pazzo!- continua a ridere.
Skylar:- Oh l'hai voluto tu!- gli tolgo il tubo dalle mani e lo rincorro, inciampa e gli vado sopra. Gli spruzzo tutta l'acqua sulla faccia scompigliandogli i capelli e aspetto mentre riapre gli occhi.
Skylar:- Ho vinto io.- sorrido maliziosamente.
Hardin:- Certo.- sento le sue mani sul mio sedere e poi la sua lingua sulla mia. Sorrido e gli scanso i capelli dalla fronte.
Hardin:- Sei bellissima.- arrossisco per il complimento e poi poso le mie labbra sulle sue.
Skylar:- Sono le 4:00 di pomeriggio, devo ritornare al dormitorio.-
Hardin:- Ti accompagno, però prima dobbiamo cambiarci.- saliamo in camera sua e io mi metto una felpa di Hardin che mi sta enorme e un paio di boxer; la felpa è talmente lunga che potrei indossarla come vestito.
Lui invece indossa i soliti jeans e stavolta porta una maglia bianca aderente che scolpisce tutti i suoi addominali perfetti.

Arrivati finalmente davanti alla porta della mia camera busso e Ryan mi apre.
Ryan:- Skylar ma dove eri finita!- mi abbraccia e sento gli occhi di Hardin addosso.
Skylar:- Mi sono fermata in confraternita a dormire, ieri sera ero ubriaca e mi sono addormentata sul letto.- sorrido imbarazzata.
Ryan:- Okay.- saluta Hardin con una pacca sulla spalla e rientra. Mi appoggio alla porta e lo guardo.
Hardin:- Non farmi quegli occhioni, sai che non devi chiedere il permesso per baciarmi.- si avvicina e poso le braccia sul suo collo. Gli tiro i capelli mentre mi bacia con molta passione.
Skylar:- Sarà meglio che vada.- mi mordo il labbro inferiore; so che Hardin non riesce a resistere quando lo faccio.
Hardin:- Ultimo... giuro...- dice tra un bacio e l'altro. Lo spintono all'indietro per allontanarlo e rientro in camera facendogli l'occhiolino.
Ryan:- Avete fatto pace?-
Skylar:- Si. Cioè...non lo so.-
Ryan:- Mi racconti?- incrocia le gambe. Mi siedo a terra di fronte a lui e gli racconto tutto.

Ryan:- Davvero Hardin stamani è svenuto?- annuisco.
Ryan:- Ti avevo detto di stare lontano da Darrow.- bussano alla porta. Apro e incontro gli occhi profondi e cupi di Brandon. La spalanco per farlo notare anche a Ryan.
Skylar:- Che cazzo vuoi?- domando acida.
Brandon:- Volevo scusarmi per stamani. Forse sono stato troppo irruento.- continua.
Skylar:- Troppo irruento eh, tutto qui?- non mi importa più niente di lui, mi ha ferita e non può fare niente per farmi cambiare idea.
Brandon:- Come tutto qui, sono venuto fin qui per chiederti scusa.- quanto mi da i nervi.
Skylar:- Hai spaccato una bottiglia sulla testa del mio ragazzo, dovrei perdonarti? Non credo.- il mio ragazzo? In teoria si però non so nemmeno se l'ho perdonato.
Brandon:- Senti, io ti ho dato la possibilità di essere di nuovo amica mia quindi...- lo interrompo.
Skylar:- Non sei il principe sul pisello Brandon, renditene conto. Ormai per me non sei più niente.- lo osservo. Rimane a bocca aperta e riesco a vedere di nuovo l'espressione cupa della prima volta in qui l'ho conosciuto. Un po' mi dispiace ma io gli avevo già dato la possibilità di rimanere e lui se ne è uscito con "no, non posso cambiare" e s'è n'è andato.
Brandon:- Senti brutta puttana che non sei altro, attenta a come ti rivolgi. Non sai a cosa stai andando contro ragazzina.- indietreggio spaventata.
Brandon:- Ah ora non rispondi più eh?-
Skylar:- Sciacquati dai coglioni.- gli sputo in faccia con tutto il coraggio che ho. Si allontana madido di rabbia, ora è definitivamente uscito per sempre dalla mia vita.
Ryan:- Mi dispiace Skylar ma wow sei stata fantastica.- mi sorride.
Lo abbraccio e lui ricambia, lo stringo talmente forte che non ha più il respiro.
Ryan:- Allora...-
Skylar:- No non ci vengo, rimango qui.-
Ryan:- Okay, se hai bisogno di qualcosa chiama, subito!- mi indica ed esce dalla stanza. Non so dove sia andato ma ho bisogno di
conforto, tanto conforto.

Skylar:- Pronto?- risponde subito al secondo squillo.
Hardin:- Ehi...-
Skylar:- Puoi venire?- gli domando con la voce tremolante.
Hardin:- Tu... tu stai bene? È lì?- mi chiede, sento la sua rabbia.
Skylar:- No vieni e basta.- riaggancio.

Me&YouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora